Di che esperienza si tratta ?

Dolphin27
00domenica 13 giugno 2004 06:24
Ciao a tutti,
mi sono da poco "affacciato" a queste nuove esperienze
e nemmeno per scelta mia ma perchè mi continua a capitare
con frequenza mensile sempre la stessa cosa.
Spero che qualcuno mi possa aiutare a capire cosa.
Succede che nel mezzo del mio sonno è come se ad un certo punto
sento una strana sensazione, come se continuassi a cadere
in altre fasi del sonno, come un risucchio (non so come altro spiegarlo). Quando questo succede, è come se fossi sveglio,
perchè riesco a vedere perfettamente la mia camera e tutto quello che mi circonda (perfino i programmi alla tv rimasta accesa), ma non riesco assolutamente a muovermi.
Se provo a muovermi con tutte le mie forze, non ci riesco come se fossi molto stanco fisicamente. Nel tempo stesso a volte mi sembra quasi di galleggiare, ma comunque non riesco a muovermi.
Il più delle volte il panico mi risveglia completamente da questa esperienza, altrimenti continuo a ripeterla finchè, terrorizzato, decido di alzarmi per fare quattro passi.
Il panico che provo è dovuto alla sensazione di una presenza,
che però non riesco a vedere. Nelle ultime esperienze,
cerco come di urlare il nome della persona che amo (che però non ho nella vita reale), come se volessi entrare in contatto con lei. Ho letto in un altro post che questo potrebbe essere un pensiero "materiale" che potrebbe creare dei problemi.
Ma in definitiva, questo tipo di esperienza com'è classificata ?
E' una semplice paralisi notturna ?
Un principio di viaggio astrale ?
E soprattutto, come faccio a trovare le forze per riuscire finalmente a muovermi ed eventualmente uscire dal corpo ?
Una volta fuori dal corpo, cosa si può fare e cosa non si deve assolutamente fare ? Scusate la lunghezza del post e le tante domande ma è quasi un anno che sto dietro a questa cosa e non sono ancora andato oltre.

Max
piega13
00domenica 13 giugno 2004 11:39
ciao dolphin,ilproblema della paura è molto comune, è normale, il ns inconscio ci fa pèrovare paura, xke sono esperienze nuove.
Posso dirti che x la paura non ci sono formule magiche, devi provare,provare, e provare!!col tempo la domini, è come andare in bici,la prime volte cadi,poi non cadi +!!

Fuori dal corpo puoi spostarti, andare in giro,col tempo sempre + lontano,fare incontri su altri "piani".

L'importantre è non tentare di entrare in contatto con altre persone, esseri umani.
Angelo
00domenica 13 giugno 2004 18:14
ciao
Ciao amico non ti scrivo da esperto perchè non lo sono, ti scrivo da persona che vive le tue stesse traumatiche esperienze. se hai letto i miei post ti sarai reso conto che da 1 anno soffro di paralisi, sento una presenza che sale sul letto..e solo una volta mi è parso di fare un viaggetto astrale ma solo in casa mia. Io questi fenomeni non li provoco..non faccio meditazione ne altre pratiche però mi interessano i fenomeni paranormali. Nel tuo caso invece...perchè credi che ti capiti tale fenomeno? Da quanto vedo è molto diffuso..in quello stato alterato di coscienza avvertiamo altre realtà oppure è il nostro incoscio che crea allucinazioni? Nonostante tutto lo scetticiscmo che dilaga propendo per la seconda ipotesi. Teniamoci aggiornati..ah un'altra domanda che fa la tua entità, cosa ti trasmette, riesci a vederla?????????????'Io no riesco a sentirla..la sento come fosse la realtà..anche il tatto è come nella realtà..fammi sapere presto grazie Angelone!
Dolphin27
00lunedì 14 giugno 2004 01:23
Prima di tutto, grazie piega13 per la tua risposta.
Vorrei però saperne di più, soprattuto su com'è classificata questo tipo di esperienza e quale passo è quello successivo.

Angelo, anche io mi trovo nelle tue condizioni,
nel senso che anche io questi stati di paralisi non li ho di certo cercati ma hanno iniziato a manifestarsi da se, più o meno un anno fa, con cadenza mensile.
L'ultima esperienza è stata ieri notte ed è per questo che mi sono deciso a scrivere qui, perchè è la prima volta che mi succede due volte in un mese e anche perchè quella di ieri notte è stata abbastanza lunga ed intensa.
Diciamo che adesso sono meno terrorizzato di questo stato
e anzi, vorrei provare più spesso per cercare di capire.
Quando mi capita, cerco di restare in quello stato il più possibile cercando di fare qualcosa, ma proprio non riesco a muovermi. Non so proprio come uscire o liberarmi di quella stanchezza fisica.
Per quanto riguarda la presenza che io avverto,
non posso vederla ma sento che c'è.
Non riesco nemmeno a capire se è maschile o femminile.
A volte mi è sembrato come di essere toccato o addirittura
rigirato, capovolto nel letto (anche se realmente al mio risveglio il mio corpo era nella stessa posizione in cui mi ero addormentato).
Oppure, l'esperienza più strana si è verificata un mesetto fa.
Quando durante una di queste paralisi sentivo un vociare di 3/4 persone provenienti dal salotto, come se avessi ricevuto delle visite di parenti. Era talmente reale la cosa, che al mio totale risveglio andai subito in salotto a vedere cosa succedeva.
Erano le 4 di notte...ed ovviamente in casa non c'era nessuno. Altre volte accade invece che avverto questa presenza
ma un brutto presentimento, come una forza negativa, mi spinge ad abbandonare subito l'esperienza, risvegliandomi quasi subito. Altre volte non avverto alcuna presenza
e sono semplicemente in balia della mia paralisi, cercando di capire come funziona. Come vedi, è abbastanza varia ed ogni volta è una novità. Sono incuriosito dal voler andare avanti
ma anche terrorizzato da cosa posso scoprire, perchè il primo pensiero che mi passa per la testa è "E se fosse questa la causa di tante morti nel sonno ? Magari proprio perchè hanno scoperto qualcosa di così bello da non voler tornare più indietro". Insomma, sono un pò combattuto. Sento che questa cosa non mi accade per caso e che qualcuno o qualcosa cerca di comunicarmi qualcosa ed il fatto che siamo in molti ad avere la stessa esperienza, mi conforta e mi angoscia allo stesso tempo,
perchè mi lascia con la domanda "Cosa vorrà dire tutto questo ?" visto che mi sembra un fenomeno in continua crescita.
fREz
00lunedì 14 giugno 2004 13:10
ora che mi ci fate pensare anchio ho avuto esperienze simili: non molto tempo fa infatti quasi una volta ogni settimana mi ritrovavo paralizzato nel letto, senza poter muovere un muscolo se non con un'enorme fatica, e con il presentimento che ci fosse una presenza, qualcuno che volesse qualcosa da me ma che non si esprimesse; ad un certo punto stanco di tutto ciò per una volta mi lasciai andare, e mi ritrovai in un sogno molto vivido con la personificazione di questa presenza o paura. Mi capitò 4 volte quest'esperienza, di vedere personificate le mie paure di cui ricordo ancora bene l'aspetto, e al 4° incontro, sentendomi perseguitato, decisi di agire: sforzandomi un pò riuscii a liberarmi nel sogno, cioè riuscii a prendere controllo di me stesso in un sogno che prima vedevo come un film, immaginai di essere su un'automobile con davanti queste due presenze (erano due, personificati in padre e figlia nel sogno) e immaginai di metterle sotto, e appena ebbi questo pensiero il motore si accese e la macchina li stese; le loro facce erano sorprese di questo fatto e lo avvertii. Passai più volte sui loro corpi e il sogno finì in una mia risata liberatoria e un pò compiaciuta, duqnue mi risvegliai nel cuore della notte e presi coscienza di ciò che era accaduto sicuro del fatto che quella presenza non sarebbe più tornata, e così infatti è stato, ho eliminato una delle mie paure, ma non ho ancora identificato quale.

se come nel caso di angelo però la presenza è una presenza forse femminile non mi preoccuperei di liberarmene[SM=g27823] ; ma se ti affligge lasciati andare e vedi dove ti porta in sogno, le risposte sono dentro di te.
angelo
00lunedì 14 giugno 2004 14:12
Caro Dolphin e caro Frez..prendendo atto che viviamo le stesse esperienze vi chiedo se oltre a non aver mai cercato di procurarvele voi siete persone che comunque credono alla dimensione invisibile..perciò antenne ricettive. una delle ipotesi fatte da me in passato ( visto che il fenomeno si va diffondendo) e se non si tratti di extraterrestri! mah! Un' altra ipotesi è un'anima che ha bisogno di aiuto..e viene da noi perchè riusciamo a percepirla. Perchè quando non mi interessavo di paranormale queste cose non mi accadevano? Però devo dirvi che proprio leggendo la diffusione del fenomeno mi mette meno paura. Al mio paese nel passato si diceva che in certe case in dormiveglia molti vedevano folletti, elementali..molti li sentivano sullo stomaco e non riuscivano a respirare o a muoversi..io comincio a vedere delle assonanze tra queste vecchie storie che credevo solo delle leggende e quello che ci capita. Anche mia nonna lo vide uno..e lei dalla paura cambiò casa..insomma prima credevano che la casa centrasse qualcosa..io però ho questi fenomeni da quando abito qui (da 2 anni) prima alla mia vecchia casa non mi è mai succasso niente. Mah! è solo un'ipotesi..fatemi sapere che ne pensate!
Dolphin27
00martedì 15 giugno 2004 00:43
Angelo, a dire il vero l'idea degli extraterresti mi è balenata nella testa proprio l'altra mattina.
Ma per quanto poco ne so di queste cose,
potrebbe essere tutto e niente.
Posso formulare un'ipotesi al minuto.
Ma per dimensione invisibile cosa intendi ?
Tu dici che queste cose ti capitano da quando ti interessi
di paranormale. A me succedono da se. Non mi sono mai interessato di paranormale, non guardo x-files, o cose del genere, non ho mai fatto sedute spiritiche. Insomma, diciamo che mi ci trovo in mezzo, senza che abbia cercato nulla, ma adesso la cosa mi ha incuriosito così tanto che voglio continuare a provare e a capire.
Angelone
00martedì 15 giugno 2004 15:29
Grazie Dolphin..per invisibile intendo tutta quella vita che non possiamo vedere con gli occhi fisici, cioè l'aldilà..ciò che sta oltre la morte fisica.
Dolphin27
00sabato 26 giugno 2004 04:54
Sto prendendo in seria considerazione l'idea di parlarne con una mia amica psicologa. Pensate sia una buona idea ?
La mia paura è che parlandone con qualcuno nella mia vita reale,
queste esperienze potrebbero cessare, come una specie di punizione. Cosa mi consigliate di fare ?
angelo
00sabato 26 giugno 2004 17:14
Vai tranquillo..liberati parla..devi farlo tutto è naturale..niente smetterà perchè non è un segreto. Tutti quelli che mi conoscono sanno di quello che mi succede, anche se credono che io abbia molta immaginazione| ti assicuro che pur raccontando tutto non ho bloccato niente..vai tranquillo ti aiuterà..a liberarti a vivere il fenomeno con tranquillità
Dolphin27
00lunedì 9 agosto 2004 17:15
E' passato un po' di tempo dall'ultima volta che ho scritto.
Le novità sono parecchie.
Prima di tutto, ho parlato con questa psicologa.
Ci sono pure rimasto male.
Mi ha detto che i viaggi astrali non esistono e che piuttosto è un problema che ho io, dovuto al rifiuto della realtà e correlato con attacchi di panico e stati di angoscia.
Mi ha consigliato di farmi aiutare...
Siccome io non mi sento per niente angosciato e anzi,
non mi sono mai sentito più equilibrato di adesso, ho subito
scartato quella probabilità e lasciato la psicologa a chi ne ha davvero bisogno.
Nel frattempo, ho continuato ad avere le mie ormai conosciute paralisi notturne e credo di essere riuscito proprio stanotte
a fare il mio primo viaggio. Credo, perchè faccio fatica a capire se si sia trattato di un sogno o proprio di un viaggio.
Cerco di spiegarla.
Mi sono addormentato ai piedi del letto, in una posizione che nemmeno sto a spiegarvi per quanto è strana.
Inizialmente sono caduto più volte nella paralisi, quindi occhi aperti, cosciente ecc.
Poi mi sono ritrovato ad occhi chiusi, ma con la sensazione di strisciare tra le lenzuola del letto...fino ad arrivare a toccare il muro della mia camera, alla testa del letto.
Finisce li...e mi ritrovo nuovamente in paralisi.
Cerco di svegliarmi del tutto e riesco a muovermi,
esattamente come se fosse tutto reale.
Mi giro verso il monitor del pc, che avevo lasciato acceso,
e vedo due sedie accatastate sulla scrivania.
Mi giro per vedere il resto della mia camera, ed è tutto in disordine. Un comodino si trova dietro al letto.
Un altro si trova scaraventato per terra.
Esco dalla mia camera e anche il resto della casa è in confusione, come se ci fossero stati i ladri.
Mi metto paura e cerco di uscire di corsa di casa.
Succede che mi ritrovo nuovamente nella paralisi,
da cui riesco finalmente a uscire del tutto, ritrovando
tutto in ordine e ritrovando la mia "amata" realtà.
Devo dire che questa esperienza mi ha un po' impaurito.
Era la prima volta che mi lasciavo andare un po' di più
ma l'atmosfera che sentivo in questa esperienza non era per niente positiva, tanto che ora ho paura che mi risucceda.
Tra l'altro, sarà un caso...ma da quando mi trovo a casa da solo, mi sta succedendo molto più spesso che in precedenza...è già la terza volta in 15 giorni...metre prima mi accadeva una volta al mese.
Insomma, al momento sento di avere ancora più paura di prima.
belzebubb
00lunedì 9 agosto 2004 17:54
Che qualcuno più esperto di me mi corregga se dico bestialita, però secondo le mie esperienze e secondo i libri che ho letto e le persone che ho consultato, se questa esperienza astrale ti turba, ti fa sentire agitato, se l'ambiente dove ti ritrovi è angosciante e poco rassicurante, forse è meglio che cerchi di risvegliarti subito, poiché potrebbe essere il piano astrale cosiddetto "inferiore" dove vanno coloro che non sono pronti spiritualmente per quello superiore. Non che la possa accaderti qualcosa di male, intendiamoci, ma potresti in ogni caso fare esperienze poco piacevoli e spaventose.
Per quanto riguarda la questione delle "morti notturne" direi proprio che non devi preoccuparti...al massimo puoi svegliarti con un grande spavento.
DanteEvil
00lunedì 9 agosto 2004 20:16
re presenze
Sono un po titubante a scrivere,per vari motivi
ma ho deciso di,diciamo sporgermi.
Sò con certezza che ci sono persone,gruppi,che usano
il corpo astrale ed interagiscono con persone e cose.
L'etica di questa cosa è lasciata al caso,alla persona,
provate ad immaginare cosa puo fare un essere così,
anche se sicuramente richiede molta energia,una delle
domande che appunto volevo fare a chi già riesce a staccarsi
ed ad andare in astrale,era ed è proprio questa,"se e quanto,
riuscite ad interagire con la materia e la nostra realtà?"
[SM=g27833]
sery75
00martedì 10 agosto 2004 13:16
cose da non fare:

1) non dare confidenze agli sconosciuti
2) entrare nella privacy degli altri...(tu mi hai capito..)
3) rimanere troppo tempo fuori

cose da fare:

1) veleggiare a mezz'aria...sfruttando i fluttui astrali
2) piroettare (è belissimo)

e poi quello che ti capita....non ci sono regole.
DanteEvil
00martedì 10 agosto 2004 14:14
re sery75
cosa succede se rimani troppo fuori?[SM=g27833]
sery75
00mercoledì 11 agosto 2004 12:03
se rimani troppo fuori c'è il rischio di diventare parte integrante della biodiversita astrale....ogni preciso istante che siamo fuori dal corpo ci "trasformiamo" e allo stesso tempo la nostra energia in qualche modo si evolve diventando sempre piu "estranea" al nostro copro fisico.

quindi : rischi ci sono....e anche tanti
Dolphin27
00mercoledì 11 agosto 2004 13:36
[SM=g27831] [SM=g27831] [SM=g27831]
Ottimo...sono ancora più spaventato di prima. [SM=g27828]

E...visto che ci siamo Sery75, daresti una spiegazione anche alle prime due cose da non fare pls ? In quei casi che succede ?
Silenceise
00mercoledì 11 agosto 2004 14:56
non dargli ascolto dolphin, non prendere come oro colato quello che ti dicono. Se rimani troppo tempo fuori semplicemente esaurisci la forza e rientri nel corpo: tra il corpo fisico e quello astrale cè un cordone di collegamento che non permette che si separino.

quindi liberati dalle paure.
sery75
00mercoledì 11 agosto 2004 17:32
ti sbagli caro sileinces....

tu sei mai andato in astrale?

io si ... tantissime volte....so quello che succede la fuori.....e se ci sei andato coscente anche tu...allora lo sai !

il freddo...le pareti storte e strette.....l'odore di muffa....ti tutto e niente.....non ricordi nemmeno chi sei e cosa fai li......e mi parli di cordone......quello lo stacchi e lo lasci attaccato al corpo fisico...sai come farlo vero? lo devi mordere!!

[Modificato da sery75 11/08/2004 17.33]

DanteEvil
00mercoledì 11 agosto 2004 17:40
x sery
parli di luoghi,pareti,di biodiversità
puoi spiegare meglio?
io non sono mai andato e vorrei farlo
cerco info reali da chi lo fa
[SM=g27820]
belzebubb
00mercoledì 11 agosto 2004 18:01
svegliatevi ragazzi, sery75 vi sta prendendo in giro :) E il ban penso sia molto vicino :)
Silenceise
00mercoledì 11 agosto 2004 19:22
io non ci sono mai stato pienamente cosciente. il tuoi viaggi da come li descrivi sembrano più essere ambientati nei tuoi incubi che nel piano astrale..
DanteEvil
00mercoledì 11 agosto 2004 20:31
prendere in giro??
E' il solito rischio che si corre quando si cerca
di saperne di più su argomenti "non ufficiali"
semplicemente da quanto ho capito in questo forum
scrivono diverse persone che hanno avuto o hanno
questa esperienza,cosciente e no.
Mettendo a confronto queste esperienze ci dovrebbero
essere dei riscontri ogettivi (anche se si parla di astrale)
a meno che nel momento in cui il corpo astrale si stacca,
crei lui stesso una percezione di quella realtà personalizzata,
per cui se vuoi l'inferno lo vedrai,idem per il paradiso.
Questa è una delle cose che vorrei appurare:quanto è
soggettiva l'esperienza astrale?
Se Stefy ci prende in giro,vuol dire che si diverte
con poco,per il momento gli do il beneficio del dubbio
se fosse così,perderemo solo un po di tempo con lei

[SM=g27823]
acronimo
00mercoledì 11 agosto 2004 21:12
Un sorriso per tutti
Ciao ragazzi, ma pensateci bene, avete mai conosciuto nessuno che ha avuto danni da un viaggio astrale? Che è morto nel viaggio astrale? Dobbiamo aspettare ancora qualche millennio prima di scrollarci di dosso le paure, le dicerie, l'inlusione del sentito dire? Il viaggio astrale ci ha fatto incontrare tutti, noi tutti siamo qui per un certo obbiettivo, chi se lo è cercato e chi gli è capitato spontaneamente, ma il fatto che alla fine siamo qui... Il viaggio astrale è cultura, è nuova energia, è crescita e tantissime altre cose. Una volta affrontato di petto e sgretolate le paure tutto si dischiude con estrema naturalezza lasciando filtrare luce.... A voi tutti la scelta di evolvere... La paura ci tiente schiavi. Sono con tutti voi quando parlate di dubbi di paure, io stesso le ho vissute e le vivo tutt'ora, ma nessuna paura, nessuna presenza mi ha mai intaccato alla fin fine, eppure mi è capitato anche a me di dare la mano a qualcosa di scgradevole, di avere presenze sullo stomaco, di provare il terrore puro, di avere l'ansia di non poter tornare e tantissime altre cose.... Morale della favola: un passo alla volta ci fa capire che siamo schiavi dei nostri preconcetti, dei nostri pensieri , delle nostre esperienze di vita....La libertà alla fine è dentro di noi. Dobbiamo affronare solo noi stessi.
DanteEvil
00mercoledì 11 agosto 2004 23:45
re acronimo
grazie per l'incoraggiamento
Dolphin27
00giovedì 12 agosto 2004 00:38
Grazie dell'incoraggiamento acronimo. [SM=g27811]
Spike The Dark
00lunedì 16 agosto 2004 12:22
Io mi associo a Silenceise... quando è tempo di rientrare,se non lo facciamo noi,il corpo astrale viene richiamato da quello fisico (anche prepotentemente). Il massimo che può succederti in astrale è svegliarti con un po' di paura.

P.S. Grazie Acronimo [SM=g27823]

Saluti!

[Modificato da Spike The Dark 16/08/2004 12.26]

acronimo
00lunedì 16 agosto 2004 17:29
Bentornato
Spike finalmente.... ti avevo dato per disperso, avevo messo anche un piccolo annuncio....mi fa piacere risentirti alla grande....Buona continuazione


P.S. Grazie a tutti voi!!! Ho qualche novità appena ho un po' di calma le scrivo....Buon caldo a tutti.

[Modificato da acronimo 16/08/2004 17.30]

Spike The Dark
00lunedì 16 agosto 2004 18:00
Grazie per il bentornato,ho risposto al tuo pm ^_^

Sono felice di essere tornato quì.

Saluti.
mondstrahl
00martedì 17 agosto 2004 15:50
Ciao Dolphin!
Ottima idea quella di accantonare la psicologa, la appoggio pienamente. Non si può parlare di questi argomenti con qualcuno che non ci crede e che si sente in diritto di darti consigli o addirittura di curarti come se ti mancasse qualche rotella! Quali libri ha letto l'esimia per affermare che le Oobe non esistono? Quale cultura si è fatta? Sono sicura che non ha mai affrontato l'argomento e non se ne è mai interessata! Quindi, è come dire che visto che non sono mai stata in Australia, posso essere sicura che questa non esista!
Scusa lo sfogo, ma 'ste cose mi fanno andare in bestia!
Vivi con la massima serenità il tuo dono (perchè qui si parla di un dono, di una sensibilità superiore alla media, di una carta in più da giocare, di qualcosa che riesci a fare e a vedere che non contraddice ciò che esiste, ma semplicemente lo AMPLIA). Non farti impaurire da falsità sparate da che non sa, non è interessato, non conosce o non vuole conoscere. La sua è una libera scelta che noi dobbiamo accettare, ma non dobbiamo farcene influenzare.
I rischi legati all'andare in astrale dipendono solo dalle inclinazioni che abbiamo quando ci avviciniamo a questo mondo: se ci avviciniamo con chiarezza, candore, bontà, desiderio di conoscenza, amore e gioia, nulla potrà farci del male. E comunque, al massimo potremmo incappare in qualche incubo, ma niente di più grave di un sogno comune.
Per quanto riguarda la gente che va in astrale per interagire con persone o cose in modo poco etico, come scrive DanteEvil, sinceramente non ho mai sentito palare, quindi non posso commentare essendo all'oscuro di tale possibilità. Mi sembra comunque strano che i piani superiori siano aperti a chi non li usa con etica.
Per quanto riguarda i commenti di Sery, non spaventarti: "il freddo...le pareti storte e strette.....l'odore di muffa....ti tutto e niente.....non ricordi nemmeno chi sei e cosa fai li...". Li ho vissuti anch'io, e non erano piacevoli, certo. Ma avevo l'Inferno dentro (e fuori...), non potevo aspettarmi nulla di meglio. Sorridi, e non ci sarà muffa o pareti storte che possano tenere! E se rimarrai in astrale per troppo tempo, sarà il tuo corpo a richiamarti indietro!

L'esperienza astrale è solo una porta aperta sull'infinito: sta a te decidere a che tipo di infinito avvicinarti. Ma avvicinarti al negativo, alla muffa e così via, è una regresso. Quindi, perchè usare un mezzo tanto potente e BELLO per regredire?
Sottolineo per Sery: non prendere questo post come un attacco o una critica: prendilo come un consiglio da chi nell'Inferno c'è stata ed è tornata indietro! E' tutto in te, tutto dipende dalle tue scelte e da quello che vuoi trovare! [SM=g27811]
Un saluto a tutti, e un grazie ad Acronimo per i suoi soliti incoraggiamenti!

PS: bentornato Spike!
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