Il Nulla...

Carissimi,
ho letto un po’ qua e là varie lettere pubblicate sul forum e sono lieta delle molte affinità d’esperienza e di “non esperienza” che vi ho riscontrato
Sapete, quando ero ragazzetta mi trovavo ad avere sporadiche ma significative esperienze di sogno consapevole e distacco (questo non consapevole). Con il tempo le cose si sono affievolite ma non cancellate, fino a che, in questi ultimi sei, sette anni il mio desiderio di sperimentare contatti con il mondo invisibile, si è fatto via via più prorompente.
Scoprii allora che, più il mio desiderio era forte, meno riuscivo a realizzare ciò che più bramavo.
Premetto che sono una persona ansiosa con poca, davvero poca, pazienza…tuttavia la mia logica e la mia ragione spesso prevalgono non permettendomi di fare quel famoso “salto”.
Alcune volte credo che sia proprio quest’ultima (la logica) altre volte l’associo alla Paura, intesa nel concetto più totale del termine…
Ultimamente ho partecipato al un corso sul viaggio sciamanico con relative tecniche, protezioni e conseguente (e desiderato) recupero dell’anima e conoscenza dell’animale di potere (una bellissima esperienza che consiglio a tutti) ma, nonostante tutto, il Nulla prevale…non riesco ad avere esperienze…
Qualche giorno fa (talaltro l’ho scritto sul forum) credo di aver avuto un principio di “distacco consapevole” ma poi…
So che non mi devo arrendere ma delle volte è così difficile…mi sembra che, forse, il sogno che rincorro da così tanto tempo, non si potrà realizzare…
In effetti non so cosa chiedervi perché immagino che ognuno di voi ne abbia sentite di tutti i colori in merito, inoltre ho compreso che non esiste una tecnica precisa ma che ognuno debba trovarne una propria…non so…
Concludo chiedendovi se, nel vostro cuore, sentite di potermi dare un consiglio, di qualunque genere.
Sarà gradito anche solo un pensiero mentale .
Grazie.

Ciao +MERCURIO+,

Purtroppo la paura è uno dei fattori che ci tengono inchiodati al corpo fisico e non credere che una volta usciti, la paura non si ripresenterà...Anche persone che sono riuscite ad uscire dal corpo molte volte, possono sempre essere preda di paure di varia natura; basta un niente per suscitare una paura anche a livello inconscio: una conversazione ascoltata distrattamente, una notizia al tg...il pensiero vola, il cervello elabora ed ecco un blocco confezionato ad arte dalla mente razionale.

Altro problema: l'aspettativa.
Il volere fortemente che succeda qualcosa può essere positivo per un verso ma è anche una lama a doppio taglio; pensa e ripensa, alla fine ci aspettiamo che succeda quel qualcosa e quando questo non avviene, rimaniamo delusi. Tanto più alta è l'aspettativa, tanto più alta la delusione.
Accetta quello che arriva, non dico con indiferenza, ma con presenza. E anche quello..che NON arriva non va catalogato come fallimento. Se ti convincerai di non essere capace di fare una determinata cosa, sicuramente fallirai.
Vedila come una situazione mentale: non PENSARE al viaggio astrale, CONVINCITI del viaggio astrale.

Non pensare che stai collezionando fallimenti o stabilirai un blocco oltre il quale la tua mente riterrà normale il non oltrepassare,...ogni volta. Chissà quante volte c'eri vicina e il blocco ti ha precluso la possibilità.
Ci hanno addomesticati fin da piccoli a pensare ciò che è possibile e ciò che non è possibile; e, peggio ancora, ciò che costituisce normalità e ciò che è da persone "strane".

Capisci bene che serve uno stravolgimento complesso a livello mentale e a livello di convinzione. Non è semplice attuare una "riprogammazione" della nostra personalità, aggiungendoci poi che è molteplice.

Sentire la spinta verso il viaggio astrale è già buon segno, testimone che qualcosa ci induce a pensare che non è tutto qui, che c'è dell'altro. La domanda famosa ci rimbalza in testa e non ci lascia un minuto.

L'ansia va eliminata, come tutte le situazioni che possono creare dubbi, ripensameti etc.
La mente razionale è bravissima a creare occasioni di cedimento, momenti in cui vorresti mollare tutto, convincerti che è tutto tempo perso...Non ascoltare quella voce, eliminala e sotto sotto forse riuscirai a sentire la vera voce che ti parla, che ti aspetta paziente da anni e che cerca di mandarti dei segnali attraverso i sogni. Senti Te Stessa.

Curioso che si tratti di noi stessi: sembrerebbe così facile ascoltarsi e invece durante la gioranta di una settimana di un mese e per anni interi, questo avviene raramente e per alcuni non avviene mai. Persone perse dietro ai beni materiali, alla macchina nuova, al lavoro, a correre sempre, ai soldi...alla fine il cerchio si chiuderà per loro senza che sia vvenuta alcuna elevazione spirituale; e tutto da rifare in un'altra vita.

Quante volte durante il giorno sentiamo il nostro respiro, o il nostro cuore che batte? poche volte, eh?
Questa è la scarsa attenzione che abbiamo per quello che ci accade giornalmente intorno a noi.
Una miriade di segni, casualità o meglio coincidenze o forse scintille da seguire e invece non li notiamo, siamo troppo presi.

O siamo in attesa di quel qualcosa e tralasciamo le piccole cose: segui le piccole cose, i piccoli miracoli quotidiani, cen e sono tantissimi ma non posso indicarteli, quelli devi vederli te.

Esci dalla ruota che ti ricicla ogni volta, esci dalla ripetitività delle cose che fai e potrai notare che le fai sempre nella stessa maniera, senza pensarci. nel momento che farai questo, succederà qualcosa nel tuo modo di pensare; la mente razionale farà di tutto per convincerti che non devi cambiare le cose e lì dovrai combattere per davvero.

Quella è la soglia ma la devi oltrepassare da sola.
Ora stai vivendo un limbo di ansia, paura, fretta, mille domande che attondono risposta.
Ferma il utto, congela l'attimo e comincia a smontare il tuo modo di essere e ricomponilo dall'altra.
Cambiare le nostre convinzioni è difficile ma la morte dell'ego, della nostra personalità, consiste in questo; per varcare la soglia bisogna rinunciare a qualcosa. Rinunciare al fatto che la nostra vita sia comandata da molteplici io, che ci ostacolano nel raggiungere la verità. Mi sembra ragionevole, allora, uccidere gli ego, no?

Scusa mi sa che mi sono lasciato trasportare e forse avrai ancora confusione in testa...

Ti invierò un pensiero mentale, allora, magari un po' più breve.ok?

Se hai domande di qualsiasi genere chiedi pure.

a presto

Grazie Morpheus,
devo dire che hai compreso molto di me. In alcuni tratti mi è persino sembrato che potessi conoscermi.
“Le piccole cose” è stato uno dei primi insegnamenti che ho ricevuto dal mio spirito protettore, in sogno, quando ero bambina, mi suggeri’ di dare piu’ peso ad esse…
Il timore di cambiare la mia “routine” mi porta a creare barriere, sapessi quante ne ho!
In effetti sono stupita di come, in passato, sia riuscita ad avere determinate esperienze…
Comunque non mi voglio dilungare in prolissi racconti ma ringraziarti e prometterti che faro’ tesoro dei tuoi consigli.
Ti auguro una luminosa giornata.

Questa tua risposta per me sono le piccole cose...molti di noi, in alcuni casi oppure sempre, riescono a "sentire" una determinata persona anche a distanza...sembra una stupidaggine ma in questo forum è già capitato.

Il fatto è già stato affrontato, anche rispetto alle problematiche che può creare questa situazione. Ad esempio con le carte, assorbo le emozioni positive e negative della persona che vuol farsele leggere..

Era tanto che non scrivevo un post lungo come quello ma ho risposto volentieri e di getto. Sono contento di aver...colpito nel segno..

Perchè non ti "dilunghi in prolissi racconti" aprendo il tuo diario?

A presto

Ed io sono felice che tu l'abbia fatto, ancora grazie.
Le carte...
Anche chiedo spesso un loro consiglio. Iniziai da bambina...e sono state la mia prima vera fonte d'aiuto...
Presto leggerai un altro mio quesito sul forum!
Instancabile Mercurio!

Sereno giorno Morpheus.