claudio1284
00martedì 12 ottobre 2010 00:48
andriaobe
00martedì 12 ottobre 2010 13:48
Ho visto ieri inception. Carino, avvincente... ma per gli esperti di sogni, sogni lucidi e viaggi astrali (come noi) è un po' banalotto! [SM=x431243]
In particolare, la concezione dei sogni nel film è troppo meccanica, ma forse la storia lo richiedeva... comunque bel film, non mi ha annoiato (forse un po' all'inizio).
Saluti [SM=x431243] [SM=x431243]
(Lo Sciamano)
00martedì 12 ottobre 2010 14:12
visto, bello, mi è piaciuto molto, soprattutto perchè ti tiene incollato allo schermo e da parte mia non è volato un singolo sbadiglio. questo per me è l'indicatore di interesse ^^
beppevolante
00martedì 12 ottobre 2010 18:41
un po' lungo ( 2 ore e 26) e un po incasinato. Carina l'idea del sogno nel sogno nel sogno..
(Lo Sciamano)
00martedì 12 ottobre 2010 19:33
Re:
beppevolante, 12/10/2010 18.41:

un po' lungo ( 2 ore e 26) e un po incasinato. Carina l'idea del sogno nel sogno nel sogno..




carina si, ma non originale, anche nel tema dei VA si parla di vari livelli di coscienza, nel film guarda caso vengono proprio chiamati livelli...
Toposamu
00mercoledì 13 ottobre 2010 03:35
cazzo ci ha messo 2 ore a cadere quel merdoso di un furgone!!!!!!

http://www.youtube.com/watch?v=7LC5GU28txs&feature=player_embedded#at=29
Alfea77
00mercoledì 13 ottobre 2010 09:53
Ah, Ah...è vero Topo!

Io l'ho trovato originale invece, forse un pò troppo d'azione come disse Plato da altre parti. Nel complesso però mi è piaciuto e la sequenza narrativa è stata ottima, considerando la complessità della trama. Lo rivedrei.

Nel frattempo però questo film mi ha rivelato altro.
Ho scoperto che il sogno nel sogno non è un concetto così comune ai più.
Un'amica con cui sono andata a vederlo ha trovato l'idea assurda perchè secondo lei...è una cosa che non esiste!
Non le è mai capitato in vita sua e neanche al suo fidanzato, mentre io continuavo a insistere che è un'esperienza banalissima che capita a chiunque. In conclusione mi sono ritrovata a esser presa bonariamente per la "solita matta".
Alla fine mi sono un pò intristita perchè credevo che un concetto del genere fosse alla portata di tutti e che potesse aprire la mente ad altre idee, ma non è così.
La cosa ancora più triste per me è che questa persona è la mia più cara amica e ci diciamo tutto, a parte per me alcune cose che Vi/Mi riguardano.
Ho sempre pensato che prima o poi gliene avrei parlato trovando la strada giusta, ma dopo aver visto questo film insieme e essermi chiarita certe sue opinioni, ho capito che forse non lo farò mai......:(

Scusate sono andata un pò OFF ma volevo dirlo.
andrea997
00mercoledì 13 ottobre 2010 10:23
inception qualche giorno dopo...
insomma, certi concetti li ho un po' rivisti e rivalutati.
il primo è la linearità della trama, che mi sembrava un po' più articolata ma che purtroppo mi trovo a dover annoverare tra le banali.
mi sono accorto di non aver avuto uno stato di "spaesamento" ma solo "ansia da scena successiva" causa lentezza.
e qui vengo la discorso di topo sul furgone che non cade mai.
...dialoghi e trama non hanno regalato nulla che non ci si immaginava.
tra l'altro di caprio ha interpretato pari pari il suo personaggio di shutter island (che non mi ha fatto impazzire).
ma nota dolente su tutte la fotografia che avevo tanto osannato...
è proprio quello che mi sarei aspettato, anzi...un po' meno!
ma pensate un attimo a una cosa:
io sono nel sogno, so di stare sognando e quello che riesco a fare di "sovrannaturale" è piegare una città in 2 o costruire un paese per me e mia moglie così come nella reatà?!?
ma cazzarola, io mi trasferirei su un'altro pianeta, volerei per spostarmi e ne farei tante altre!!!!
poi grazie al caiser che quelli non riuscivano a capire se fosse la reatà o un piano del sogno...va be', senza sparare troppo, diciamo che mi è piaciuto un po' meno dell'altra volta, ma essendo una persona molto accomodante (e con poche aspettative cinematografiche), me lo rivedrei pure perché queste americagate mi piacciono sempre =D
mondstrahl
00mercoledì 13 ottobre 2010 11:00
E al grido di:
"non cambia idea solo chi non ce l'ha"....
ECCO A VOI ANDREA!
[SM=g27828]
SHARDBOVERI
00mercoledì 13 ottobre 2010 11:08
Devo ancora svisarmelo , pero' non credo lo trovero' entusiasmante visto e considerato che i sogni e le esperienze che ogni tanto mi capita di fare spesse volte hanno ME come REGISTA / PROTAGONISTA e IO sono il mio REGISTA/ATTORE preferito.
(Lo Sciamano)
00mercoledì 13 ottobre 2010 11:53
Re:
Alfea77, 13/10/2010 9.53:


Ho sempre pensato che prima o poi gliene avrei parlato trovando la strada giusta, ma dopo aver visto questo film insieme e essermi chiarita certe sue opinioni, ho capito che forse non lo farò mai......:(



scusami Alfea se mi permetto di darti un consiglio, anche se credo sia più motivo di una riflessione.
nella vita ci sono cose che vanno dette e non, ognuno di noi ha i famigerati scheletri nell'armadio... ci sono occasioni in cui è bene tirarli fuori, soprattutto con persone che sappiamo ci vogliono bene. l'idea di essere presi per pazzi ci mette ansia? beh, del resto è inutile credere che chi ci è intorno una sorta di pazzia non ce la attribuisce, a maggior ragione, se come dici tu, vi raccontate tutto.
poi magari non servirà a nulla, ma parlarne di certo non cambierà il tuo modo di apparire ai suoi occhi. ho una persona cara che si lamentava sempre del fatto che non lo coinvolgessi nel fargli presente alcuni miei "esperimenti" o esperienze legate al tema del foro. bene, io credevo fosse del tutto disinteressato ed avevo "paura" che potesse annoiarsi a morte o peggo, potesse prendermi per i fondelli. quando gli ho raccontato alcuni sogni particolari o esperienze "strane", avresti dovuto vedere com'era interessato. questo non ha di certo cambiato il rapporto (se non in meglio, visto che adesso si parla di un argomento in più) o di certo lui, ma credo profondamente che la gente ha bisogno di magia e fantasia, credere che lo straordinario possa accadere anche nella vita quotidiana, non solo nei libri o nei film... scusa l'OFF, ma mi è partita la "scrittura automatica" ^^!

andrea997, 13/10/2010 10.23:


mi sono accorto di non aver avuto uno stato di "spaesamento" ma solo "ansia da scena successiva" causa lentezza.

io sono nel sogno, so di stare sognando e quello che riesco a fare di "sovrannaturale" è piegare una città in 2 o costruire un paese per me e mia moglie così come nella reatà?!?
ma cazzarola, io mi trasferirei su un'altro pianeta, volerei per spostarmi e ne farei tante altre!!!!



Per la prima frase quoto in pieno. Riflettendoci su, prima di vedere il film, molti amici mi dicevano:"guarda che è un casino, se non lo vedi almeno 2-3 volte ci capisci poco... è troppo articolata la trama e non capisci mai dove sei". Ora, non so se sono beoti i miei amici, ma sinceramente mi ritrovo in quello che ha scritto Andrea, spaesamento di certo no, e da qui la riflessione. Potrebbe essere che, "noi", abituati in un certo senso a ragionare su determinati temi, siamo un pò più allenati e quindi "elastici" in questo senso? Boh... un pochetto ci credo.
Per la seconda, beh, come non quotarti, forse il regista, non tanto per esigenze di copione, ma proprio non ci ha pensato ad innestare cose stravaganti nella trama (almeno quando fanno "allenamento" con la tipa-architetto, potevano divertirsi), gli è passata l'idea figa del sogno e si è inchiodato a quella, senza sviluppare altro?!

Una cosa interessante che pensavo giusto alla fine del film... no, per piacere, non pensavo se di Caprio è nella realtà o nel sogno... pensavo al fatto che forse potrebbe davvero essere una tecnica avere un oggettino che ci "dica" dove siamo. O no?
Alfea77
00mercoledì 13 ottobre 2010 12:19
Re: Re:
(Lo Sciamano), 13/10/2010 11.53:



scusami Alfea se mi permetto di darti un consiglio, anche se credo sia più motivo di una riflessione.
nella vita ci sono cose che vanno dette e non, ognuno di noi ha i famigerati scheletri nell'armadio... ci sono occasioni in cui è bene tirarli fuori, soprattutto con persone che sappiamo ci vogliono bene. l'idea di essere presi per pazzi ci mette ansia? beh, del resto è inutile credere che chi ci è intorno una sorta di pazzia non ce la attribuisce, a maggior ragione, se come dici tu, vi raccontate tutto.
poi magari non servirà a nulla, ma parlarne di certo non cambierà il tuo modo di apparire ai suoi occhi. ho una persona cara che si lamentava sempre del fatto che non lo coinvolgessi nel fargli presente alcuni miei "esperimenti" o esperienze legate al tema del foro. bene, io credevo fosse del tutto disinteressato ed avevo "paura" che potesse annoiarsi a morte o peggo, potesse prendermi per i fondelli. quando gli ho raccontato alcuni sogni particolari o esperienze "strane", avresti dovuto vedere com'era interessato. questo non ha di certo cambiato il rapporto (se non in meglio, visto che adesso si parla di un argomento in più) o di certo lui, ma credo profondamente che la gente ha bisogno di magia e fantasia, credere che lo straordinario possa accadere anche nella vita quotidiana, non solo nei libri o nei film... scusa l'OFF, ma mi è partita la "scrittura automatica" ^^!



Ciao Sciami, capisco perfettamente cosa vuoi dire, ma credimi non c'entra il fatto di esser presa per matta. Non è di quello che mi preoccupo.
A volte ci si deve rendere conto che alcune cose non possono essere dette perchè non è il momento giusto per quelle persone.
In alcune occasioni ho provato a fare degli accenni minimi, ma proprio minimi e non ho trovato curiosità ma piuttosto paura.
Vedi introdurre argomenti che parlano semplicemente di sogni partendo da un film.
A quel punto mi chiedo se sia davvero necessario parlargli di questo o un egoistico mio bisogno di condividere con lei qualcosa che "non può sopportare" e la risposta che mi do è la seconda.
In altre situazioni invece con un filo di coraggio in più le cose sono avvenute in modo naturale, come probabilmente nel tuo caso.
Penso anche che se una persona ti conosce davvero bene (come nel suo caso) si accorge di aspetti della tua vita che in qualche modo non le sono chiari e se volesse mi farebbe domande a cui io sarei ben felice di rispondere. Ma se la tendenza è quella far finta di niente, come io dovrei renderla partecipe se me lo chiede, altrettanto dovrei rispettare il suo incoscio desiderio di starne fuori.

Siamo off, ci siamo riusciti un'altra volta!

p.s. Andre sei un mito!
CanisLupus...
00mercoledì 13 ottobre 2010 20:59
lo sto guardando ora... beh, sì, c'è la connessione internet al cinema e in questo momento c'è la pausa... che credete, eh?

comunque quel russare di sottofondo a metà film... son scoppiata a ridere appena me ne sono accorta...

ora vado, sta suonando la campanella.. qua si fa pausa ogni 72 minuti di film, devo cambiare cinema.
andriaobe
00giovedì 14 ottobre 2010 13:44
Ma dai Canilupus, fai i viaggi astrali e poi non sai come disattivare i 72 minuti?!?!!?! Ti spiegherò. [SM=g27811] [SM=x431237]
Come detto da alcuni di voi, è assurdo che i protagonisti del film non abbiano usato alcune potenzialità, prima fra tutte quella di VOLARE, che si rivela spontanea e naturale nei sogni lucidi (e viaggi astrali).

Alfea sono con se decidi di parlare dei viaggi astrali agli amici. Io lo faccio senza grossi problemi... è anche divertente vedere le reazioni. Ciao
SHARDBOVERI
00giovedì 14 ottobre 2010 14:49
Film carino, molta azione,concordo con andrea sulla linearita' della trama, ma forse per noi "abituati" a certi ragionamenti è piu' semplice capire determinati concetti.

Cito le conclusioni "spoilerate" da un sito web in lingua inglese:

"The ending of Inception is meant to leave you thinking and questioning the nature of reality. The important question is not “Is Cobb still dreaming?” – What is important is the fact that the character of Cobb goes from being a guy who is obsessed with “knowing what’s real” to ultimately being a person who stops questioning and accepts what makes him truly happy as what’s real.


Throughout the film, Cobb continues to obsess about spinning the top and verifying reality – however, at the end of movie, he spins the top and walks away from it before he can verify if it stops spinning or not. His kids come running in and Cobb could care less about the top or “true reality” or extraction/inception anymore. He just wants to be with his children, in whatever place he can be with them. That emotional connection and desire is “reality” enough for him."

Per concludere, il russare dello spettatore non è stato poi cosi' fastidioso, anzi era in tema con il film. [SM=x431260]
(Lo Sciamano)
00giovedì 14 ottobre 2010 15:00
Re:
SHARDBOVERI, 14/10/2010 14.49:

That emotional connection and desire is “reality” enough for him."




quoto!
CanisLupus...
00giovedì 14 ottobre 2010 15:29
Re:
SHARDBOVERI, 14/10/2010 14.49:


Per concludere, il russare dello spettatore non è stato poi cosi' fastidioso, anzi era in tema con il film. [SM=x431260]



Ma io non l'ho trovato fastidioso, l'ho trovato divertente oltre che geniale... era talmente realistico che lì per lì non me n'ero manco accorta, infatti me ne sono accorta solo perchè ad un certo punto mi veniva da respirare seguendo un ritmo diverso... un po' come quando in un film stanno prendendo fiato per andare sott'acqua, mi viene sempre da trattenere il respiro (forse sono un po' empatica)
Platone84
00martedì 23 novembre 2010 20:36
Mi ero un po' perso gli ultimi post di questa discussione.
Mi ricollego alle conclusioni riportate da shard, per esprimere le mie.
Non volevo farlo all'inizio avendo visto il film la prima sera che è uscito nelle sale e volevo dare un po' il tempo anche agli altri di vederlo.
Premetto che potrei aver perso qualche passaggio nel comprendere quelle conclusioni in inglese; comunque a me sembrano troppo "sofisticate"... più intellettualistiche di quanto a mio avviso era nelle intenzioni degli autori/regista. Tutto quel discorso sull'evoluzione del personaggio inizzialmente ossessionato da cosa è e quale sia la realtà e che finisce con l'accettare per vero e reale la dimensione che lo rende felice e gli permette di stare con i suoi figli (ho capito bene?? [SM=x431244] ) per me non sta in piedi. O meglio, lo si può chiaramente vedere come meta-interpretazione e lettura del film, ma non credo sia questo il senso (interno!) del film.
Per me è semplicemente "rimasto sotto"!
Ho trovato brillante l'idea conclusiva di tagliare la scena prima di far verificare allo spettatore se il totem cade (come un certo rumore nel rotolamento farebbe intuire) o meno. E' l'ho trovato geniale non perchè lascia il dubbio, ma perchè concentra l'attenzione li, e lo spettatore continua a domandarsi "ma sarebbe caduto o meno?" e quindi "ma si è svegliato o è "rimasto sotto"?"
Intanto dico che a mio avviso il protagonista non è che non aspetta di vedere cosa fa il totem perchè oramai non gli interessa più (discorso di prima), ma semplicemente perchè viene distratto dai figli.
Anche io sono stato un bel po' a flasharmi su quel cazzo di totem e a pensare se sarebbe caduto o meno, se c'è "la soluzione" o se magari era fatto apposta per lasciare libera interpretazione allo spettatore e quindi che una risposta non c'è.
Ma alla fine ho realizzato che quel totem era solo un diversivo: in realtà si capisce che è rimasto sotto dai figli... Sono praticamente fisicamente uguali(lineamenti da bambini, talgio di capelli, modo di ridere scc...) a come li aveva lasciati! E per giunta sono anche vestiti nello stesso modo!!! [SM=g8081]
A mio avviso sono quindi delle chiare proiezioni mentali della sua mente... sta sognando.
Platone84
00martedì 23 novembre 2010 20:47
Nel elggere le conclusioni riportate da Shard, mi sono lasciato distrarre e mi sono dilungato nelle considerazioni fatte sopra, dimenticandomi il vero modivo per cui ero andato a ripescare questo topic.
Volevo farvi vedere questo video. So che starebbe meglio una sezione più da cazzeggio (tipo "E' severamente vietato non andare off topic"), ma dache che in quache modo sempre di inception si parla e che tanto questo topic è fermo, preferisco postarlo qui. [SM=x431219] [SM=x431243] [SM=g27828] [SM=x431248] [SM=x431248] [SM=g8149]

andrea997
00mercoledì 24 novembre 2010 09:00
e 3 =)
mondstrahl
00mercoledì 24 novembre 2010 14:28
[SM=g8930]
...
no, forse
[SM=x431227]
daneconnie
00martedì 30 novembre 2010 22:23
ahahaahha troppo bello il video!
mondstrahl
00giovedì 2 dicembre 2010 09:57
Dane, ma ci stai ancora?!
Dai, fatti vedere un po' più di frequente!
Un abbraccione!
(no, non di luce, non vi preoccupate! Qui non funzionano manco i riscaldamenti, figuriamoci la luce! [SM=g27816] )
daneconnie
00giovedì 2 dicembre 2010 22:06
sisi, a volte ritorno :-) Non posso starvi tanto lontana! Purtroppo mi faccio prendere dalla frenesia della quotidianità e vi abbandono, ma solo per un po'! Bacio!
mondstrahl
00martedì 24 maggio 2011 12:03
E finalmente sono riuscita a vederlo pure io!
Andrea, ma da dove ti sono usciti i primi giudizi positivi?
Ti sei innamorato di Di Caprio?
[SM=x431243]
Secondo me, sono partiti da un'idea SUPERBA e si sono persi nella solita americanata senza vergogna!
Peccato, veramente peccato.
I sogni "a matrioska" per arrivare nel profondo dell'inconscio e la condivisione dei sogni erano uno spunto ottimo, come anche l'aspetto psicologico dei personaggi e delle locazioni dei sogni, la possibilità di scambiare il sogno con la realtà, il rischio di perdersi, il finale "sospeso" (sono d'accordo con Platone sulla sua lettura).
Purtroppo si sono limitati a voler fare un film d'azione aumentando a dismisura la suspence e hanno completamente perso di vista sia gli spunti di riflessione sia il realismo stesso del film.
Come per gli altri film d'azione americani della serie Armageddon e Co, il realismo viene accantonato in modo irritante! Comprendo che vogliano aumentare la tensione, ma secondo me si rovina il film.
Siamo in un sogno, che diamine! Io che non sono una specialista come i tizi del film, quando qualcuno mi spara addosso nel sogno paro i proiettili con una mano e li rimando indietro come bombe atomiche, per poi svolazzarmene via come Superman. Invece cosa facevano i superspecialisti strapagati e iperpreparati? Scappavano.
L'hanno pure detto, ad un certo punto! "Sogna in grande!" e tira fuori un bazooka. Un bazooka?!? [SM=g27820] E ti sembra "sognare in grande"?!
Mah.
Peccato.
La prossima volta mi piglio Shrek, che almeno mi faccio 4 risate.
Saluti_e_Baci
00martedì 24 maggio 2011 12:10
Toh?...posso scrivere un altro post!
WoW!
L'ho visto pure io proprio domenica...
Non mi è piaciuto per niente...
Meglio Titanic a questo punto...
Tutto una colonna sonora da alza e abbassa il volume...
Non è il mio genere...
Shutter Island, quello si che è un film...almeno mi ci rispecchio...ahahah!
astralrobert1
00mercoledì 25 maggio 2011 17:49
film interessante e bello che mi ha incollato al televisore e non pensavo a tutte le cose sbagliate che cèrano perche se tutti si mettevano a volare non cera piu gusto noo???
bello anche Shutter Island
da notare i finali dei film che ti lasciano un po perplesso e allo stesso tempo felice
acronimo
00venerdì 27 maggio 2011 18:59
A me è piaciuto tantissimo, specialmente la questione temporale, la colonna sonora rallentava a seconda di quanti livelli si sogno si scendeva, gran bello spunto... i riferimenti al viaggio astrale ci sono stati... Nel complesso è stato piacevole e affascinante anche se avrei spinto un po' di più sulla parte ideologica più che sull'azione...
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:31.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com