LINEA TRA LA VEGLIA E IL SONNO (studio avanzato)

acronimo
00domenica 19 settembre 2004 11:36
LINEA TRA LA VEGLIA E IL SONNO

Provando le varie tecniche per uscire dal corpo vi sarete accorti che quasi tutte confluiscono sul punto in cui il corpo fisico raggiunge la fase vera e propria di rilassamento e il corpo astrale inizia il distacco. Tutte queste tecniche sono veramente vincolanti per una buona riuscita dell’esercizio? In principio si, ma col passare del tempo le cose cambiano mentre la nostra consapevolezza cresce. Seguire una tecnica per uscire dal corpo inizialmente è quasi essenziale (tranne per quei casi spontanei) perché non si hanno ancora sviluppati quei basamenti su cui confrontarsi e relazionarsi, o non si ha ancora abbastanza esperienza per affrontare e capire cosa ci accade, quindi eseguire dei “passo passo” o regole aiuta il novizio ad avanzare sui primi gradini del viaggio astrale. Una volta avvertite le prime vibrazioni ed avute le prime piccole esperienze la tecnica che usavamo diviene quasi un piccolo rituale, una chiave da usare senza tutti quei fronzoli di cui seguivamo scrupolosamente ogni dettaglio. Qd un certo punto uscire dal corpo diventa quasi automatico, ma cosa è cambiato, cosa abbiamo imparato veramente? Ecco cosa si cela dietro ad ogni tecnica: mantenere la nostra consapevolezza sveglia mentre il corpo si addormenta. Una volta capito questo ed avendo accumulato un po’ di esperienza tutte le tecniche a cui eravamo legati decadono per lasciare posto ad un nuovo concetto. Il nocciolo della questione è trovare, scoprire, prendere atto, riconoscere quel momento in cui il corpo si addormenta è noi siamo svegli dentro, vigili mentalmente. Sino ad ora ci siamo aiutati inconsapevolmente con le tecniche, con qualche visualizzazione, con qualche frase ripetuta o altro, in qualche modo tramite tutto questo tenevamo la coscienza sveglia anche se non lo stavamo facendo in modo intenzionale. Adesso facciamo un passo in avanti, un altro tipo di esercizio, dobbiamo allenare noi stessi ad accorgerci di quel fatidico momento in cui stiamo per scivolare nel sonno, una volta posta l’attenzione sul quel momento avremo preso in mano le redini del nostro passaggio tra la veglia e il sonno e saremo in grado di uscire dal corpo non appena lo stesso si sarà addormentato. Quindi la sera, momento più propizio perché vi sono meno rumori a distrarci, corichiamoci, chiudiamo gli occhi e rimaniamo semplicemente in silenzio osservandoci mentalmente, ascoltandoci mentalmente, senza lasciarci trascinare dalle fantasie. Rimaniamo in quella fase sino a capire, scoprire, renderci conto di quel piccolo passaggio tra la veglia e il sonno. In questo modo aumenta l’attenzione che stiamo ponendo su noi stessi tracciando una linea continua tra veglia e sonno evitando di scivolare nell’incoscienza.

delia3
00domenica 19 settembre 2004 13:00
grazie acronimo... era proprio il consiglio di cui avevo bisogno perchè tutte le mie oobe sono successe involontariamente.
Cercare di uscire volontariamente è difficile...e nel momento fatidico...cado in piena fase rem!
Cmq non mi arrendo mai e vi farò sapere i miei progressi.
Almeno spero!!![SM=g27829]
Spike The Dark
00domenica 19 settembre 2004 14:53
Sì,in realtà questa è l'unica tecnica che ho utilizzato per arrivare alle vibrazioni. Perchè le visualizzazioni,le frasi ecc non sono servite a molto... almeno a me...

Saluti e grazie acrò [SM=g27811]
acronimo
00lunedì 25 ottobre 2004 22:45
Back Door attraverso il sogno
Secondo approfondimento:

Sfruttare i sogni per uscire dal corpo è un'altra ottima possibilità per uscire dal corpo oltre che una scorciatoia. Raggiunta una discreta confidenza nell'individuare il nostro punto di consapevolezza possiamo passare ad analizzare noi stessi durante i sogni, a diventare critici del nostro svolgimento onirico. Inizialmente può sembrare difficile da fare, credendo magari che durante un sogno siamo preda del sogno stesso e non abbiamo capacità di reazione.

Vi ricordo che la consapevolezza dentro di noi si accresce gia solo nel sapere che certe cose possono esistere, quindi se solo avete letto le righe qui sopra gia dentro di voi qualcosa è cambiato anche se non ve ne rendete subito conto. Potete approfondire la cosa riflettendo su questi concetti durante la giornata. Non bisogna fare chissà che cosa, è sufficiente riflettere sul fatto che durante il vostro sogno potreste ritrovarvi consapevoli o capire che ciò che state facendo è incongruente, che non è possibile o che è troppo strano per essere vero. Risvegliarsi da un sogno è come risvegliarsi da questa vita, ne siamo talmente immersi da considerarla reale.
E vi dico che in alcuni viaggi astrali ero talmente convinto di essere sveglio e reale da rimanere confuso e perplesso quando mi risvegliavo nel mondo fisico... non saprei dirvi se stiamo dormendo adesso o durante i sogni!!! Forse in tutti e due!

In definitiva, abituatevi a pensare concetti cui non siete abituati, iniziate a prendere atto che un sogno non è insospettabile, non è inespugnabile!! Potete svegliarvi ovunque, dovunque... Prendete in esame l'ipotesi che questa stessa notte potreste sognare di guidare una bella macchina e ad un tratto rendervi conto che state guidando una macchina e a vostro piacimento potreste accellerare o frenare. FATELO!!! Fate qualcosa di vostro proposito!!
Alex Soul
00mercoledì 8 agosto 2007 14:17
Complimenti acronimo, hai scritto una discussione veramente eccezionale e saggia. [SM=x431247]

Riapro questa discussione a beneficio dei nuovi utenti che non l'hanno ancora letta... [SM=g27817]
diventachisei
00mercoledì 26 settembre 2007 14:25
yoga nidra

Ciao Acronimo e grazie dei consigli...volevo mettervi a conoscenza, l'ho già detto in altri post, che esiste lo Yoga Nidra (Yoga del sonno), che è precisamente rilassare il corpo rimanendo coscienti...davvero interessante...esiste un libro e diversi cd, che ovviamente ho comprato subito...

CIAOOOOOOooooooo........
David
ghero69
00venerdì 14 dicembre 2007 03:39
nuovo ricercatore del vero...
ciao a tutti, è la prima volta che partecipo al forum,sono anni che leggo di questa evoluzione Osho,la parapsicologia,lo yoga e quante altre esperienze umane in questo senso...ho già capito leggendo qua e la tra i vari argomenti e quest'ultimo in particolare che una ricetta bella e pronta per innescare con un po' più di forza questa fenomenologia non è cosa fattibile,ho capito che devo ricominciare con un minimo di sedute...sfruttando le fasi tra la veglia e il sonno.Desidero tantissimo iniziare questa evoluzione ma non ho ancora raggiunto la dimensione.Ma non è possibile seguire un gruppo di ricerca,un corso pratico,un'aiutino...?
acronimo
00sabato 15 dicembre 2007 18:26
Grazie ALEX SOUL e DIVENTACHISEI....sono un po' in ritardo... [SM=x431228]

GHERO penso che il gruppo di ricerca sia qui davanti ai tuoi occhi, ovvero il forum stesso, puoi organizzare e strutturare una discussione secondo l'argomento che vuoi trattare....di corsi in giro ce ne sono tanti ma quasi sempre (e non sempre) richiedono incentivi economici e lasciano un po' da pensare....

Benvenuto.
ghero69
00sabato 15 dicembre 2007 21:55
ciao acronimo a questo punto ti dico la verità ...sono veramente incantato...non posso credere ai miei occhi...sono anni che penso di aver scoperto qualcosa di meraviglioso e che non riuscivo a condividere con nessuno,non so se vi è capitato di volerne parlare, a volte apertamente altre volte con cautela ma non ho mai trovato nessuno in grado di capire fino in fondo questa trasformazione...la cosa piu' naturale del mondo sotto i nostri occhi , dentro la nostra pelle la fusione con il tutto...è magnifico! Non ti nascondo quanto mi senta felice al solo pensiero di aver trovato un gruppo di ricerca, le tue parole mi sono già state di aiuto per ricominciare, il loro eco è già presente dentro di me l'ho notato in questi ultimi giorni, mi piace il tuo equilibrio, mi sento in perfetta sintonia con le tue parole.Ma secondo te quindi è giusto che ognuno raggiunga la dimensione da solo seguendo le varie tecniche,tradizioni e culture secondo te la via... è la via ? Ti volevo chiedere un consiglio...purtroppo ultimamente lavoro di notte 19,00/07,00 ed è anche un lavoro alquanto logorante...quindi mi sdraio alle 08,00 e sono anche un po' stanco...come la vedi?grigia?
acronimo
00sabato 15 dicembre 2007 22:32
Re:
ghero69, 15/12/2007 21.55:

ciao acronimo a questo punto ti dico la verità ...sono veramente incantato...non posso credere ai miei occhi...sono anni che penso di aver scoperto qualcosa di meraviglioso e che non riuscivo a condividere con nessuno,non so se vi è capitato di volerne parlare, a volte apertamente altre volte con cautela ma non ho mai trovato nessuno in grado di capire fino in fondo questa trasformazione...la cosa piu' naturale del mondo sotto i nostri occhi , dentro la nostra pelle la fusione con il tutto...è magnifico! Non ti nascondo quanto mi senta felice al solo pensiero di aver trovato un gruppo di ricerca, le tue parole mi sono già state di aiuto per ricominciare, il loro eco è già presente dentro di me l'ho notato in questi ultimi giorni, mi piace il tuo equilibrio, mi sento in perfetta sintonia con le tue parole.Ma secondo te quindi è giusto che ognuno raggiunga la dimensione da solo seguendo le varie tecniche,tradizioni e culture secondo te la via... è la via ? Ti volevo chiedere un consiglio...purtroppo ultimamente lavoro di notte 19,00/07,00 ed è anche un lavoro alquanto logorante...quindi mi sdraio alle 08,00 e sono anche un po' stanco...come la vedi?grigia?



...ciao Ghero, mi fa piacere sentire che in qualche modo hai riscoperto nuova energia grazie a questo forum. Sinceramente inizialmente la voglia di urlare a tutti questa possibilità non è mancata a me e penso neanche agli altri, poi anche la sensazione di non poter comunicare con gli altri questa esperienza è abbastanza frustrante. In effetti pensandoci bene non è semplice affrontare l'argomento con qualcuno che non è interessato alla cosa. Ne abbiamo parlato più volte qui sul forum di questo problema. Il forum stesso è nato appunto per dar supporto a chi come noi vagava solo in cerca di conferme o di aiuto. Per quanto riguarda il tuo lavoro non ti devi assolutamente preoccupare: il viaggio astrale non ha limiti di orario, certamente la stanchezza e il facile addormentamento dopo la nottata al lavoro posso incidere sul fatto che magari non si ha sempre voglia di provare ad uscire dal corpo, ma se hai letto questo thread capirai che le possibilità di avvicinarsi al viaggio astrale sono moltissime come appunto quella di lasciarsi semplicemente addormentare pensando al viaggio astrale o vigilando sui propri pensieri in modo passivo...quando invece ti sentirai più fresco magari potrai accostarti ad una tecnica di respirazione o cose similari.... Tornando all'inizio del discorso, penso che ognuno di noi sia arrivato qui sul forum o abbia comunque scoperto l'argomento dei viaggi astrali perchè forse era il momento giusto e quindi è giusto non forzare la mano a nessuno, ogni cosa a suo tempo.
[SM=g27811]


ghero69
00domenica 16 dicembre 2007 16:57
...tu mi fai morire..sei incredibilmente colmo...mi trasmetti una pienezza totale...una gioia sana, una meraviglia perpetua, un amore puro...è pazzesco dopo anni di soliloqui scoprire che allora qualcuno c'è...qualcuno che in maniera sana affronta tutto questo...è stupendo!sto ricollegando nella mente in modo totale la trasformazione...non vi nascondo la gioia ed il grande entusiasmo che stanno dominando i miei sentimenti verso la fusione...volevo chiederti una cosa:ma secondo te la trascendenza che ho raggiunto nei confronti del tutto è una sana reazione alla comprensione della luce "divina",è normale che non senta più la paura di nulla? Il mio distacco vuole significare proprio la preparazione?
Om Shanti
acronimo
00domenica 16 dicembre 2007 19:07
Ciao Ghero, certe sensazioni penso si abbiano quando ci si accorge che può esistere qualcosa di nuovo o ci si trova davanti a qualcosa che si stava cercando e forse se ne intuisce l'immensità davanti a noi. La sensazione che descrivi io l'ho porvata al risveglio dalle mie prime esperienze di viaggio astrale e sono indescrivibili.
Comunque un passo alla volta, l'entusiasmo è una leva fortissima per raggiungere uno scopo e in questo caso l'esperienza fuori dal corpo, ma tale traguardo va conquistato maturando il concetto di viaggio astrale e conoscendo passo dopo passo quali saranno i nostri limiti
"psicologici","fisici" ed "emozionali" da superare di volta in volta.
Di momenti di grande lucidità come quello che mi hai descritto ve ne sono veramente pochi durante gli anni, gustateli a fondo godedonti l'attimo e preparati ad affrontare la monotonia degli altri giorni tenedo con te il ricordo di quei momenti.
Affrontare il viaggio astrale non è cosa breve e spesso lo sconforto prende il sopravvento, per alcuni il passo è stato brevissimo ma per altri ci sono voluti anni, per un anno intero prima di avere un risultato... Quindi ti consiglio di approfondire l'argomento con tutta calma e un passo alla volta.

Ciao ciao [SM=g27811]

P.S. Mi fa molto piacere di averti trasmesso sentimenti positivi, [SM=x431228] .... grazie a te.
ghero69
00domenica 16 dicembre 2007 20:30
...grazie sei molto saggio.
Sono molto felice di avervi conosciuto!Mi piace moltissimo la vostra cultura che giunge fino alle scritture di Patanjali siete veri angeli che la luce bianca risplenda sempre su di voi...
Shanti
Ter'Angreal
00domenica 16 dicembre 2007 20:37
l'illuminazione si raggiunge soltanto quando vivi con PIENA CONSAPEVOLEZZA la tua vita.. se è così 6 un buddha

ma mi permetta di dubitarne [SM=x431219]
ghero69
00domenica 16 dicembre 2007 22:42
...sinceramente mi sento molto di più come una scritta sulla sabbia in riva al mare ...ma al tempo stesso mi sento come lo stesso mare...
Shanti
Seeking
00martedì 18 dicembre 2007 11:25
Ciao Ghero e benvenuto!

Sono uno di quelli che ci sta mettendo una vita per arrivare al viaggio astrale...
Per molti motivi...
Ho dentro un oceano di cose e anno dopo anno sembra che debbano esplodere in qualche modo...
Ma per ora ho capito che stavo trascurando la vita reale e sono tornato alla pratica e all'affrontare cose terrene di me e della vita.
Il cammino di risveglio è diverso per ognuno. Nel percorso ci sono molti strumenti diversi e uno di questi è il viaggio astrale.
Posso immaginare come ti senti sia ad aver scoperto la magia che c'è nella vita, sia dall'aver scoperto l'esistenza e le vita vibrante del forum.
Quando ho scoperto, nel 2002 circa l'esistenza dei viaggi astrali...e che realmente persone vere in carne ed ossa tentassero e riuscissero a viverli..beh il mio cuore esplodeva di gioia e non ci credevo che davvero nella vita ci fosse una scintilla di magia che la rendeva potenzialmente meravigliosa.

Goditi il forum e le sensazioni che stai provando, ma cerca sempre l'equilibrio...usa il dubbio come motore del sapere e non fermarti mai.

Ci becchiamo in giro [SM=g27811]
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