La paura è il primo nemico naturale che l'uomo deve superare lungo la strada verso la conoscenza

Sono passate più di 3 settimane dalla mia ultima esperienza astrale. Lunedì invece mi sono addormentata sul tardi, dopo aver letto qualche oretta... era mezzanotte inoltrata. E avevo il presentimento che questa notte sarebbe successo. Cominciai a sognare, iniziando più sogni nel corso del dormi-veglia. Ogni qualvolta mi accorgevo di stare sognando, mi svegliavo. Finchè poi la stanchezza ebbe la meglio sul corpo e caddi addormentato nel vero e proprio sogno. Ad un tratto ho preso coscienza all'interno del sogno: l'ultima immagine che ricordo è un grande albero pittoresco visto in lontanaza. Mi sono detto: "Quello che vedo non è reale, mi trovo in un sogno per forza". L'immagine dell'albero infatti appariva troppo finta, quasi fiabesca. Fu questo elemento di stranezza a farmi svegliare. Mi ritrovo in paralisi ipnagogica, come sempre mi accade. Comincio a sentire un vociferare umano dentro la mia teste: risa, parole incomprensibili di origine umana che sembrano protestare qualcosa. Il rumore poi cessa e lascia spazio allo stato vibrazionale. Si tratta di frequenze piuttosto basse accompagnate da fischi (sono frequenze deboli. Di solito infatti mi accade di provare vibrazioni fortissime, che sembrano addirittura fare male alla testa, e che si espandono nelle lenzuola, nel materasso e nell'ambiente circostante, come una magnitudo). I miei occhi sono chiusi, ma comincio a vedere delle scintille intense di colore BIANCO che si stagliano in uno sfondo nero. Sono schegge bianche in movimento, che si espandono a raggera. Le vedo sopra alla mia testa, nella zona occhi-fronte. Inizio a sentire il mio corpo alleggerirsi. Proprio in questa fase di distacco mi prende la solita paura primitiva. Temo di fare un cattivo viaggio... decido di lasciarmi andare alla paralisi e tornare nel mio corpo materiale. E rimando un'altra volta l'esperienza !!
Mi sveglio in posizione supina, proprio come quando mi sono addormentata, in uno stato semi-confusionale che dura un paio di minuti.
Sono stanca, perchè non riesco a vincere le miei paure !!!?? Sono in trappolaaaaa

Riprovare credo sia l'unica soluzione: Riprova finché non ti passa la paura

Ciao

grazie Cresh.... maccccheeeeRABBIAAAAAAAA però

la paura e' indispensabile, e serve a farti desistere dal continuare a provare. Se siamo nati infatti un motivo c'e', ed e' che dobbiamo vivere, e sperimentare. Sdoppiarsi e' anticipare la morte, azione non indispensabile, prematura per lo stato evolutivo della persona normale. Per questo spesso l'interesse sul fenomeno e' sporadico ed intermittente. Torna quando e' ora, secondo un ritmo dell'esistenza che pero' non ci appartiene.

Eh si, "Omnia tempus habent" ... Ogni cosa ha suo tempo.
Devo fare in modo che la curiosità e la voglia di scoprire siano più forti delle miei primitive paure, spesso incosistenti.
Grazie a tutti.

Beh, allora buona fortuna!!