L'arte di sognare di Castaneda

Garrick79
00venerdì 21 gennaio 2011 17:07
Io lo trovo inquetante!
Ciao a tutti. Sto leggendo ora il libro "l'arte di sognare" di Castaneda e devo dire che mi lascia molto perplesso. Diciamo che lo trovo inquetante. Qualcuno lo ha letto? Qualcuno ha sperimentato qualcosa di quanto è scritto in questo libro (dai varchi dei sognatori agli incontri con gli esseri inorganici)?
Attendo commenti
Platone84
00venerdì 21 gennaio 2011 17:51
L'ho letto, ma la mia esperienza con i sogni lucidi è ancora molto limitata.
Comunque a me più che inquietare ha esaltato. SPETTACOLARE!!
Lascio a sognatori più esperti commentare le questioni più tecniche.
crai79
00venerdì 21 gennaio 2011 18:35
Per me invece fu un libro rivelatore, quando iniziai a sperimentare mi fu sicuramente molto utile e d'incoraggiamento. Mi pare che se ne sia già discusso in qualche topic, non ricordo dove, prova a cercare Castaneda nelle discussioni e sono sicuro che qualcosa lo trovi. Comunque, cosa te lo rende tanto inquietante?
Garrick79
00venerdì 21 gennaio 2011 19:33
Premetto che non ho ancora finito di leggerlo tutto, sono al 4°capitolo.
Trovo inquetante il fatto che anche i sogni sono altre dimensioni con rischi paragonabili ai viaggi astrali e non proiezioni mentali (quindi sicure) come pensavo.
Ero convinto di poter sfruttare i sogni lucidi per imparare poi il viaggio astrale ma a quanto pare i rischi ci sono anche nei sogni, specie se non guidati da un maestro.

Ditemi voi, invece, cosa vi ha colpito e gli insegnamenti che avete tratto dalla lettura del libro. Magari lo sto interpretando male!
crai79
00venerdì 21 gennaio 2011 19:52
Grazie a Castaneda ho imparato a diventare lucido nei sogni, quindi gli devo molto. Poi, è anche vero che alcune cose che scrive sono da prendere con le pinze (ad esempio le cose che ti inquietano..), ma ce ne sono altre che invece mi sono state utilissime e che in altri libri sui SL e sui VA che ho letto in passato non ho trovato. Secondo me è il miglior libro in assoluto per chi si vuole avvicinare all'argomento.
Comunque dovresti finire di leggerlo prima di discuterne. Ciao!
SHARDBOVERI
00venerdì 21 gennaio 2011 21:15
è il primissimo libro che ho letto riguardo ai sogni, è stata la molla che mi ha spinto verso le OOBE, ho sperimentato il secondo varco del sognare cioè durante un sogno mi sono addormentato e ho sognato per poi svegliarmi di nuovo nel sogno precedente, è un libro molto affascinante, non prendere però tutto alla lettera
Alfea77
00venerdì 21 gennaio 2011 21:19
Caspita Shard mi sono accorta adesso che il secondo varco del sognare è molto simile al meccanismo di Inception.

Per il resto sono d'accordo con Shard, libro affascinante ma da non prendere troppo alla lettera, per me è troppo romanzato.
Non è il mio genere...ma sicuramente può essere utile a chi cerca un approccio sciamanico al mondo dei sogni.
SHARDBOVERI
00venerdì 21 gennaio 2011 21:21
Re:
Alfea77, 21/01/2011 21.19:

Caspita Shard mi sono accorta adesso che il secondo varco del sognare è molto simile al meccanismo di Inception.



beh credo che gli sceneggiatori abbiano attinto a piene mani dal filone castanediano , non lo hai letto il libro in questione?
Alfea77
00venerdì 21 gennaio 2011 21:23
Sì l'ho letto. (ho modificato dopo). Ma fu molti tempo fa, dovrei rileggerlo con il senno di ...adesso.
SHARDBOVERI
00venerdì 21 gennaio 2011 21:25
Re:
Alfea77, 21/01/2011 21.23:

Sì l'ho letto. (ho modificato dopo). Ma fu molti tempo fa, dovrei rileggerlo con il senno di ...adesso.




si, sono libri che vanno letti, assimilati, dimenticati e poi riletti ridigeriti ecc ecc, un paio di volte come minimo, almeno io faccio così
Garrick79
00venerdì 21 gennaio 2011 22:21
Non ho poi ben afferrato il concetto di spostamento del punto di unione. Attualmente ho in mente il concetto di variazione dello stato di vibrazione presente nel libro di Bulhman (che mi è piaciuto da morire perchè tra tutte le teorie scientifiche, filosofiche e religiose che ho letto, studiato e appreso la sua è quella più semplice e più gioiosa). E' la stessa cosa?

Comunque Castaneda non spiega come fare ad avere sogni lucidi (eccetto la tecnica di guardarsi le mani che comunque è solamente un test di realtà) e la cosa mi è sembrata molto strana!

Comunque avere ragione, cerco di finire di leggerlo, specie ora che mi avete invogliato di più! Grazie!
crai79
00sabato 22 gennaio 2011 01:24
Castaneda spiega il modo più semplice e diretto di imparare ad avere sogni lucidi e poi OOBE. Non ho ben presente il concetto di variazione di stato della vibrazione di Buhlman, ma a occhio e croce dovrebbe essere proprio la stessa cosa di cui parla Castaneda.
Garrick79
00sabato 22 gennaio 2011 15:56
Re:
crai79, 22/01/2011 1.24:

Castaneda spiega il modo più semplice e diretto di imparare ad avere sogni lucidi e poi OOBE. Non ho ben presente il concetto di variazione di stato della vibrazione di Buhlman, ma a occhio e croce dovrebbe essere proprio la stessa cosa di cui parla Castaneda.




Cioè guardarsi spesso le mani durante il giorno provando a visualizzarle mentalmente?

Approfitto Crai per farti i complimenti per il tuo blog sui sogni lucidi, l'ho letto con molta attenzione (quasi tutti gli articoli pubblicati direi;-)
Garrick79
00sabato 22 gennaio 2011 15:56
Re:
crai79, 22/01/2011 1.24:

Castaneda spiega il modo più semplice e diretto di imparare ad avere sogni lucidi e poi OOBE. Non ho ben presente il concetto di variazione di stato della vibrazione di Buhlman, ma a occhio e croce dovrebbe essere proprio la stessa cosa di cui parla Castaneda.




Cioè guardarsi spesso le mani durante il giorno provando a visualizzarle mentalmente?

Approfitto Crai per farti i complimenti per il tuo blog sui sogni lucidi, l'ho letto con molta attenzione (quasi tutti gli articoli pubblicati direi;-)
crai79
00sabato 22 gennaio 2011 19:58
Re: Re:
Garrick79, 22/01/2011 15.56:


Cioè guardarsi spesso le mani durante il giorno provando a visualizzarle mentalmente?



Diciamo che la cosa essenziale per avere sogni lucidi è mantenere l'intento fermo sul proprio proposito. I test di realtà, la tenuta del diario onirico e tutto quello che gira intorno a questi e altri metodi non sono altro che un inganno affinchè la mente si concentri con più forza sul proprio intento.

PS: Grazie! [SM=g27828]
piper.38
00domenica 23 gennaio 2011 10:51
Da un bel po' voglio leggerlo, questo libro di Castaneda, credo che adesso sia il momento giusto. Grazie dei vostri pareri!
Enter21
00mercoledì 13 aprile 2011 10:12
Libro molto interessante!
Devo dire che concordo con chi ritiene cheabbia una visione inquietante del piano astrale, del resto più volte l'uomo viene definito come "preda"...
Sulla parte del punto d'unione non ho capito assolutamente nulla. [SM=g27828]
Sul come prenddre lucidità nel sogno, molto interessante, ma devo ancora provare mi sto concentrando sull'astrale in questo periodo.
Riguardo agli inorganici, devo dire che ho avuto un'esperienza di "tunnel" molto vicina a quelle descritte.
Riguardo all'astrale, in finale ne parla poco, ma un punto è degno di nota: quando Castaneda spiega come uscire, dice che bisogna ritrovarsi ai piedi del letto della propria camera, e insiste sul fatto che deve essere esattamente la propria camera... quindi niente particolari o colori fuori posto.
Il 90% delle esperienze che leggo qui, e anche le mie, invece ha sempre dei particolari errati.

In finale davvero un bel testo, scritto bene e che si lascia leggere, a a parte nela primissima parte dove la spiegazione del punto d'unione mi sembra- a esser buoni- incomprensibile, c'è da dire che non è un solo libro ma molti tesi collegati fra loro, per ben capire bene bisognerebbe leggerseli tutti...

anycase, consigliatissimo.
Garrick79
00mercoledì 13 aprile 2011 15:29
Poi penso di aver capito cosa si intende per "punto di unione". E' lo spostamento della coscienza nei diversi stati (sveglio, dormiente, lucido ecc)
4mori69
00mercoledì 22 maggio 2013 19:50
L'ho letto e riletto diverse volte, provando le varie tecniche descritte nel libro, ma senza ottenere alcun risultato rilevante.
Astralopiteco
00domenica 6 aprile 2014 17:59

@Morpheo_Onironauta: Castaneda di gran lunga numero uno. Letti tutti i libri. Lettura non scorrevolissima, a tratti pesante, ma una fonte di conoscenza ineguagliabile. Difficile non incontrarlo se si ha interesse verso il mondo astrale.
Lorenzo_A73
00lunedì 7 aprile 2014 13:19
una voce fuori dal coro
Mi ricordo ancora nei lontani anni ’70 quando andai con mia mamma nella cartoleria sotto casa perché volevo un libro sulla magia. Facevo le elementari. A quei tempi Harry Potter era ancora da venire e la cartolaia, non sapendo di cosa si trattasse, mi propose “A scuola dallo stregone” di Castaneda. Giusto una lettura per bambini….
Da allora Castaneda non ha più abbandonato la mia vita e l’ho letto e riletto non so quante volte. Ebbene, nonostante questo ho un rapporto “schizofrenico” nei suoi confronti. Da una parte un innamoramento emotivo e acritico. Dall’altra se ci ragiono su mi sento offeso per l’insulto all’intelligenza per le castronerie che ci propone nei suoi libri. Se dovessi andare su un isola e potessi portarmi solo 5 libri uno sarebbe di sicuro “L’Isola del Tonal” ma se dovessi nominare il cialtrone del secolo scorso indicherei di sicuro il nostro amato Carlos.
Sono pazzo? Forse. Credo che davvero lui abbia trovato qualcosa e perlomeno all’inizio fosse genuino. Diciamo nel primo ciclo. Ma poi…. L’arte di sognare è l’ultimo libro che consiglio per chi si avvicina al mondo dei viaggi astrali!
Astralopiteco
00lunedì 7 aprile 2014 15:54
Re: una voce fuori dal coro
Lorenzo_A73, 07/04/2014 13:19:

Mi ricordo ancora nei lontani anni ’70 quando andai con mia mamma nella cartoleria sotto casa perché volevo un libro sulla magia. Facevo le elementari. A quei tempi Harry Potter era ancora da venire e la cartolaia, non sapendo di cosa si trattasse, mi propose “A scuola dallo stregone” di Castaneda. Giusto una lettura per bambini….
Da allora Castaneda non ha più abbandonato la mia vita e l’ho letto e riletto non so quante volte. Ebbene, nonostante questo ho un rapporto “schizofrenico” nei suoi confronti. Da una parte un innamoramento emotivo e acritico. Dall’altra se ci ragiono su mi sento offeso per l’insulto all’intelligenza per le castronerie che ci propone nei suoi libri. Se dovessi andare su un isola e potessi portarmi solo 5 libri uno sarebbe di sicuro “L’Isola del Tonal” ma se dovessi nominare il cialtrone del secolo scorso indicherei di sicuro il nostro amato Carlos.
Sono pazzo? Forse. Credo che davvero lui abbia trovato qualcosa e perlomeno all’inizio fosse genuino. Diciamo nel primo ciclo. Ma poi…. L’arte di sognare è l’ultimo libro che consiglio per chi si avvicina al mondo dei viaggi astrali!



Caro Lorenzo, un (tuo) potere personale da pelle d'oca,...complimenti!

Concordo con i sentimenti contrastanti che la lettura provoca. Io lessi i libri la prima volta circa trent'anni fa, ed ogni dieci anni li rileggo trovando spunti sempre diversi ed inaspettati. Non sei pazzo. Penso che l'effetto sia dovuto al fatto che parla di concetti che, come insegna, spostano il punto di unione e per questo non ti entrano nella zucca con immediata facilita'. Anche secondo me "L'arte del sognare" a ben poco a che vedere con le uscite di cui qui si parla. Va contestualizzato culturalmente. Dopo tanti anni, l'idea che mi sono fatto, in sintesi e' che Castaneda piu' che letto vada colto nell'essenza.

[SM=x431258]







Lorenzo_A73
00lunedì 7 aprile 2014 19:36
Re: Re: una voce fuori dal coro
Astralopiteco, 07/04/2014 15:54:



piu' che letto vada colto nell'essenza



colto nell'essenza? sbaglio o qui c'è un riferimento ad un'altra scuola? diciamo.. della quarta via?

comunque il nostro Carlos ed i suoi libri speciali lo sono di sicuro.
Ogni volta che rileggo un suo libro è come se lo leggessi la prima volta. L'isola del Tonal l'avrò letto dico poco una decina di volte e tutte le volte è come se il libro si fosse riscritto da solo, come se fosse sempre una storia nuova. Già solo per questo di sicuro CC è stato un grande. [SM=g8149]
Philosophus
00martedì 8 aprile 2014 15:15
Anche a me piace moltissimo Castaneda :)
Astralopiteco
00lunedì 14 aprile 2014 16:25
per gli amanti del genere:

A scuola dallo stregone (Ital-1970; Mex-1974, Fond.Cult.Econ[4])
Una realtà separata (Milano, Rizzoli, 2000)
Viaggio a Ixtlan (Milano, Rizzoli, 2000)
L'isola del Tonal (Milano, Rizzoli, 1997)
Il secondo anello del potere (Milano, Rizzoli, 2001)
Il dono dell'aquila (Milano, Rizzoli, 1985)
Il fuoco dal profondo (Milano, Rizzoli, 1987)
Il potere del silenzio (Milano, Rizzoli, 2001)
L'arte di sognare (Milano, Rizzoli, 2000)
Lorenzo_A73
00lunedì 14 aprile 2014 16:37
Re:
Astralopiteco, 14/04/2014 16:25:

per gli amanti del genere:

A scuola dallo stregone (Ital-1970; Mex-1974, Fond.Cult.Econ[4])
Una realtà separata (Milano, Rizzoli, 2000)
Viaggio a Ixtlan (Milano, Rizzoli, 2000)
L'isola del Tonal (Milano, Rizzoli, 1997)
Il secondo anello del potere (Milano, Rizzoli, 2001)
Il dono dell'aquila (Milano, Rizzoli, 1985)
Il fuoco dal profondo (Milano, Rizzoli, 1987)
Il potere del silenzio (Milano, Rizzoli, 2001)
L'arte di sognare (Milano, Rizzoli, 2000)



più:

Il lato attivo dell'infinito
La ruota del tempo.

[SM=x431230]
Astralopiteco
00lunedì 14 aprile 2014 16:43

[SM=g10998] io ho letto pure il Torres a sto punto

Incontri con il Nagual di Fernando Torres (intervista a Carlos Castaneda)
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