Fatta... anch'io....

Ebbene si, sono solo uno di quelli che guarda senza scrivere mai, credo si chiami un lurkatore in gergo, vabbè ma adesso conta poco, perchè devo scrivere per forza............. perchè ce l'ho fatta anch'io.....
Dopo 1 anno e mezzo e forse anche di più di pratica più o meno attiva, anzi diciamo due anni, bene dopo 2 anni ce l'ho fatta.
Vorrei condividere con voi la mia esperienza perchè uno so che siete un gruppo veramente fantastico, 2 ho dei dubbi sui quali mi piacerebbe ricevere qualche opinione.
Mi sono accorto di fluttuare sopra di me dopo essermi rimesso a letto
in seguito ad un risveglio troppo precoce...... diciamo che avevo dormito solo 4 ore, e poco dopo mi sono rimesso a letto, diciamo 2 ore dopo, ma senza che nel frattempo abbia fatto nulla di stancante.
Bene così dopo un po' e iniziato tutto, mi sono sentito in quel modo li e semplicemente sono uscito. E' stata veramente una cosa naturale, che non mi aspettavo, non proprio vicina a tutti gli sforzi che avevo fatto io per uscire, nel senso che è andato da solo, si naturalmente ricordo di averlo pensato....... ed è successo.
Non riesco a capire come sia possibile che sia avvenuto in maniera così naturale, ero sopra di me fluttuavo ma non vedevo nulla, ero lucidissimo, ho comandato chiarezza ora ma nulla, ad un certo punto mi si sono aperti gli occhi reali mentre tentavo di vedere meglio, allora li ho chiusi e ho cercato di vedere, come vedete.... lucidità totale!!!!!!!!!!!!!! :) Le mie vibrazioni ricordo sono state un qualcosa di interno, di bello quasi le definirei, non molto forti, anzi non ricordo un rumore proprio erano più appunto delle vibrazioni come qualcosa che pulsa dall'interno che non fa rumore, ma che si sente perchè pulsa, quindi si sente non a livello auditivo ma quasi tattile direi..... Poi vabbè non vedevo niente, ho chiesto chiarezza ora ma niente, mi sono sforzato ed è apparsa dinanzi a me una matrice di colori, e in basso a sinistra, comparivano i miei pensieri così come li pensavo, scritti come se fossero dei comandi, che poi erano quelli che mi stavo dando :) Tipo, fai in modo che la cosa duri più a lungo possibile, cerca di non svegliarti, pazzesco, ed erano scritti li. C'era anche un monitor bianco spento che però al momento non ho realizzato essere un monitor, cioè per me sembrava essere semplicemente un congegno..... Naturalmente questo è apparso quando ho chiesto di muovermi verso i miei cd vicino ai quali c'e' anche il monitor del compiuter, più o meno uguale, ma ripeto non avevo la concezione che quello era un monitor. Ho fluttuato ancora un po', sono ritornato nel corpo, mi sentivo più sveglio quindi avvertivo che forse tutto stava per finire, mi sono spinto fuori ancora una volta ma non riuscivo completamente, era come se ero attaccato a terra alla base della schiena, gambe e busto potevano sollevarsi di poco ma non quel punto li, avvertivo che stava finendo quasi la mia energia, e infatti così per gioco ho provato a spingermi più in alto possibile, volevo arrivare in alto, sul tetto, ma niente, ho capito che avevo poca energia e mi sentivo anche un po' spossato, quindi il tutto è finito, per mia decisione perchè ho capito che avevo poca energia e mi sono rimesso a dormire.............
Che ne pensate???? Consigli, sapete spiegarmi cos'era di preciso quella matrice che vedevo??? Era come il pannello di controllo di me stesso........... si diciamo che passo un po' di tempo davanti ai computer, ma arrivare a questo livello :)
Vabbè poi sul fatto dell'energia che stava per finire che mi dite? Ricordo a tutti che questa è stata la mia prima esperienza fuori dal corpo..... è stato possibile anche grazie a voi, per questo vi ringrazio tanto e continuerò a leggervi! :)
Ciao e fatemi sapere al più presto vi prego sono curioso e voglio capire come andare avanti, anche se questo è un periodo della mia vita in cui dovrei dedicarmi di più agli aspetti concreti, il mio corpo ha bisogno di me :)
Ciao a tutti, e buoni tentativi........... io un giorno voglio uscire con qualcuno, in astrale!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :)
Meglio se qualcuna naturalmente..... :P
Ciao a presto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

io non mi stancherò mai di dire che alle domande che ci poniamo dobbiamo cercare da noi la risposta...non perchè non voglio cercare di darti una spiegazione o chissà per quale motivo... il bello di queste esperienze è cercare di indagare su se stessi... come un detective che cerca l'indizio più impossibile del suo caso, nello stesso modo il viaggiatore astrale cerca la parte più intima di se stesso... una cosa bellissima...

posso dirti anche per mia esperienza che più ci concentriamo sulla nostra energia (durante l'uscita) e maggiore è la consapevolezza. In pratica la migliore condizione per un'ottima consapevolezza è l'innalzamento di questa energia che può avvenire anche grazie ad una respirazione lieve e ritmica... (credo cmq che dopo due anni di prove avrai sperimentato da te quanto ti sto dicendo)...

c'è una cosa che mi ha colpito...quando dici:

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, anche se questo è un periodo della mia vita in cui dovrei dedicarmi di più agli aspetti concreti, il mio corpo ha bisogno di me :)

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secondo me non bisogna differenziare i due stati:
la vita corporea (o concreta) con
la vita astrale

entrambe sono legate...l'una all'altra continuamente...la positività di un'uscita dal corpo e magari un viaggio astrale è strettamente importante per il modo in cui conduciamo la nostra esistenza... e allo stesso modo la vita "materiale" è legata a quella astrale...

la paura, le emozioni, sembrerebbero condizioni legate alla vita terrena, ma sono in ungual modo onnipresenti anche in quella astrale... è con queste emozioni che dobbiamo tra virgolette fare i conti...

sappiamo che la nostra mente è particolarmente legata ad esse perchè in qualche modo ci sentiamo spronati nella vita di tutti i giorni... un uomo qualunque ti direbbe che senza una forte emozione non riuscirebbe a sentirsi vivo...o che magari la paura è un elemento indispensabile della sopravvivenza...

è proprio questo legame con queste emozioni che ci frena in ogni situazione...non siamo mai liberi...

la tua esperienza ne è un esempio lampante... ad un certo punto i pensieri si sono materializzati... il perchè e come sta a te osservarli...