Potrebbe essere?

Premetto che sono nuova del giro...
Ieri notte credo di avere avuto un'esperienza di viaggio astrale.
Molto breve.
Ho visto la mia mano destra come fatta di tenue luce bianca ed il mio corpo addormentato accanto a me.
Ero cosciente, tant'è vero che ho pensato di guardarmi bene attorno e di non immaginarmi nulla di "pauroso"...
Sono voluta subito rientrare perche', ora lo so, uno dei miei timori è proprio quello di non riuscire piu' a rientrare o, ancora peggio, che qualche altra anima prenda il mio posto.
E' possibile?
C'è un modo di viaggiare in sicurezza?
Grazie.
Mercurio

ehm,qualche ulteriore dettaglio farebbe comodo...tipo:stavi per addormantarti?eri a letto?che ore erano?avevi provato ad uscire o è stato spontaneo?...racconta un pò la cronologia dei fatti che può aiutare non poco a decifrare.
Cmq teoricamente potrebbe essere stato un distacco(poi non si riesce a capire con quali occhi guardavi la tua mano ed intorno a te,astrali o fisici??)
Non temere di perdere il tuo corpo fisico,in tante esperienze avute in codesta sede non si è mai verificata tale eventualità.
Viaggiare in sicurezza???....che c'è di sicuro(inteso come certo)in tutto questo????
Cmq puoi sfogliare un pò di vecchi thread nmella sezione paura,ci sono tante risposte e tante informazioni utili anche in merito.
E ricorda,per rientrare basta una leggerissima perdita di concentrazione o un accenno di pensiero verso il corpo fisico...il problema è uscire ...sai quanti vorrebbero uscire e poi magari porsi anche a "rischio"di avere queste preoccupazioni...
Personalmente cmq non posso che suggerire di stare tranquillo/a e di leggiucchiare i vari post...non potrà che farti bene!

[Modificato da DuskEmbrace 12/07/2005 1.03]

La migliore "garanzia" è essere impeccabili.

Come nella quotidianità anche a livello di viaggi astrali (e forse qui ancora di più) ciò che siamo, il nostro approccio all'esistenza, agli altri, a noi stessi, a tutto ciò che ci circonda, riveste un'importanza primaria.
Essere il miglior Mercurio che puoi essere sarà lo strumento più prezioso.
In un "mondo" senza sovrastrutture facciamo i conti con la nostra essenza e con quel bagaglio che ineluttabilmente ci portiamo dietro.
Tanto più riuscirai ad epurarlo, tanto più sarà leggero e tu libera; libera da condizionamenti, cattive abitudini, sensi di colpa, luoghi comuni.

Impegnativo, faticoso, ma ciò che può darti forza e protezione sei proprio tu.

un bacio

Luna N.

Grazie,
avete ragione, ho dimenticato alcuni dettagli a causa della fretta...pardon!
Stavo per addormentarmi e mi sono concentrata sul fatto di voler uscire dal corpo.
Nella mia vita (in passato) mi è accaduto spesso ma poi, con il tempo e la vita che non ti lascia spazio, ho cominciato, piano piano ad allontanarmi e non avere piu' esperienze del genere.
Cmq, una volta focalizzata la mia intenzione, sono riuscita, in modo cosciente a fare un breve giro intorno a me stessa.
Ho desiderato vedere parte del mio corpo astrale e l'immagine che ho avuto è quella che ho descritto nella mia prima.
Grazie ad alcune cose legiucchiate qua e la sono riuscita a concentrarmi anche sul fatto che "dovevo aprire gli occhi", per "occhi" non intendo quelli fisici, naturalmente.
Le volte passate mi distaccavo ma non riuscivo a "vedere", forse avevo "paura di vedere"...cosi'...
Quando sono rientrata nel mio corpo fisico (e parlo di quest'ultima esperienza) ho avuto difficolta' a riprendere contatto con il mio corpo (parlo anche della sensazione tattile) e la testa era molto leggera come piena di "farfalle"...
Grazie ancora delle vostre gentili risposte,
Mercurio.