Esperienza inaspettata

Come ho scritto nella presentazione, l'argomento viaggi astrali mi interessa da tempo ma l'avevo accantonato per altre ricerche. Mi sono iscritta qui cercando di capire la mia recente esperienza,che è stata molto intensa,inaspettata e,per me,unica.
La notte in cui ho sognato (o vissuto, non sono sicura fosse un sogno ma per il momento lo considero tale) quanto descritto sotto, mio figlio ha avuto un incidente in motorino. Per miracolo non si è fatto quasi niente, ma ha preso una bella botta perchè ha bucato uno stop e centrato una macchina sul fianco. Da quel che si ricorda, è avvenuto intorno alle due di notte...non mi ha chiamata per non farmi preoccupare. Ma,forse,è solo una coincidenza...

Mi ero appena addormentata, considerando che ho chiuso gli occhi all'una e venti e li ho riaperti all'una e quaranta.
Mi sono sentita vibrare e sollevare dal letto,cercavo di toccare il materasso sotto di me ma non c'era niente...mi stavo per impaurire,ma poi ho "visto" un'immagine bellissima: un cielo pieno di nuvole scure con al centro uno squarcio che lasciava vedere il sole...un sole luminoso,potente,che non veniva toccato dalle nuvole che gli vorticavano intorno. Guardavo questa immagine come da un punto in mezzo alla fronte e mi sentivo estasiata...poi mi sono ricordata di essere sospesa a mezz'aria e di nuovo ho avuto paura.
Mani invisibili mi hanno accarezzata dandomi piacere, e di nuovo ho "dimenticato" la paura...finchè non ho sentito qualcuno accanto a me sulla sinistra del letto. Mi sono voltata ed ho visto un puntino blu luminoso (non ho apparecchi elettrici in quel lato della stanza), poi un'ombra che si allungava verso di me ed ho cercato di scappare. Volevo accendere la luce,ho tirato il cordoncino ma niente,ho provato con la lampada di sale e ancora niente.
Sapevo di essere fuori dal corpo ed ho tentato di rientrare per svegliarmi,sono andata fino alla porta ed ho preso la rincorsa per tuffarmi nella sagoma scura che giaceva su letto al mio posto,ma niente! Sono andata in bagno e scavalcando la finestra sono andata in terrazza pensando che se mi lanciavo nel vuoto mi sarei svegliata...l'ho fatto due volte,ed entrambe le volte mi sono ritrovata sul letto (alcuni amici in seguito al mio racconto mi hanno fatto notare quanto fosse una pessima idea in caso di sonnambulismo, lo so)
La presenza era ancora lì ed ero davvero spaventata,ricordo di aver inveito dicendo che mi prendeva in giro (cosa che a mente fredda stona perchè suggerisce un qualche tipo di confidenza) e urlato di andarsene...e finalmente mi sono svegliata/ripresa.
Potete immaginare come stavo...ho acceso la luce e sono rimasta ferma immobile. Vedevo ancora un'ombra che passava per la stanza...volevo chiedere aiuto ma non volevo che il mio compagno si preoccupasse,dato che non lo chiamo mai in piena notte e conoscendolo sarebbe sicuramente corso da me. Ho pensato anche di chiamare mio figlio,ma quando esce con gli amici non risponde mai subito al cellulare e comunque non avrei saputo cosa dire. Non sono il tipo che si allarma facilmente, e di certo non mi piace allarmare gli altri. Così mi sono concentrata sul respiro per calmarmi,e quando non ho intravisto più niente mi sono alzata.

Ripensandoci oggi,forse quella presenza non voleva spaventarmi...quando mi ha accarezzato (sempre che fosse la stessa del puntino blu) forse era proprio per calmarmi...in effetti non ha fatto niente di male,anzi. Sono io che razionalizzando ho deciso che era tutto fuori controllo e che dovevo rientrare.
Nei giorni successivi ho tentato un nuovo contatto,ma da allora non ricordo più nemmeno i sogni più banali...è successo il 4 luglio.

Qualcuno ha idea di cosa potesse essere? Può avere una relazione con l'incidente di mio figlio?

Ciao, mi hai fatto ricordare l'unica esperienza del genere che io abbia mai fatto, ormai 10 anni fa... Stessa sensazione di vibrazione e di sentirsi sollevare, stessa coscienza di sé e paura per ciò che stava succedendo. Per il resto ciò che hai "visto" possono essere semplici allucinazioni ipnagogiche, nulla di "soprannaturale" o quant'altro. Che poi sia bello e romantico pensare ci sia del "altro" (e chissà!), questo è un altro discorso :)
Grazie per la tua condivisione!