Consapevolezza, sì.........consapevolezza, no.

dedomakko
00venerdì 11 marzo 2005 20:13
Ma è possibile che da quando ho scoperto quello che mi succedeva, cioè da quando sono consapevole che esistono le OBE, non riesco più ad avere le vibrazioni ed il conseguente distacco dal corpo fisico?
Solo una volta è successo che ho avuto delle flebili vibrazioni quasi un accenno ma poi.....niente distacco.
Sarà l'ansia di avere il distacco, sarà la paura (non credo sia questa), sarà la concentrazione che mi è venuta a mancare, sarà un periodo di stress, sarà ... quel che sarà ma il fatto è che non ci riesco più.[SM=g27826]
Avete suggerimenti da darmi in proposito?
Grazie
Silenceise
00venerdì 11 marzo 2005 20:39
Anchio ho avuto dei problemi simili a volte. Il fatto è che pensare continuamente a quello che si potrebbe fare una volta fuori, e a quello che si vorrebbe fare, crea delle aspettative su se stessi e rende un pò meno naturale il processo. Prima non avevi lo stesso background di conoscenza sull'argomento e quindi eri meno inibito. La cosa migliore che puoi fare è semplicemente lasciarti andare; non creare ostacoli in quel processo che per te era tanto naturale stabilendo magari una scaletta da seguire, trova una tua strada per arrivare all'obbiettivo.

silence.
Spike The Dark
00venerdì 11 marzo 2005 21:55
Dopo aver rilassato ogni muscolo del tuo corpo fisico,esso diventa ricettivo per le vibrazioni (anche uditive),quindi per il successivo distacco. Subito dopo il rilassamento prova a svuotare la mente,non bloccare i pensieri,lasciali semplicemente scorrere,non permettere che nessuno di essi metta radici e ti faccia addormentare facendoti probabilmente perdere consapevolezza,dopo averla svuotata ti trovi in una condizione ideale in cui ricevere le vibrazioni,sia il corpo che la mente sono rilassati,non aspettarti nulla,limitati ad osservarti,diventa quindi solo osservatore.
Shomoa
00venerdì 11 marzo 2005 23:17
Risposta a dedomakko

Dedomakko, anch'io posso definire una simile situazione.
più le cerchi -> più stai in tensione (sia fisica che mentale) -> meno le avrai

Ciò che mi hanno sempre detto tutti è di fare propria una grande qualità: la pazienza

già, è importante

[Modificato da Shomoa 13/03/2005 11.31]

Luna Noctiluca
00sabato 12 marzo 2005 00:10
Il vero guerriero sa coltivare la pazienza

morpheus70
00sabato 12 marzo 2005 01:08
quando succede così...
...semplicemente vuol dire che hai ricevuto un messaggio e non l'hai capito. Medita su tutto quello che hai sperimentato.

Vedi di capire se ci sono blocchi di sorta.

E soprattutto quoto i suggerimenti di voi tutti, specialmente le aspettative. La ricerca deve essere pura senza aspettarsi grandi cose.

Ripercorri le tappe senza pensare al "dopo".

L'ansia e la fretta sono ego da eliminare.

Come pureil convincersi di essere fermi e di non riuscire più: non sei sereno, cerca di capire perchè.

I momenti di stress bloccano le uscite poichè la mente è impegnata anche inconsapevolmente a pensare ad altro che riteniamo di vitale importanza.

A presto.

[Modificato da morpheus70 12/03/2005 1.13]

dedomakko
00domenica 13 marzo 2005 00:47
Grazie a tutti per le vostre risposte.
Cercherò di seguire i vostri consigli...ovvero di essere normale come prima. Certo che dopo quello che ho scoperto niente può essere come prima, credo comunque che io stia facendo una evoluzione, una evoluzione dello spirito.
Forse è normale (visto anche le vostre risposte) che dopo la scoperta ci sia un periodo di "stasi" (anche se non è una stasi vera e propria).
Fatto sta che dopo una paura iniziale ora ho voglia di scoprire, di vedere, di capire .... e scusate se è poco.

OT ---> P.S.
Ciao Morpheus spero di ritrovarti presto in chat e...in bocca al lupo per il lavoro.

[Modificato da dedomakko 13/03/2005 0.50]

asfodelee
00domenica 13 marzo 2005 18:46
Ciao,penso che il tuo stato sia normalissimo, forse il fatto di avere elaborato la questione a livello razionale, t'impedisce di approffondirla e di ricreare uno stato che prima, ti riusciva naturalmente.

Ti capisco perchè anche a me sono capitate molte cose spontanee e, quando ne ho avuto la piena consapevolezza, una strana paura mi ha sempre frenato e, lo sta facendo tutt'ora [SM=g27825]

Riguardo al fatto che non ti senti più lo stesso, secondo me è un errore, tu stai diventando te stesso sempre di più e, non una piccola parte, come eri prima di scoprire queste nuove sensazioni. Tu ci sei sempre, stai solo eliminando piano piano, le barriere che, t'impedivano di vedere oltre.

Ciao e buon proseguimento dei tuoi "viaggi" [SM=g27823]
DuskEmbrace
00lunedì 14 marzo 2005 00:47
Ciao dedomakko.Anche io sto attraversando lo stesso periodo di blocco,proprio ora che la consapevolezza è aumentat notevolmente.
Come ben suggerito da morph ho provato già da tempo ad analizzare da cosa dipendesse questo blocco.Mi sono reso conto che tutto dipende dallo stato in cui mi trovo.Impegni quotidiani,stress fisici e mentali, attaccamento al materiale,vita privata.Sono tutti fattori che, da quando ho avuto le mie esperienze,si sono molto accresciuti ed hanno completamente saturato la mia vita.Soffoco negli impegni e contemporaneamente soffoco negli ego.
Come ho detto molte volte,ora la mia vita è piena,sono felice,ma tutto questo è....ego.
Ora non affronto questo discorso(che cmq è stato già trattato ampiamente e vi è tuttora un topic aperto in proposito),ma sappi che è normale.La vita reale prende il posto di quella spirituale...il difficile è poi farle convivere.
Naturalmente contribuiscono molto anche i fattori citati dagli altri(che quoto in pieno[SM=g27811] ) come ansia,paura,aspettative.
Non aggiungo altri consigli perchè nmon ne troverei di migliori dei precedenti.
Era giusto per farti capire che anche in questa occasione non sei solo....
Perseveranza e mai mollare[SM=g27811] [SM=g27811]
Poeta--
00martedì 22 marzo 2005 03:07
Non sono uno psicologo e lungi da me gidicare una persona ma credo si possa paragonare ad una cosa simile all' ansia da prestazione:
L'esempio + tipico e quella sessuale
ma per non citare proprio solo quella c'è anke quella degli esami:
hai studiato tutto x filo e x segno il prog, ma arrivati all'esame nn ricordi + niente.
Hai avuto un'esperienza hai approfondito l'argomento ti sarai detto
:"La prossima volta sarò pronto" e tak è scattato il meccanismo.

Poi ripeto, forse io lo do x scontato, ma è soltanto un mio parere costruto in base a quello ke ho letto ed ho vissuto a quello ke sono io fino ad ora. Vuole essere un aiuto non un "psiconalizzarti"
([SM=g27833] ke tra le altre cose non so neanke scrivere) [SM=g27828]

Un consigli ke ti posso dare fare tesoro dei consigli ke già ti hanno dato aggiungendo una piccola grande cosa prova a vedere l' argomento con la curiosità di un bambino, ma sii consapevole e fermamente convinto come un adulto della tua meta (lo so molto + facile a dirsi ke a farsi ma a me è servito)

See you

[Modificato da Poeta-- 22/03/2005 3.15]

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