La grande onda

crai79
00giovedì 21 giugno 2007 11:30
Partiamo dall'inizio. Qualche tempo fa ho attraversato un periodo di una decina di giorni in cui ho ripetutamente sognato di essere travolto da uno tsunami. In realtà mi sono sempre svegliato prima di essere colpito, il vero sogno era rappresentato dal prendere coscenza dell'onda che era in arrivo e dall'attesa della morte.
Inoltre le sensazioni in questo sogno erano realissime, al risveglio mi sembrava di sentire le gocce d'acqua dell'onda che ormai mi sovrastava e stava per abbattersi su dime.
Un'altra cosa importante è il fatto che io non sentissi paura per la mia morte, temevo più per i miei cari (quando c'erano) che stavano per morire insieme a me. Riguardo alla mia fine sentivo solo una strana oppressione di impotenza ma non paura.
In ogni modo, in quei giorni ero molto incuriosito da questa serie di sogni ed ho cercato di informarmi sul loro significato. Ovviamente non ho trovato niente di interessante. Fino a quando mi è capitato fra le mai il libro "Alieni o demoni" di Corrado Malanga. Era la risposta che cercavo.
Voi direte, "che cosa centrano gli alieni col tuo sogno?" . Beh, in realtà niente... non è fantastico come a volte le soluzioni arrivino tanto inaspettatamente?
Eccovi il testo del libro di Malanga:

Quello dell’onda è un sogno in cui, con differenti varianti, il soggetto avverte la presenza di una grande onda che, di lì a poco, distruggerà tutto e travolgerà anche lui. Ciò che egli prova emotivamente durante il sogno può variare da persona a persona, ma appare comunque basato sull’idea che non c’è niente da fare, che l’accadimento è ineluttabile,
che travolgerà tutto e che tutti periranno. Nel sogno non c’è la paura di soffrire, semmai il terrore di lasciare la vita.
Molti di coloro che fanno questo sogno, il quale peraltro possiede le caratteristiche proprie dei sogni-base comuni a molti individui, come quello di affogare, quello di volare o quello
di essere inseguiti e di non poter correre perché quasi incollati al terreno, ne danno una interpretazione solo parzialmente corretta. Essi dicono che il sogno ha a che fare con un
cataclisma previsto dalla nostra psiche, la quale, durante il sogno, assumerebbe capacità di preveggenza.
Proviamo ad analizzare il vero significato dei sogni ricorrendo, per quanto possibile, a simboli legati agli archetipi di base.
La grande onda viene vissuta come un muro molto alto, gigantesco, insuperabile, un ostacolo in movimento che avanza inesorabilmente verso l’osservatore.
Si tratta di qualcosa che travolge l’umanità e sognare, al giorno d’oggi, qualcosa del genere, significa richiamare il senso di inadeguatezza che le persone provano nei riguardi
del loro stesso vivere. Dentro di sé, sempre più frequentemente, percepiscono che qualcosa non va e questo qualcosa appare collegabile ai valori che loro stessi attribuiscono alla vita ed alle azioni giornaliere. Tutto ciò viene visto in modo negativo ed ecco che l’inconscio tende ad interpretare l’onda come una raffigurazione delle colpe comuni, che si rovesciano su tutti. Troppo al largo si è andati e non è più possibile tornare indietro. L’onda acquista l’aspetto di un muro, poiché si tratta di un ostacolo (il muro è la rappresentazione archetipica della barriera tra il di qua ed il di là).
Inoltre il significato della morte rappresenta, archetipicamente parlando, la rinascita.
Non si può rinascere se prima non si muore.
La grande onda rappresenta sì, la cosa che darà la morte, ma in una accezione totalmente simbolica, e preparerà, in realtà, all’idea della rinascita in un mondo successivo (non
necessariamente migliore, ma sicuramente diverso).
L’archetipo dell’acqua conferma la correttezza di questa interpretazione. L’acqua è l’elemento che produce la vita, ma è anche, storicamente, strumento di redenzione divina
(il Battesimo, il Diluvio Universale). Dio fa piazza pulita dei cattivi con il diluvio universale e ciò viene raccontato nella forma di una favola, oggi fatta passare per storia vera, che ha, in sé, tutti gli attributi di un simbolismo puro e semplice.
L’acqua è alchemicamente legata alla fontana della vita eterna: chi beve da quella fontana vivrà in eterno, cioè risorgerà in eterno. Nel mito di Achille, l’eroe diventa invulnerabile
poiché, alla sua nascita, tutto il suo corpo è stato immerso nell’acqua magica della vita; solo il tallone è rimasto fuori e sarà proprio quello il punto, colpito da una freccia nemica,
dal quale giungerà la sua morte in battaglia.
Il colore dell’acqua, verde e/o azzurro, ricorda, secondo Max Lusher, da un lato la riflessione, la calma (la componente blu) e dall’altro il pensiero creativo (la componente verde). Dunque viene vista (vissuta, sentita, percepita) come il rinnovamento, proiettato verso un’era acquariana nella quale il pensiero ecologico, la costanza, la riflessione, l’altruismo, la faranno da padroni. È da quest’ultima speranza che, sotto sotto, la new-age ha preso inconsciamente spunto per interpretare il sogno dell’onda come se fosse, per così dire, premonitore, ma non nel senso che quest’onda, solida e distruttrice, arriverà realmente; nascosta dietro il simbolismo dell’onda ad arrivare sarà, infatti, la rivoluzione culturale attesa ormai da duemila anni, per il semplice motivo che gli uomini, con quel sogno, la stanno evocando e dimostrano che, dentro di loro, questa rivoluzione è sempre più desiderata ed attesa.
Il sogno, quindi, indica un profondo stato di inadeguatezza dell’uomo moderno di fronte alla globalizzazione voluta dai nostri governanti, che sono giudicati, dal nostro inconscio collettivo, disonesti ed incapaci. Il sogno dell’onda fa pertanto parte di una particolare categoria di sogni, detti catastrofici, a cui appartengono alcune varianti .
La variante più frequente è il cosiddetto sogno delle meteoriti.
In questo sogno c’è la stessa gente che affollava il sogno dell’onda: chi sogna sa che, dopo pochi minuti, arriverà una pioggia di meteoriti che distruggerà la Terra: i meteoriti
cominciano a comparire e la gente comincia a salutarsi, sapendo che, tanto, dovrà morire. Tutto accade in un’atmosfera irreale di rassegnazione e porta con sé un sentimento di
mortificazione profonda per la fine di ogni cosa.
In questo caso l’archetipo Acqua è sostituito dall’archetipo Terra, che cade sulla testa come una fitta serie di problemi, quelli dell’umanità, che cadono letteralmente sulla testa, e
che schiacciano, ancora una volta letteralmente.
Molto presenti e particolarmente sognati dai cosiddetti veggenti, coloro che credono di avere colloqui con figure angeliche, con Gesù o con la Madonna, sono invece i sogni del
fuoco distruttore. Altro archetipo importante, il Fuoco è legato, storicamente, alla purificazione dal peccato ed è evidente come chi lo sogna e possieda una cultura con un
retaggio di fanatismo religioso, ami particolarmente sentire la necessità di una purificazione mistica da parte del fuoco.
Dei suddetti tre elementi simbolici, l’acqua è legata alla nascita della vita ed è archetipicamente connessa alla vita eterna attraverso il simbolismo della fontana. Il fuoco
è l’archetipizzazione della morte eterna, vissuta nella nostra cultura attraverso il simbolismo del fuoco perenne ed infernale. La terra, invece, appare legata al simbolismo
della sepoltura (la pioggia di meteore), quindi alla morte del corpo.
I significati or ora citati rendono interessante l’interpretazione sotto forma archetipica dei tre sogni di cui sopra, ma fanno nascere la curiosità di sapere perché non esista un quarto
sogno in cui la fine arrivi, catastroficamente, per mezzo dell’aria.
La mia interpretazione parte dal presupposto che, dentro di noi, ci siano, in realtà, quattro parti distinte, legate a quattro archetipi fondamentali che hanno creato i quattro simboli più
importanti del mondo alchemico antico: la Terra, il Fuoco, l’Acqua e l’Aria (i cosiddetti quattro elementi). Essi non sarebbero altro che la rappresentazione onirica del Corpo,
dello Spirito, della Mente e dell’Anima umani.
Dunque quando si ha paura che muoia il Corpo, sarà un corpo a produrre la morte, ma se è lo Spirito ad aver paura di morire, cosa, se non il fuoco, archetipo dello Spirito, potrà
produrre l’azione fatale? Va anche ricordato che lo “Spirito Santo”, viene visto, nel Vangelo, come una fiammella che entra nella testa dei dodici apostoli e ciò, sicuramente, rappresenta una conferma che la visione archetipica di questa essenza umana assume l’aspetto di una fiamma. Così alla mente, per morire, non rimane che essere lavata via (gli inglesi usano anche l’espressione brain washing - lavaggio del cervello - non a caso, secondo il mio punto di vista).
Il quarto elemento, quello che non è legato ad un sogno catastrofico, è l’aria. L’Anima, da esso rappresentata, è immortale e non esiste Anima che possa dare la morte
a se stessa. L’aria è legata alla vita vera: senz’aria non si può vivere, si deve essere circondati e compenetrati da essa e non ci sono tante “arie”, ma un’aria sola, simbolo di
quell’unicità che rappresenta l’aspetto fondamentale dell’Anima.
Le meteoriti sono molte, le fiamme sono molte e la mente umana viene rappresentata dal mare, che sembra uno solo, tuttavia il mare è acqua e di acque ce ne sono molte: le
piogge, i laghi, i fiumi ed i mari.
In verità la rappresentazione dell’acqua è intimamente legata alla relazione esistente tra Mente e spazio-tempo. Laddove Einstein vede lo spazio-tempo come un mare in movimento (visione ondulatoria della teoria della relatività), la Teoria del SuperSpin (Malanga - Pederzoli) mette in evidenza la correlazione tra magnetismo, tempo, elettricità e spazio e consente di descrivere la mente umana proprio come un dominio in cui si creano informazioni (descrivibili come pacchetti d’onda) che si muovono nel piano spazio-temporale.
È facile, di conseguenza, trovare molte altre correlazioni tra le parti che costituiscono un essere umano, i simbolismi elementali e gli archetipi che li hanno formati.
Ecco come, probabilmente, l’Inconscio percepisce il disagio di essere: chi è preoccupato per la morte della Mente sognerà prevalentemente l’onda gigantesca, chi ha paura della
morte del Corpo sognerà le meteoriti, mentre chi teme la morte dello Spirito vedrà, nel sogno, il fuoco distruttore.
Meteoriti e fuoco danno, insieme, morte e vita, mentre l’aria dà solamente vita, poiché non esiste resurrezione per ciò che è sempre esistito e non potrà mai morire.


Credo che sia proprio vero, ho passato un certo periodo in cui cercavo di convincere me stesso che la morte non è poi così spaventosa (non che io pensi di dover morire a breve), probabilmente la mia Mente ha cercato di farmi capire che devo ancora farne di strada per raggiungere quella certezza interiore, e che comunque sono ancora oppresso dalla paura che possa morire qualcuno a me caro.
Non so se abbiate mai avuto sogni del genere, ma in caso, ora forse avete una risposta anche voi..
Ciao

[Modificato da crai79 21/06/2007 11.54]

piper.38
00giovedì 21 giugno 2007 22:25
Di sogni del genere ne ho fatti parecchi, in passato, cercavo di fuggire con altre persone; a volte era un'onda tsunami, altre volte era una pioggia di fuoco a minacciarci, ma non sempre si concludeva con la morte, anzi quasi mai, però la cosa mi inquetava lo stesso. [SM=g27822] Interessante l'articolo! [SM=g27811]
crai79
00venerdì 22 giugno 2007 13:50
Re:

Scritto da: piper.38 21/06/2007 22.25
Di sogni del genere ne ho fatti parecchi, in passato, cercavo di fuggire con altre persone; a volte era un'onda tsunami, altre volte era una pioggia di fuoco a minacciarci, ma non sempre si concludeva con la morte, anzi quasi mai, però la cosa mi inquetava lo stesso. [SM=g27822] Interessante l'articolo! [SM=g27811]



Ma dai, anche la pioggia di fuoco? Ti manca una bella pioggia di meteoriti e avrai fatto il pieno!... Scherzo [SM=x431230]
Secondo me l'analisi dei sogni utilizzando il simbolismo degli archetipi può risultare molto interessante, infatti quando ho letto questo capitolo del libro mi ci sono visto immediatamente.
Questi sogni mi perseguitavano proprio in un momento in cui mi stavo interrogano su che senso avesse la paura della morte in base alle mie esperienze di OBE; io ingenuamente ho attribuito questi sogni alla mia paura dell'acqua, ma era un ipotesi stupida perchè sapevo benissimo di avere sognato altre volte di nuotare anche se nella realtà non ne sono capace.
Poi, per distrarmi dall'argomento di cui non riuscivo a capire il significato ho cominciato al leggere un libro di alieni e... toh, cosa ci trovo? Strano vero?
A volte è proprio vero che basta chiedere ed aspettare la risposta...
Ciao

[Modificato da crai79 22/06/2007 13.50]

piper.38
00sabato 23 giugno 2007 22:32
Meteoriti? Uè, non dare strani suggerimenti al mio subconscio, neh? [SM=x431243] [SM=x431243] Sono d'accordo per ciò che riguarda il chiedere la risposta e questa arriva, a me è capitato proprio così per i viaggi astrali [SM=g27822]
crai79
00martedì 26 giugno 2007 10:53
E adesso... Terra!
Dovevo immaginarlo.. in un certo senso me lo aspettavo.
Questa notte altro sogno strano in cui non sono lucido (il che è raro perchè ho quasi sempre sogni lucidi).
Onde giganti forse? Macchè... quelle le ho già viste decine di volte.
Stavolta ero in montagna con un amico a fare campeggio, a un certo punto abbiamo cominciato a guardare le nuvole che si ammassavano minacciosamente sopra di noi sulla cima della montagna. Erano scurissime e assicuravano acqua a catinelle, io però guardandole avevo una strana sensazione di timore (i diluvi e i temporali sono piuttosto ricorrenti nei miei sogni non lucidi) che non riuscivo a spiegarmi ed a un certo punto ho visto che queste nuvole sono diventate di un colore stranissimo che non avrebbero dovuto avere: erano color fango.
Faccio in tempo solo a girarmi per dire al mio amico che è meglio andarsene quando la cima della montagna si stacca e ci piomba addosso... solita storia, io mi sveglio nel momento in cui la massa di terra e fango mi sta per seppellire e penso: "Ecco, lo sapevo!"
Appunto, me lo aspettavo proprio...

[Modificato da crai79 26/06/2007 10.54]

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:11.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com