Andrea997 - Il viaggio in treno **

crai79
00giovedì 22 maggio 2008 23:47
LINK al sogno
Allora Andrè, mi perdonerai se ho intenzione di usarti come cavia ma è stata creata questa bella sezione e viene usata così poco... mi intristisce.
Il tuo non è il genere di sogno che mi piace tentare di interpretare ma tanto per rompere il ghiaccio ci provo, i riferimenti potrebbero essere abbastanza semplici e mi hanno fatto venire in mente una cosa che ho letto tempo fa.
Vediamo, per quanto ne so i viaggi in luoghi sconosciuti indicano spesso uno smarrimento o comunque una perdita di direzione nella propria vita, cioè può darsi che tu ti trovi in un momento in cui la vita che fai non ti soddisfa a pieno e senti il bisogno inconscio di cambiare qualcosa. Praticamente, come nel sogno, stai andando da qualche parte ma non sai dove e perchè. Il riferimento è esplicito. Magari può anche essere riferito in piccolo a qualcosa che stai facendo e che ti coinvolge in questo periodo particolare della tua vita;lavoro, amicizie, qualsiasi cosa potrebbe fare al caso.
La situazione in questione ti è piuttosto comoda (vagone spazioso con le sedie in pelle) e ti sei fatto degli amici che ti creano dei legami difficili da rompere e per questo sei indeciso sul dafarsi. Infatti tieni d'occhio i tuoi bagagli durante il viaggio e ne sei preoccupato. "I miei amici ci sono, tutto ok. E i bagagli? Meglio tenerli d'occhio, non vorrei che mi portassero via i miei agi"
Può darsi che inconsciamente tu sia consapevole di questo tuo disagio (l'amico che ti rompe) ma tu metti a tacere la vocina tirando in ballo i vari agi che ti legano a tale situazione (minchia! Vuoi mettere coi sedili che si allungano? Che figata).
Il riferimento al secondo viaggio non so cosa possa significare, devi cercare tu di capire a cosa si riferisca, forse hai già cambiato una volta stile di vita o altro, magari ti sei già trovato in una situazione simile all'attuale... non saprei, credo che possa essere più chiaro a te che a me se ci pensi bene. L'amico con cui parli potrebbe simboleggiare la parte di te che cerca di rassicurarti sul viaggio che stai facendo : "Hey! Dove stiamo andando c'è pure un rave". Ci si può anche divertire insomma, non è così male.
Comunque, arrivi a destinazione e ti trovi in una rotatoria in cui stanno disegnando le strisce pedonali; strisce pedonali che indicano la strada da percorrere non ancora incisa sull'asfalto... rotatoria che indica la possibiltà di cambiare direzione... sarà mica il momento di girare i tacchi?
A questo punto entra in ballo la tua paura.
Perdi i documenti! Porca miseria. Senza documenti perdi la tua identità, non sai più chi sei. Già non sapere dove sei non è bello, non sapere manco chi sei è una bella mazzata. Ci credo che t'incazzi.
Cerchi di tornare indietro ma la stazione non c'è più. Forse, la tua paura è che cambiando percorso perderai tutto quello che hai guadagnato su questo e dovrai farti un mazzo tanto senza nemmeno la certezza di riavere indietro i tuoi vecchi agi. Oppure, potrebbe indicare la tua paura di perdere un occasione, forse hai paura di non potere più tornare indietro dal percorso in cui ti trovi ma non riesci a trovare lo stimolo giusto per farlo ora. Forse credi addirittura di avere già perso la stazione e di non poterlo fare più, ormai ti dici: devo continuare di qui, non ho più modo di tornare indietro. E la cosa ti fa arrabbiare perchè hai perso una grossa occasione per avere perso troppo tempo a fare altro.
Boh... che ti sembra? Può essere secondo te?
Come ho detto, non sono affatto bravo a intepretare i sogni ed ho un pò sparato la maggior parte delle cose, quindi non te la prendere se ti sembrano delle idiozie. Fammi sapere comunque.
Ciao
andrea997
00venerdì 23 maggio 2008 09:44
Ciao Cri!
chi si rivede!
inanzitutto grazie dell'interpretazione ma, e c'è un ma...boh...di solito quando leggo una cosa su di me mi capita di pensare "ma dai! effettivamente è vero!" ma in questo caso...
umh...
cri, non dico che la descrizione non ci sia e sicuramente è colpa mia che non mi sono spiegato bene ma dovevo scrivere di getto! (Auriah docet).

cmq tu dici che il viaggio è un mio cambiamento che mi spavente e invece no, io ero felice di fare il viaggio e non vedevo l'ora di arrivare...stavo bene e tranquillo.
quando incontro l'altro mio amico, ero felice di vederlo e riguardo al rave il mio pensiero era "ma tu guarda sto imbecille all'età che si ritrova va ai rave"...e per me quello non era un divertimento.

quando parlo del secondo viaggio che abbiamo fatto insieme, sinceramente neanche adesso so, a cosa facessi riferimento...ma mi capita a volte di fare dei sogni dove mi ritrovo in posti già visti e, magari non ricordandomi, continuo da dove lasciato la volta prima.

per i documenti invece, già nel sogno sapevo che li avrei persi...non so se ho spiegato bene ma...avevo già la sensazione che li avrei persi e così è stato.
è più quello che mi ha fatto incazzare, il fatto di essermi detto di stare attento e di aver poi sbagliato.

la piazza con la rotonda -gigantesche tra l'altro, sia la piazza che la rotonda- era un posto strano.
c'erano tutte ste persone che disegnavano le striscie di bianco e di rosso -come si fanno ora- ed erano fresche...io dovevo passare proprio lì sopra e loro mi hanno esortato a passare con serenità...anche se le striscie non erano ancora asciutte ed avrei potuto rovinarle.
io sono stato attento a non calpestarle più di tanto zompettando qua e là.

cmq apparte la fine, per il resto c'era una grande serenità e quindi non riesco proprio a ricorllegarlo ad una situazione di cambiamento "sofferta".
ciao!

AndreA
crai79
00venerdì 23 maggio 2008 10:43
Re:
Ciao andrè, ben trovato.
Sarò un testone, ma quello che scrivi mi da delle conferme invece di farmi cambiare idea.
Non ho affatto detto che il viaggio rappresenta il cambiamento, rappresenta invece la tua vita o una particoalre situazione che stai vivendo. E' mooolto diverso.
Il fatto di sentirti bene e di non vedere l'ora di arrivare è più che normale. Sei tu che ti sei messo nella situazione, sei salito tu sul treno.
Pensi che il tuo amico sia troppo vecchio per i rave; questo si adatta bene al mio discorso di prima. Può darsi che tu questo "viaggio" lo abbia già fatto in precedenza, magari quando eri più giovane ti sei trovato in una situazione identica, ora però ti senti in un certo senso più maturo e intravedi che forse non fa più per te. E' ora di cambiare.
Sapevi già che avresti perso i documenti, a livello inconscio lo sentivi. Sentivi che avresti perso te stesso durante il viaggio o qualcosa a te caro.
Questo senso di insicurezza traspare anche quando devi passare sulle strisce, qualcuno ti dice che puoi passare con serenità ma tu non lo fai, saltelli preoccupato che il passaggio si possa rovinare.
Il posto in cui sei giunto non ha poi così tanta attrattiva per te ora che hai perso la cosa a cui tenevi veramente, era importante SOLO non perdere te stesso.
Il resto l'ho già scritto nell'altro post. Facendo lo scassaballe direi che coincide piuttosto bene anche se a te non sembra per nulla.
Ovviamente è solo un interpretazione, l'avevo detto che avrei potuto anche scrivere delle idiozie, l'interpretazione dei sogni non è una scienza esatta. Inoltre immagino che chiunque potrebbe trovare un interepretazione diversa dalla mia, provaci anche tu.
Ora torno al lavoro
Ciao
andrea997
00lunedì 26 maggio 2008 13:53
cavolo, sabato notte ho sognato di nuovo un tizio che dipingeva striscie pedonali...ma non ricordo assolutamente il contesto...
dottò è grave? che significa?
crai79
00lunedì 26 maggio 2008 22:10
Non saprei andrè, prova a dire trentatre...
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