Ora in cosa sto sbagliando?

Dopo essermi presentato volevo condividere un piccolo problema con voi che mi sta capitando in quest'ultimo periodo.

Ho bisogno di capire dove sto sbagliando in questo periodo.

Dunque... il primo VA ce l'ho avuto l'anno scorso, è stato ultra reale, molto particolare direi... poi per quasi un anno silenzio assoluto in me, solamente sogni lunghi e molto intensi (sembra di vivere una vite parallele) e a volte anche lucidi come in passato.
Poi da fine Gennaio 2015 ho cominciato a praticare nuovamente i VA.

Mi sono sempre capitati in mezzo alla settimana, poi 6-7 giorni di silenzio e nuovamente in mezzo alla settimana altri VA.
Da Gennaio fino a quasi i primi di marzo sono sempre stati così e dai 3-6 VA consecutivi, poi è cominciato a venire una sorta di pausa di 15/20 giorni che in un certo senso mi ha cambiato questo ritmo, rallentandomi, infatti ho ripreso però con una media di 2-3 VA consecutivi.
Fino a quasi 15 giorni fa...
Purtroppo è dal giorno 8 aprile che non ne faccio altri... non so che mi ha preso, ma non riesco più a richiamare le vibrazioni a me... eppure faccio le stesse cose di prima...

Mi spiego meglio, come tutti ci creiamo le "nostre" tecniche, quelle personali in quanto non esiste una regola valida per tutti. Quindi prima di dormire di testa mia ho sempre fatto un po' di respirazioni, poi una fusione di diverse tecniche che mi portavano ad addormentarmi, sognare e svegliarmi di notte, riaddormentarmi, sognare per pochi secondi e svegliarmi con le vibrazioni alla testa e in tutto il corpo, successivamente distaccarmi.

Ora ripeto le stesse cose, vorrei farli sempre più spesso e quindi a volte aggiungo qualche frammento di altre tecniche come quella dell'udito che avete messo voi in questo forum, ma quando mi sveglio non riesco più a sentire quelle vibrazioni che mi permettono di uscire.
Sarà forse che ho troppo forte il desiderio di averli? Le preoccupazioni e indecisioni della vita?

Secondo voi dove sbaglio? C'è un modo per "richiamare a sé" queste vibrazioni? Perché io faccio tutti gli esercizi possibili che servono per rilassare e bloccare il mio corpo, ma invece mi ritrovo solamente come un ciocco di legno pesante nel letto!


DETTAGLI IMPORTANTI:
1 - Non so se questo incide molto... io tutti questi VA li ho fatti sempre di notte, nel letto dove dormo con la mia compagna. Solo che lei spesso è un po' "caciarona" la notta, si muove troppo, scuote le lenzuola, alcune volte russa o smuove le sue gambe fino a colpire le mie, i suoi respiri sono intensi e forti... e questo mi distrae, però visto che fino a pochi giorni fa sono riuscito a farli non capisco cosa ora mi stia bloccando!

2 - I miei VA cominciano sempre ad occhi chiusi, praticamente mi sento uscire dal corpo come si fosse uno scivolo che mi spinge fuori, quando decido di aprire gli occhi o mi ritrovo in vari posti, a volte a casa dei miei, a volte a casa dove vivo con la compagna, a volte volato in posti un po' insoliti...
La domanda è: anche a voi è capitato di cominciarli ad occhi chiusi? Lo chiedo perché io non ho mai visto il mio corpo fisico attraverso quello astrale, forse per autodifesa inconscia mi allontano dal corpo per evitare di ricaderci dentro, però non l'ho mai visto.

ciao! non preoccuparti! E' assolutamente normale alternare periodi di intensa attività astrale ad altri di totale "astinenza". Non fissarti troppo sulle tecniche.. Prova magari a non praticarne nemmeno una e vedrai che ti capiteranno anche uscite spontanee, non cercate (che sono altrettanto belle di quelle indotte). Anche io faccio viaggi astrali solo di notte in stato ipnopompico, molto spesso dopo il risveglio (o finto risveglio) da un sogno ordinario. Io dormo da solo, ma non credo che una persona vicino possa disturbare più di tanto le uscite a meno che davvero non si agiti troppo :-) Il mio consiglio è rilassati il piu' possibile e vivi il fenomeno con tranquillità, concentrandoti più sull'attenzione da tenere alta una volta che sei in astrale (che secondo me è la cosa più difficile..) che sulle tecniche in sé. Buon viaggio :-)

Ciao Astralito, grazie per il consiglio! Già il fatto che mi dici che è tutto normale mi fa sentire meglio! :-)
Mi stavo effettivamente preoccupando!

Solo che mi viene da dire "uffa però!", perché ho notato che ogni viaggio astrale che faccio miglioro sempre di più un po' il controllo e la consapevolezza. Non dico che sto diventando un esperto, però vedo ogni volta i piccoli cambiamenti e queste pause lunghe mi portano a pensare che così torno indietro o perdo i miei progressi.

Effettivamente l'attenzione da tenere è molto tosta. Vedo com'è facile perdere il controllo e ritrovarsi immediatamente nel corpo oppure non riuscire più a volare o a dare "capocciate" addosso al muro convinto di poterlo attraversare o la forma di un certo luogo cambiare :-))

Ti ringrazio, prenderò sul serio il tuo consiglio e cercherò di vederla com'è giusto che sia, cioè una cosa normale e che non mi devo preoccupare, ma rilassarmi che poi tornerà tutto come prima (spero presto però perché sto cercando una cosa importante nei VA).

P.s. Devo dire che è un piacere leggere che tutto sommato ci sono molte similitudini tra noi "viaggiatori".