Un'ex insegnante d'inglese cinese di 94 anni si è risvegliata dal coma dopo due settimane e non riesce più ad utilizzare la sua lingua madre: Liu Jiyeu, questo il suo nome, non praticava la lingua straniera da oltre 30 anni.
È successo in Cina, a Changsha. Secondo i medici che l'hanno curata al risveglio in ospedale la donna non riusciva più a comprendere o parlare il cinese ma era in grado di esprimersi in inglese con un accento perfetto, chiedendo dove si trovasse e cosa le fosse successo. Liu era stata colpita da un ictus due settimane fa.
"Non riesco a ricordare un caso come questo" - ha commentato il dottor Tao Hou, uno dei medici curanti della donna - "ma con un'adeguata riabilitazione e un periodo di riposo dovrebbe recuperare la capacità di parlare cinese. Partiamo dal presupposto che la zona del cervello che ha a che fare con la sua capacità di parlare la sua lingua madre è stata danneggiata, ma potrebbero esserci dei miglioramenti".
Non è la prima volta che il cervello umano, dopo essere stato danneggiato, risponde in maniera sorprendente: un esempio tra tutti è quello di Jason Padgett che, dopo aver subito danni a causa di un pugno alla testa, è diventato un genio della matematica.
www.huffingtonpost.it/2015/02/04/94-anni-coma-cina_n_6610924.html?utm_hp_r...