Dilemma morale

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viaggioastrale.it » viaggioastrale.it » IL VIAGGIO ASTRALE » LE PROVE / GLI ESPERIMENTI

Clara.82

00sabato 19 settembre 2015 10:29

Se voi foste capaci di dimostrare il viaggio astrale, e se qualche servizio segreto minacciasse la vostra vita e i vostri cari per usare le vostre capacità per scopi militari, o comunque per scopi non etici secondo la vostra scala di valori, sareste poi capaci di non cedere al ricatto? E se no, credete che Dio concederebbe una tale capacità a questa umanità? [SM=x431244]

Clara.82

00sabato 19 settembre 2015 10:34

La domanda nasce dal fatto che ho visto che molti di voi considerano un dovere morale trovare le prove.

beppevolante

00mercoledì 23 settembre 2015 11:42

Sicuramente i militari non hanno bisogno di trovare da noi persone che praticano il viaggio astrale. Basta cercare anche tramite internet e si trova facilmente traccia dei loro programmi fondamentalmente mirati allo sviluppo del "remote viewing" (una sorta di viaggio astrale ma in forma diversa). Copio e incollo:

Pare che durante la guerra fredda sia gli USA che l’allora Unione sovietica avessero iniziato diversi progetti che comprendevano l’utilizzo di persone con “poteri psichici”il più noto di tutti fu quello americano dall’affascinantenome “star gate”.

probabilmente avranno tuttora i loro programmi con una schiera di persone da loro addestrate allo scopo da anni.

ceci.nebo

00domenica 6 dicembre 2015 19:26

Questa capacità ce l'abbiamo tutti, semplicemente c'è chi ne fa frutto e chi invece preferisce vivere solo la propria realtà fisica.
Non vedo come una capacità come quella dell astrale possa essere usata a scopi militari :).
secondo me con il viaggio astrale non si va da nessuna parte al di fuori di sé stessi,si penetra dentro alla propria essenza, si superano traumi e si combatte contro la passività.
questa pratica serve per aggiungere un tassello alla ricerca, ma intendo quella umana ,la più nobile e viva: la cura del proprio spirito e la riconnessione al tutto.
non vedo proprio come la capacità di entrare bene in sé stessi possa giovare a qualche governo [SM=x431219]

Poi può darsi che sia tutto reale ciò che vedi..ma è ancora tutto da dimostrare..io che sono una piccola viaggiatrice sono veramente scettica al riguardo [SM=g27822]

P.G.soul

00lunedì 7 dicembre 2015 20:52

Re:

ceci.nebo, 06/12/2015 19:26:
Questa capacità ce l'abbiamo tutti, semplicemente c'è chi ne fa frutto e chi invece preferisce vivere solo la propria realtà fisica.
Non vedo come una capacità come quella dell astrale possa essere usata a scopi militari :).
secondo me con il viaggio astrale non si va da nessuna parte al di fuori di sé stessi,si penetra dentro alla propria essenza, si superano traumi e si combatte contro la passività.
questa pratica serve per aggiungere un tassello alla ricerca, ma intendo quella umana ,la più nobile e viva: la cura del proprio spirito e la riconnessione al tutto.
non vedo proprio come la capacità di entrare bene in sé stessi possa giovare a qualche governo
Poi può darsi che sia tutto reale ciò che vedi..ma è ancora tutto da dimostrare..io che sono una piccola viaggiatrice sono veramente scettica al riguardo

Premetto che la domanda iniziale è per me un pò fantasiosa..
Premetto anche che non sono un viaggiatore...
La tua osservazione però mi fa sorgere una domanda: il viaggio astrale è un viaggio dentro noi stessi o (come credo io) anche un viaggio dentro le realtà meno dense dell'universo?

ElPaiche

00martedì 8 dicembre 2015 02:19

..giusto due cavolate, frutto di personalissime riflessioni, prendetele un pò così..

Il viaggio astrale è fermare e viversi il presente.
Non fa differenza se quel "presente" sei te stesso o l'universo.
Nel presente in veglia puoi pensare al passato, oppure immaginarti un futuro...
mentre in astrale vivi esclusivamente il presente.
Viaggi nel presente di te stesso.
Viaggi nel presente dell'universo.
"Viaggi e Pensi" prestando massima attenzione a tutto e al Tutto.

Poi arrivi ad un punto interrogativo e ti chiedi a cosa serve tutto ciò.
Me lo sono chiesto e tutte le volte che me lo domando noto che fermo e vivo il presente.

ElPaiche

00martedì 8 dicembre 2015 02:23

p.s.
non cerco prove.
:)

P.G.soul

00martedì 8 dicembre 2015 08:24

Bravo El Speck! Riesci sempre a confondere tutto! [SM=x431243]

ceci.nebo

00martedì 8 dicembre 2015 21:48

P.G. soul, bella domanda!! se conoscessi la risposta penso che non sarei qui [SM=x431219]

.
tu pensi davvero che si vada da qualche parte? se si dove?

ElPaiche la penso esattamente come te , ma con una precisazione : (magari ho capito male ed è quello che intendi anche tu [SM=g27823]

)
per me, il viaggiare nell universo e il viaggiare in se stessi sono una cosa sola e la stessa cosa.
non esiste universo che non passi attraverso il filtro delle tue percezioni. tu sei il solo metro di giudizio del tuo mondo.
che è diverso dal mio e da quello di qualsiasi altro e contemporaneamente è anche lo stesso identico "universo".
Per me, quell "universo" è la vita stessa: l'essenza che sussiste in tutte la materia vivente.
La vivi nel presente perchè secondo me ,proprio "abbandonando" momentaneamente le vesti fisiche ti distacchi da tutto ciò che è materia inanimata e ti ricolleghi in una specie di flusso vitale che sussiste alla nostra realtà.
insomma..non so se sono stata molto chiara...in pratica non vai da nessuna parte perchè tutto è dentro di te.
[SM=g27828]

se sono stata poco chiara ditemelo e cercherò di spiegarmi meglio.

P.G.soul

00mercoledì 9 dicembre 2015 00:41

@ceci ti rispondo con l'idea che mi sono fatto, seppur non provata nè tantomeno sperimentata:
Credo che l'universo sia "composto" da più "strati". Uno di questi strati è quello che viviamo comunemente. Nello stato che viviamo, l'anima sceglie di fare un esperienza in un corpo denso. Ma questo corpo è solo la punta dell'iceberg!
Perché viviamo? Per evoluzione.
Com'è fatto questo mondo? O meglio che cos'è? È il manifestarsi degli altri stati più sottili dell'universo. Cosa intendo con "manifestarsi"? Intendo semplicemente che una "cosa" assuma una frequenza talmente elevata da apparire densa.
Cos'è il viaggio astrale? È un viaggio attraverso gli strati dell'universo dove si possono sperimentare le altre "densità" dell'universo.

È palese che quanto ho scritto sopra è da intendersi solo come un mio pensiero e non un dato di fatto.

Passo e chiudo l'O.T.
Un abbraccio soul

deinfinito

00martedì 15 dicembre 2015 23:47

Re:

ElPaiche, 08/12/2015 02:19:
..giusto due cavolate, frutto di personalissime riflessioni, prendetele un pò così..

Il viaggio astrale è fermare e viversi il presente.
Non fa differenza se quel "presente" sei te stesso o l'universo.
Nel presente in veglia puoi pensare al passato, oppure immaginarti un futuro...
mentre in astrale vivi esclusivamente il presente.
Viaggi nel presente di te stesso.
Viaggi nel presente dell'universo.
"Viaggi e Pensi" prestando massima attenzione a tutto e al Tutto.

Poi arrivi ad un punto interrogativo e ti chiedi a cosa serve tutto ciò.
Me lo sono chiesto e tutte le volte che me lo domando noto che fermo e vivo il presente.

..avevi detto giusto due ..

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