Il mio percorso...

Salve a tutti, è veramente da poco tempo (questo è il 4°giorno) che provo ad entrare in obe,ma penso di aver già fatto grandi passi avanti.
Prima di tutto volevo dire a CHIUNQUE, che son convinto l'obe si possa raggiungere sempre,anche il primo giorno,se si è consapevoli, se si sa che ce la si può fare.
I primi giorni provando ad entrare in obe, ho sentito i pericoli, i problemi, la stanchezza e propio stamattina la nausea.
Ora però ho capito come controllarmi ed evitare questi dolori,semplicemente con la dolcezza e la leggerezza del sentire "me stesso".
Già dal secondo giorno ho iniziato a sentire vibrazioni,mi ero informato poco e non avevo letto ancora nulla su di esse,poi ho letto che sono già una fasa abbastanza avanzata,diciamo che mancherebbe poco all'obe...
Questo pomeriggio ma soprattutto ieri notte le ho avute molto forti,soprattutto sugli occhi, che a stento riuscivo a tenere chiusi.
Sentivo il corpo irrigidirsi e intorpidirsi,e queste sensazioni forse mi facevano pensare troppo al mio corpo fisico.
Però...durante le vibrazioni non sapevo cosa fare...sentivo quaclosa che forse si è sollevato per pochi centimetri,ma con tutta la consapevolezza e la voglia di uscire che avevo, non cel'ho fatta, perchè?
Devo continuare così, provando?
Ora ho letto altre tecniche e consigli,proverò a sfruttarli a mio piacimento stasera, quando ci riproverò.
E non so perchè, ma volevo dirvi che ... è bello sentirsi se stessi, è bello sentirsi vivi dentro.

Grazie a tutti per tutti i vostri post,mi son stati e mi saranno sempre di grande aiuto, mi sembrate persone molto cordiali e disponibili e questo mi rende sereno.

A risentirci.

Eheh,ciao bello! Ahhhh,le vibrazioni cavolo,non parlarmene,sono il mio "problema" da quando ho iniziato a praticare per l'obe (da maggio 2004). Giusto ultimamente ho capito perfettamente (almeno spero...non vorrei peccare d'arroganza ) come raggiungerle. Il fatto è che non riesco a superare questo scoglio. Teoricamente io/noi dovremmo completamente ignorarle,le dobbiamo lasciare fottere proprio e concentrarci sul nostro corpo eterico/astrale pensando di andare verso la porta della camera per esempio,non FARLO,ma PENSARLO...d'altra parte in fase vibrazionale muovere il corpo fisico è "un po'" difficililo. Se c'è una cosa che ho capito in quest' "anno vibrazionale" è che basta un singolo pensiero,uno solo rivolto al corpo fisico oppure al risveglio di quest'ultimo che le vibrazioni,anche se forti,svaniscono nel giro di qualche secondo e non c'è pentimento

Saluti e benvenuto!

[Modificato da Spike The Dark 02/07/2005 2.49]

non e affatto facile...spero solo che se un giorno ci riuscirò, le prossime volte lo potrò fare con più semplicità e tranquillità.
Stanotte non ci ho provato realmente perchè ero contento di aver superato la paura del buio,concentrandomi e convincendo me stesso, ne sono davvero felice.
ah spike ti ho aggiunto su msn,come altri, dopo ti contatto.

Kenj, mi sembra perfetto, continua semplicemente come gia stai facendo vedrai che più passa il tempo più maturerai da solo le risposte e gli accorgimenti più opportuni per una corretta uscita. Il buio è un gran brutto ostacolo ma perseverare sfonderà ogni barriera.

Evvai!cel'ho fatta!un altro passo avanti per ME.
Mi son svegliato ora, nel mio sogno-incubo (che ho trascritto) (peccato fosse un incubo, sto cercando di pensare perchè) son riuscito ad essere cosciente solo da quando è diventato incubo, ma forse ero troppo impaurito per fare veramente quello che volevo.
Mi son messo nel letto a pancia in su e non mi ricordo cosa ho detto, ma son SICURO di aver pensato al mio corpo astrale (però nell'incubo mentre ci provavo il mio amico mi infastidiva molto, per esemio toccandomi o facendomi il solletico ).
DOpo averci pensato mi son trovato nel letto nel mio corpo.
All'inizio non capivo se fossi ancora nell'incubo o nella realtà, poi ho pensato di essere a pancia in giù, quindi ero ritornato nel mio corpo.
Mi son provato a concentrare sul mio corpo astrale ma nulla, dopo un po ho aperto gli occhi e mi son alzato, però per me è stato un grande traguardo riuscire già a fare questa cosa in sogno.
Ah, nessuna vibrazione ne paralisi avvertite al mio risveglio.
Quando sono in sogno, per entrare in obe, devo fare come fossi nella realtà?cioè mi devo sdraiare chiudere gli occhi e pensare al mio corpo astrale come ho fatto prima?

A me succede di passare in obe quasi sempre attraverso i sogni, divento cosciente del sogno ma non riesco a sostenerne la visione, e mi ritrovo automaticamente nel mio letto con le vibrazioni e il corpo astrale pronto ad uscire.

Le vibrazioni, un tempo rumorose, fastidiose e fortissime sono un po' alla volta cambiate: le ho come interiorizzate, le sento nelle ossa non appena mi distendo e le richiamo mentalmente: basta poco e queste si riproducono in un piacevole ronzio che mi attraversa il corpo.
Non so come questo passaggio sia avvenuto.

Dopodichè sono pronta ad uscire: appare un tunnel e io mi ci tuffo dentro, e questo mi porta a destinazione.

Ciao!
Helenna

Helenna,scusa la domanda stupida ma...naturalmente tieni gli occhi chiusi giusto?il tunnel come lo vedi?cerchi il terzo occhio?o è propio una cosa che viene da se?

Sì, naturalmente tengo gli occhi fisici chiusi, ma non so come, in astrale riesco a vedere! IO non so nulla di terzo occhio, so che ci vedo, anche se spesso ho dei problemi con la vista astrale e vago nel buio più totale,
la mia opinione è che esistano dei sensi astrali e che vadano allenati con l' esperienza.

Il tunnel lo visualizzo senza problemi: appena penso ad una destinazione, ecco che si apre un "buco" scuro e io vengo risucchiata dentro, resto cosciente durante tutto il viaggio che dura interi minuti, mi guardo attorno e vedo che effettivamente sto volando in un tunnel, ci sono anche delle "luci", sembra di natura elettromagnetica, e mi porta infallibilmente a destinazione.

Non so se nessuno di voi l' ha mai provato o se sia il mio "modo" personale di viaggiare in astrale.....