Faccio a botte con i miei sogni

Ciao a tutti,
avevo scritto qualche mese fa perchè interessato all'onironautica, se devo essere sincero in seguito non mi sono impegnato gran che per sviluppare i sogni lucidi, ma siccome mi era capitato anche prima di scoprirla ora riesco a riconoscerli meglio... anche se faccio ancora molta fatica a muovermi dentro ai sogno.
Proprio in questo mese mi sono capitati diversi sogni particolari che ora vi racconterò.

SOGNO 1
Premetto che sono interessato principlamente all'onironautica e non ai viaggi astrali, anche se seguendo questo forum non ho potuto fare a meno di leggere le caratteritiche delle uscite dl corpo, come ad esempio le vibrazioni.
In ogni caso, circa un mese fa sono appisolato di pomeriggio nel salotto di casa di MIO PADRE, quando ad un certo punto, evidentemente in dormiveglia, ho iniziato a sentire come la sensazione di un terremoto, dunque delle vibrazioni molto decise. Ho cercato di muovermi risultando molto impacciato e cadendo dal divano, poi mi sono ricordato che le vibrazioni erano il primo passo verso un viaggio astrale e ho pensato: "Beh, già che ci sono ci provo ad uscire dal corpo!!". Come se niente fosse mi sono staccato completamente dal mio corpo con una facilità estrema, una volta "in piedi" mi sono ritrovato nel salotto di MIA NONNA ho guardato verso il divano per controllare se il mio corpo "reale" fosse ancora appisolato sul divano e... non c'era! Poi mi sono ricordato di essere caduto dal divano... e in effetti sbirciando sul pavimento mi sono visto accasciato per terra.
A questo punto non ero un po' confuso sul da farsi, e nell'indecisione ho provato a fluttuare, diciamo che mi è bastato pensare di volare per avere un'accellerazione impressionate attraverso il salotto di casa mia e poi per tutto il corridoio. Il tutto era molto confuso, ma ugualmente ho deciso di provare ad uscire di casa nel cortile e passando per la finestra mi sono ritrovato sospeso sul giardino, che però appariva come me lo ricordavo 15 anni fa, ovvero con un altalena e non con tutto il gazzebo che c'è tutt'ora. A questo punto ho iniziato ad avvertire un po' di tacchicardia e un po' impaurito ho pensato che fosse meglio svegliarmi, detto fatto! e mi sono ritrovato sopra (e non per terra) il divano di mio padre (e non di mia nonna) e senza tacchicardia. In pratica credo di aver sognato di aver fatto un viaggio astrale, ma non sapendo quasi nulla sui viaggi astrali rimango con il dubbio, comunque è stata un'esperinza interessante, anche se non del tutto piacevole.

SOGNO 2
Questo sogno lo dividerei in "sogno A" e "sogno B". Diciamo che prima ho fatto il "sogno A", di cui adesso non ricordo niente, ma appena sveglio me lo ricordavo, mentre nel "sogno B" io stavo raccontando il "sogno A" ad un mio amico, a cui però non fregava assolutamente niente. Non è stato un sogno lucido, ma questo fatto mi ha incuriosito lo stesso. Raccontare DI un sogno appena fatto In un sogno seguente non mi er mai capitato.

SOGNO 3
E qusto mi ha fatto innervosire un po'. Quando non sono troppo distrutto provo ad addormentarmi entrando subito in un sogno lucido, spesso senza risultati, mentre questa vola ce l'avevo fatta benissimo: avevo la mente lucida ma il corpo lo sentivo paralizzato, non mi sono spaventatao, anzi, ero contento perchè significava che ero sulla buona strada. Infatti concentrandomi sono riuscito ad iniziare subitissimo un sogno: mi sono ritrovato in piedi in una stanza non definita, senza mobili, senza niente, sembrava buia ma in realtà non era buia, era solo che non c'erno neanche i muri bianchi ma le pareti non avevano materiale, sembravano fatte di fumo (il materiale dei sogni??). A quel punto mi sono detto: "Finalemnte! Sono in sogno lucido dall'inizio, adesso controllo...". Ero già sicurissimo di essere in un sogno lucido, ma per il gusto di farlo ho fatto diversi test di realtà: ho saltato e sono rimasto a mezz'aria, ho guardato l'ora nel cellulare e le cifre non avevano neanche senso, mi sono guardato le dita ed erano di numero diverso, o comunque incasinate parecchio.
Però in quella "stanza" non c'era neinte da fare e volevo craermi da solo un ambientazione per poter fare qualcosa e ho iniziato a dirmi "Adesso per non rovinare tutto devi mantenere la concentrazione, mi raccomando... stai concentrato... concentarti!!".
Ecco... questa è l'ultima cosa che ricordo del sogno, non sono riuscito a fare niente e non mi sono neanche svegliato... anche la mattina da appena sveglio non ricordavo nulla... della serie... le ultime parole famose.


A voi i commenti, le valutazioni e magari i consigli per riuscire a interagire un po' di più con i sogni almeno quando mi capitano!!
Grazieeee