Salve a tutti, sono nuovo.
Circa 2-3 anni fa mentre girovagavo su internet in una delle mie solite notti insonni, alla ricerca di quei vari "saperi" un po' nascosti ai molti, mi ritrovo su di una pagina che descrive gli oobe. Leggo poco, un po' la tecnica dell'onda blu ma poi mi viene sonno e vado a dormire e decido di vedere di che si tratta. Sarò stato un oretta senza riuscirci, poi all'improvviso sento le famose vibrazioni fortissime (di cui non avevo letto NULLA), e sprofondo giù nel letto con violenza e mi spavento alla grande. Mi sveglio, torno sul PC, e leggo questa volta più approfonditamente. E grandissima è l'emozione quando leggo che le vibrazioni sono normalissime. Una grande gioia mi colpisce perché così sono sicuro che non sia stata autosuggestione (altrimenti sarei stato ovviamente e ottusamente scettico). Allo stesso tempo però porto con me quella specie di paura che ho sentito durante l'esperienza. La mia concezione della vita è cambiata da quella sera.
Ci riprovai svariate volte, ma sia un po' la paura che l'emozione bloccavano tutto sul nascere. Non ci sono più riuscito in quel modo.
Invece ci riuscii un paio di volte nei mesi seguenti tramite il sogno lucido. Sogno spesso, ogni tanto mi capita di fare sogni lucidi ma sono state credo 2 le volte in cui nello stato di lucidità del sogno mi venisse l'idea, sempre durante il sogno, di uscire. Non sono comunque state grandi esperienze rispetto a quella iniziale (a livello di impatto che hanno avuto sulla mia persona).
Poi, qualche giorno fa, dopo circa 2 anni ed una conversazione con un amico, sento di nuovo il mio io che mi fa riavvicinare i pensieri a queste esperienze. Ci provo un po' ma niente. Poi dormo, sogno lucido, subito decido di uscire dal corpo. Senza nessuna difficoltà mi alzo nella stanza. Fuori dalla finestra vedo il buio, poi decido di girarmi e guardarmi nel letto. Mi sento pesante, riesco solo a curvarmi un pochettino verso destra al rallentatore e con molta fatica mi vedo nel letto. Rilassato e diciamo appagato, decido di risvegliarmi.
Probabilmente la mia porta per il viaggio è il sogno lucido. Ora devo solo cercare di averne più spesso.
Volevo aggiungere che, come ho descritto sopra, non so niente di niente di certi argomenti, ma credo che questa voglia diffusa di voler stabilire se un esperienza sia autosuggestione o no è controproducente. Credo che a differenza di questo mondo dove comunque la dicotomia delle cose è molto marcata, dall'"altra" parte è tutto più mescolato. Anche i sogni più confusi sono importanti e sempre esperienze per aprirci di più alla consapevolezza delle cose nel mondo materiale. Perchè alla fine l'obiettivo di ogni esperienza extra sensoriale dovrebbe essere quello di migliorarci, no?