Cara franzaa dolce franzaa ^___^
apro questo topic, forse infrangendo qlche legge del forum (ma mi pare che acronimo sia una bravo ragazzo e soprassiederà sicuramente), per ridare importanza e attenzione alla tua esperienza, che è stata barbaramente messa da parte dal casino che è sopraggiunto nel topic che avevi aperto a riguardo.
Dimentichiamo tutto il casino e ripigliamo il discorso, ok? Ripartiamo dall'inizio. Almeno io ho qlcsa da dirti...
Per comodità, e per evitare che chi non sia al corrente o si sia dimenticato sia costretto ad andare a ripigliare il topic, riporto la tua esperienza qui sotto:
Ho appena avuto un incubo terribile. Ma la cosa peggiore è che non era un incubo, sono sicura che fosse tutto vero. Ho pianto per dieci minuti prima di decidere di scriverlo qua.
E' partito tutto come un sogno. Ero con un ragazzo, lo stesso che in un sogno che ho scritto altrove mi guardava con gli occhi strani in mezzo a una piazza, poi lui è sparito, lo cercavo...
Non so come mi sono ritrovata davanti ad una specie di giostra enorme, sembrava divertente ma io avevo un po' paura, non volevo salirci... a un certo punto mi ci sono trovata sopra. camminavo in discesa, aveva la forma di una specie di trottola gigante. C'erano dei sedili sparsi ovunque, io non sapevo dove dovevo sedermi ma c'era come una forza che mi spingeva verso un sedile, era una forza esterna che io dovevo assecondare e non potevo fare altrimenti. Solo che quando mi sono seduta il sedile era piccolo ed io avevo paura di non riuscire a chiudere la sicura (io ero convinta di essere in un'attrazione da luna park). Mi sono alzata e c'era una donna coi capelli neri, un po' robusta sui cinquant'anni, mi ha detto:"Ma quella non è la tua sedia! Hai provato ad andare nella sala bianca?" io sono entrata in una saletta con delle poltrone, la donna mi ha seguita (lì c'era anche un'altra ragazza)e mi ha detto: "E' importante scegliere il posto giusto perchè se sbagli puoi fare dei brutti incontri. Tu hai un'energia molto forte e la sala bianca dovrebbe andare bene..." Io a quel punto ho capito che il luna park non centrava nulla ma volevo sapere cosa stesse per succedere... lei mi ha detto che da lì a poco si sarebbe abbassato di molto il livello dell'atmosfera e che avremmo avuto delle visioni.
Mi sono seduta e dopo poco è partita... non so che cosa... questa strana navicella, si muoveva in avanti e lateralmente in discesa... non sentivo molto il movimento ma iniziavo a vedere al posto del vetro che avevo davanti delle immagini... ERO LUCIDA e cercavo di riflettere su cosa stesse succedendo, pensavo che fosse la velocità a creare queste visioni... Ero spaventata ma cercavo di assecondare la cosa perchè non potevo tirarmi indietro. Non ricordo le prime immagini, ricordo solo la sensazione strana di vederle formare davanti ai miei occhi. A un certo punto ho capito che la ragazza accanto a me era asfodelee, eravamo io e lei nella sala bianca ma più in là c'erano altre postazioni.
Poi ho iniziato a vedere croci... tantissime croci... migliaia di croci... era come se volassi sopra un cimitero... erano lapidi e io ci volavo sopra un po' in tutte le direzioni.
Mi è preso il terrore, ho chiesto ad asfodelee se anche lei vedeva la stessa cosa, anche lei era terrorizzata ma non vedeva il cimitero, mi diceva:"Si si le vedo anche io, non ti preoccupare" ma io capivo che stava vedendo altro(qualcosa di brutto) e non voleva farmi spaventare ancora di più.
Poi non ce l'ha più fatta, urlava:" Fra guarda! Guarda quella bambina! Sta cambiando faccia!"... io non volevo vedere, lei era terrorizzata quanto me. Io poi mi sono girata e ho visto che le persone sulla navicella avevano facce strane, cambiavano volto ed avevano gli occhi spenti. Ho visto anche me stessa riflessa in una specie di specchio che era alle mie spalle, ero io ma la faccia mi si deformava, e così anche la faccia di asfo. In quel momento mi è venuto in mente acronimo e quei post sulla paura nei quali si diceva di mandare amore a quegli incontri astrali che ci fanno paura. Ho provato a mandare amore a quel cimitero che continuavo a veder oscillare sotto di me, poi mi sono concentrata su acronimo, sulla sua foto e poi sul forum... ho pensato al forum come un potente nucleo di energia positiva e sono riuscita a tranquillizzarmi un po'... le immagini sono leggermente cambiate... ma erano sempre sconvolgenti... sconvolgenti. Ho visto centinaia e centinaia di persone ferme e vuote... non so come descriverle... erano tutti bianchi... sguardi vuoti, senza vita... era terribile e non capivo e non capisco nemmeno ora.
Poi non so cosa sia successo, io e asfo ci siamo alzate, la "giostra" era finita, ma non ne eravamo convinte, volevamo solo scappare. Siamo scese dal lato di questa struttura enorme, scendevamo per questa discesa ripida, non c'era nessuno in giro... Asfo midiceva:" dai di qua, scendiamo di qua svelta svelta!" abbiamo trovato dei gradini. Vista da fuori era come una trottola enorme di color rosso scuro e nero.
Una volta toccata terra mi sono svegliata ed ero sotto choc... mi sto riprendendo solo ora...
Ragazzi non era solo un incubo... io non so che cavolo mi sia successo, non so dove fossi finita ma vi giuro che le cose che ho visto erano sconvolgenti e non riesco nemmeno a spiegarvele bene...
In seguito asfo dice di aver ricordato che probabilmente ha vissuto la stessa esperienza, insieme a franzaa.
Credo di aver fatto un'esperienza simile, che puoi leggere
>qui<, ma come trama non ha assolutamente nulla a che fare con la tua, non ho visto croci ne facce che cambiano, non ho provato ansia, paura, disperazione, nulla di simile, un po' di tristezza forse, ma nel complesso mi ha lasciato un senso di arricchimento e avventura.
Ma c'è qlcsa che le accomuna: il senso di viaggio, come in un posto al di là della realtà, o dentro non saprei, al fine di vedere-conoscere-sapere qlcsa di grande ed importante. E' stato proprio come se avessi viaggiato da qlche parte, per vedere qlcsa, per imparare qlcsa, ma non col corpo astrale, e allo stesso tempo non era nemmeno un sogno.
Questo tipo di viaggi, non saprei come altro chiamarli, sono diversi dalle OBE, secondo me molto più "elevati" di un giretto per la propria stanza... io penso anche più "reali", passatemi il termine. Ne ho sentiti altri, e gli elementi comuni, che in diverse combinazioni ricorrono sempre, sono, oltre il viaggio:
- l'entità esterna che ti porta, o ti guida, o ti induce ad affrontare questa conoscenza
- un qlche mezzo attraverso cui il sognatore vede, assiste, apprende, qlcsa di particolare (navicella nel tuo caso, sala "olografica" nel mio)
- le cose viste o apprese sono poco comprensibili, come appartenenti ad un'altra realtà
- le entità esterne di cui sopra paiono compiacersi del fatto che il sognatore viva qlla particolare esperienza, come se fosse necessario e/o giusto
- la sensazione fortissima che permea tutta l'esperienza è di aver vissuto qlcsa di molto reale, di aver davvero viaggiato, nonostante sotto tutti i punti di vista si direbbe un sogno, e di determinante, come se fosse il nostro momento di fare qll'esperienza, e che anche se non l'abbiamo capita deve servire a qlcsa...
L'idea che mi sono fatto è questa: dev'essere una particolare espansione della coscienza che riesce in qlche modo a oltrepassare una certa porta oltre la quale ci sono altre dimensioni, o superiori a questa, e lì si possono imparare cose che vanno al di là della nostra comprensione razionale.
Non lo so se queste "entità accompagnatrici", nel tuo caso la signora, esistano veramente, forse sono abitanti di un'altra dimensione che ci fanno da tutori, o forse solo forme mentali che creiamo noi stessi perchè fungano da supporto al nostro viaggio.
Credo che il viaggio astrale come lo intendiamo sia una piccola cosa in confronto a questi viaggi, come un allenamento per espandere i nostri orizzonti. Tutti nel forum parliamo delle nostre esperienze entusiasti per aver girato per la nostra stanza, o città.. beh, forse non è questo lo scopo di tale capacità innata, ma forse non siamo pronti, e non siamo capaci di capire e allenarci, e ci limitiamo a questo.
Qlcno però in un particolare momento è pronto, energeticamente e mentalmente, e viene "preso", proprio come un'abduction, ma secondo me da entità superiori, lì pronte in attesa che clqno sia pronto per farlo partecipe di conoscenze che non può ricevere altrimenti.
Nel tuo caso franzaa tutti gli elementi fanno pensare davvero ad una abduction, non so se ha ivisto Taken, lì gli alieni si presentavano sottoforma di carovane del circo o giostre per attirare i bambini che dovevano rapire...
Oh non sto dicendo che t'han rapita gli alieni, eh!! ^__^
Però sembra troppo un viaggio indotto, e qlcno che supervisionasse... Io penso che in questi tipi di viaggi poi siamo ben protetti, tranne che dalle emozioni che ci suscitano le cose che vediamo. Tu eri in una navicella, e c'era anche una tua carissima amica (penso che tu abbia "chiamato" lei), e niente pareva volesse farvi del male, ma solo che vedeste quel che avete visto.
Queste conoscenze non necessariamente devono essere piacevoli o positive, serene...
Potremmo avere una visione "dall'alto", da una prospettiva tutta nuova e privilegiata, e per questo spaventarci, addirittura terrorizzarci...
Qlnque sia la particolare conoscenza di cui veniamo messi al corrente, cmq non può certo essere una scemata... Io credo che nessuno possa capirla o interpretarla oltre chi l'ha vissuta, e cmq per fare ciò ci vuole tempo per digerirla prima.
Quindi concludendo non voglio affatto azzardarmi a capire il significato di quello che hai visto, ma darti un'idea sul senso di quello che hai vissuto, sul fatto che fosse qlcsa di prezioso e non comune, e sul fatto che non dovresti avere paura, anche se quel che vedi ti sconvolge, perchè c'è qlcno che si occupa di preservare la tua incolumità, e che ciò ha uno scopo ed è successo a te perchè eri pronta, o adatta, o qlcsa di simile.
Questo il mio umile parere.
Grande franzaa, continua così!
Un bacione
A.
[Modificato da Auriah 27/06/2005 13.12]