... e poi mi svegliai

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sturatappo
00sabato 9 luglio 2005 02:50
Ciao a tutti, sono un nuovo iscritto a questo forum, a dire il vero nn so neanke come funziona un forum.
Mi sono iscritto principalmente per avere la possibilità di parlare con qualcuno che su questo argomento ne sappia a pacchi, dato il fatto che tempo fa feci un'esperienza incredibile ed ho delle perplessità nel ripeterla!
Io ve la racconto premettendo che non mi bevo qualsiasi cosa mi si proponga ed ho i piedi piuttosto per terra, e che non pretendo che mi crediate, ma soltanto che mi ascoltiate per darmi delle dritte:
Circa 5 anni fa, come tutti i pomeriggi, mi sdraiai a letto; mi sentivo frizzante, tranquillo, in poche parole bene! Ero sdraiato di mezzo lato in posizione fetale, cioè un pò rannicchiato e con la bocca aperta, e d'un tratto cominciai a sognare; il problema che cominciai a sognare, ma ancora non dormivo ero in dormiveglia e vedevo tutto con occhi aperti: il mio muro accanto al letto, i miei dipinti, le mie mensole, etc.
E sognai; sognai me (che chiamerò "A") che sognava me (che chiamerò "B")
A cominciò a parlare e mi disse: "ora ti insegno come si fa a volare" e mi descrisse minuziosamente tutte le sensazioni che avrei dovuto provare e le cose che avrei dovuto fare per ripetere l'esperienza che stavo per intraprendere; nn starò qui a descriverle, in caso, se vi può interessare, ve le descriverò in una seconda mail.
Così, sotto le istruzioni minuziose di A, B cominciò a volare, cioè uscì dal mio corpo tramite la bocca e, mettendosi in posizione fetale a 50 cm circa dal pavimento, cominciai a vedere con gli occhi di B: era comunque una veduta a 360 gradi, contemporanea a quella fissa di me in dormiveglia. Troppo difficile da spiegare l'esatta consapevolezza della doppia vista, entrambe reali. Infatti A mi disse: "ora faremo un piccolo giro per dimostrarti che tutto ciò che vedi è reale".
E B, che sono sempre io vorrei ricordare, cominciò a muoversi per casa: il movimento era come in una bolla priva di gravità, ogni volta che io sbattevo in un oggetto cominciavo a girare per un pò, ma vedevo sempre tutto a 360 GRADI!
A mi fece fare (cioè fece fare a B) un breve giro per casa: vidi mia madre che scendeva al piano di sotto, mio fratello che metteva su il caffè (a casa mia se ne beve molto, pure di pomeriggio!), e tante altre cose! Dopo ciò mi disse:"per oggi va bene così, ma ricorda ciò che hai imparato così lo potrai ripetere ogni volta che vorrai", e cominciai a ritornare dentro me; rientrando in me mi accorsi che il mio corpo era rigido come il ferro e subito mi misi a piangere a causa di una sensazione di tristezza che mi pervase completamente. Subito mi alzai e, di scatto, uscii dalla mia stanza: tutto era come lo aveva visto B, mia madre era scesa e già il caffè stava uscendo, etc.!
Passarono 2 anni, e di nuovo mi sentii molto bene, così decisi di riprovare l'esperimento: mi misi in posizione fetale a bocca aperta, ricercai tutte le sensazioni che A mi aveva insegnato, caddi in dormiveglia, ma mentre stavo per uscire dal corpo e già lo sentivo, squillò il citofono e tutto finì!
Ciò mi ha lasciato consapevole che potrei volare a comando, ma ora che sono cresciuto vorrei, prima di imbarcarmi in cose troppo grandi, avere delle delucidazioni:
1) Quando uscii io ero seguito da "A" che mi guidava (credo sia una specie di guida che è anche "me", difficile da spiegare ma mi sono documentato ed ho trovato qualcosa di simile in alcuni scrittori recenti), ma ora ho paura di perdermi e di non saper rientrare nel mio corpo, oppure di non ritrovare la strada di casa, è possibile?
2) Ma cosa ne pensa la chiesa cattolica di queste escursioni extracorporee (dato il fatto che ho un certo retaggio culturale di stampo cattolico e non ho intenzione di fare qualcosa di nocivo per la mia stessa persona)?
3) Quali sono i limiti e i doveri in questo tipo di esperienza (non so, la voce di A può ritornare in mio aiuto oppure adirarsi, etc.)?
Grazie anticipatamente per le risposte!
acronimo
00sabato 9 luglio 2005 08:41
Ciao ti rispondo velocemente perchè sono in partenza:
veramente una bellissima esperienza di viaggio astrale. Oltre al fatto che hai avuto una guida che ti ha aiutato nelle varie fasi, un po' come è successo a me la prima volta che sono uscito dal corpo. Per la paura di non poter rientrare non ti porre il problema perchè il ragionamento funziona al contrario, cioe il difficile è riuscire a rimanere fuori dal corpo. Basta un minimo pensiero verso il tuo corpo fisico o una qualsiasi paura che istantaneamente vieni ritratto all'interno del tuo corpo. Per quanto riguarda la chiesa non so darti una risposta, potresti chiedere direttamente al tuo parroco, ma prova a pensare che Padre Pio era famoso per le sue uscite dal corpo. Non saprei che tipo di risposta possa darti il parroco, probabilmente dipende dal tipo di cultura e conoscenze. Per i limiti: non ti porre barriere o schemi, o rimarrai comunque intrappolato dai tuoi stessi problemi o schemi senza riuscire ad andare avanti.
Ciao e benvenuto.
sturatappo
00sabato 9 luglio 2005 10:25
Grazie Acronimo, ma vorrei aggiungere qualcosa: io non sono un credente praticante, ho solo un retaggio culturale di stampo cattolico, nel senso che credo che esista un Dio, anche se ho un'idea tutta mia di Dio, che non è quella "ufficiale", e di anima! La mia paura è: ma se poi questa "anima volante" si "affeziona" al mondo fisico e, al momento della mia morte, preferisce vagare in questo mondo piuttosto che sublimarsi? Oppure: e se la chiesa avesse ragione sull'esistenza pratica di Dio, lui che cosa ne pensa di queste passeggiate in giro per il mondo? Anche perchè la sensazione che avevo era quella che se non ci fosse stato "A" in un attimo mi sarei potuto ritrovare dall'altro capo del mondo, perso in mezzo alla foresta amazzonica...
Poi altra domanda, che differenza c'e' tra viaggio astrale e bilocazione? Perchè, se ci fosse una differenza, mi sembra più che altro di aver avuto una esperienza di tipo bilocazionale... credo!
Buona partenza, e attendo risposta al tuo ritorno
-Kenji87-
00sabato 9 luglio 2005 15:17
Re:

Scritto da: sturatappo 09/07/2005 10.25
Grazie Acronimo, ma vorrei aggiungere qualcosa: io non sono un credente praticante, ho solo un retaggio culturale di stampo cattolico, nel senso che credo che esista un Dio, anche se ho un'idea tutta mia di Dio, che non è quella "ufficiale", e di anima! La mia paura è: ma se poi questa "anima volante" si "affeziona" al mondo fisico e, al momento della mia morte, preferisce vagare in questo mondo piuttosto che sublimarsi? Oppure: e se la chiesa avesse ragione sull'esistenza pratica di Dio, lui che cosa ne pensa di queste passeggiate in giro per il mondo? Anche perchè la sensazione che avevo era quella che se non ci fosse stato "A" in un attimo mi sarei potuto ritrovare dall'altro capo del mondo, perso in mezzo alla foresta amazzonica...



Se se se se
Se fosse giusto non farsi tutte queste domande senza risposta?
Queste "passeggiate in giro per il mondo" fanno parte della nostra vita, fanno parte dell'uomo, perchè a Dio non dovrebbero andar bene?
E poi non ha senso come ragionamento, allora per ogni cosa che fai ti dovresti chiedere se Dio vorrebbe questo oppure no.
Tranquillizzati, posso diti solo questo.


p.s ti ho mandato un messaggio privato
Spike The Dark
00sabato 9 luglio 2005 17:35
Io credo che la reincarnazione non sia un passaggio obbligatorio da fare,anzi,è molto impegnativo. Puoi anche scegliere di vagare in questo mondo.

Saluti.
Werret
00sabato 9 luglio 2005 20:51
Sai kenji87, ho fatto tante esperienze strane nella vita, ma avere la possibilità di viaggiare extracorpo e trovarsi in 2 posti contemporaneamente non è cosa da poco, forse neanke da tutti... credo! Per questo mi pongo tante domande prima di cominciare a fare sul serio! (ma dove lo hai ,amdato sto messaggio privato? Ho un posto privato nel forum?)

Werret
00sabato 9 luglio 2005 20:54
Per quanto riguarda spike the dark: io credo che stare più di una vita in questo mondo sarebbe, oltre che noioso, troppo! Mi piacerebbe arrivare a toccare i limiti dell'esistenza, senza soffermarmi troppo a vagare in questi luoghi tutti uguali!!:)
Spike The Dark
00sabato 9 luglio 2005 21:03
Beh,noioso o meno Werret,se nel nostro cammino deve accadere una (o più) reincarnazione(/i) accade(/ono) e basta [SM=g27817]
sturatappo
00sabato 9 luglio 2005 21:18
scusa spike, ma Werret è il nome di mio frate: credo si sia registrato anche lui a mia insaputa! Io involontariamente l'ho utilizzato perchè, come avevo detto prima, non sono esperto di forum e di pc!

Kenji87 ho provato a risponderti, ma non mi ti manda la risposta perchè tu non hai settato il forum a farlo credo!
sturatappo
00sabato 9 luglio 2005 21:20
A proposito Spike the dark tu non mi hai detto ancora cosa ne pensi della mia esperienza, e dei miei "se"; essendo tu uno dei membri senior... hai qualche dritta?
-Kenji87-
00domenica 10 luglio 2005 12:50
Scusa avevi ragione, non avevo abilitato il ricevimento dei messaggi privati e delle mail.Ora puoi mandarmi la risposta, grazie mille
Spike The Dark
00lunedì 11 luglio 2005 05:00
Beh,pratico da poco più di un anno il viaggio astrale ma non ho ancora avuto un'uscita coi controfiocchi. Per quello che ho letto in giro posso dirti che la tua è stata una conversazione col tuo Sè superiore o con una delle tue guide astrali. Credimi,vorrei essere fortunato quanto te [SM=g27823]

Come dice acronimo è difficile rimanere fuori,altro che paura di non ritornare...credimi [SM=g27822]
Per quanto riguarda la chiesa io credo che ne sia a conoscienza,ma tiene tutto nascosto o lo maschera dicendo che in questo genere di attività vi è presente il demonio. Pensaci, se tutti i credenti della chiesa scoprissero che questo non è vero essa perderebbe tutti i credenti,quindi preferisce far finta di non conoscere l'argomento o di renderlo malvagio agli occhi di tutti.
Riguardo al punto tre non so a cosa tu ti riferisca. Ci sono sì delle leggi e quindi dei limiti,ma ben diversi da quelle fisiche. Le risposte arriveranno,però devi essere pronto ad intraprendere il percorso di ricerca cominciando pian piano ad eliminare la dannata paura. Coraggio! [SM=g27822]

Saluti!
sturatappo
00giovedì 14 luglio 2005 14:57
Ho risposto alla mail di Kenji87, ma ripeto che per me non sarebbe affatto difficile uscire dal corpo ed andare ovunque, paradossalmente potrei andare a trovare chiunque, solo che mi sembra essere una cosa molto grande, una sorta di "potere" da trattare con rispetto e soltanto in casi di necessità, sbaglio?

Forse per chi tenta di raggiungere questo stato potrà sembrare una cosa ridicola.
mondstrahl
00giovedì 14 luglio 2005 15:37
Re:

Scritto da: sturatappo 14/07/2005 14.57
mi sembra essere una cosa molto grande, una sorta di "potere" da trattare con rispetto e soltanto in casi di necessità



ciao, Sturatappo,
benvenuto!
Non c'è nessun "potere" e nessuna cosa, per quanto grande, che vada trattata con minore o maggiore rispetto di nessun'altra.
Tutto ciò che ci circonda è parte di una magia universale, permeato dalla stessa Energia cosmica, frammento della stessa immensità, effetto dello stesso miracolo.
Nel momento in cui ti avvicini a questo "potere" con rispetto e con impeccabilità non c'è nulla di male. Ma lo stesso si può dire di ogni altra cosa, a cominciare dalla vita stessa. A TUTTO bisogna avvicinarsi con rispetto e con impeccabilità, e non ci sarà MAI nulla di male.

Per quanto riguarda la Chiesa, questa non nega il viaggio astrale (a cui dà un nome diverso, ossia ubiquità), ma lo ritiene retaggio di Santi (Padre Pio e S.Antonio da Padova sono i primi 2 esempi che mi vengono in mente), e quindi nega che le persone "normali" possano compiere viaggi astrali.

Per le altre domande non ho risposta. La risposta devi trovarla dentro di te, riflettendo sulle sensazioni che hai provato e che stai provando tuttora.
sturatappo
00venerdì 15 luglio 2005 10:42
ciao mondstrahl,
effettivamente la tua idea di vita e di mondo si avvicina molto alla mia, anche perchè oltre al viaggio astrale ho vissuto altre esperienze "allucinanti" che mi hanno portato per forza a pensarla così!
Ma tu che esperienze hai avuto sul viaggio astrale? Lo pratichi costantemente?
Comunque ringrazio tutti dell'incoraggiamento uno di questi giorni provo ad uscire e vi faccio sapere qualcosa, se può farvi piacere!
Una sola cosa non ho capito: perchè questo tipo di esperienza riuscirei a condurla con facilità soltanto quando mi sento un leone e ottimista e gli altri giorni no?
mondstrahl
00venerdì 15 luglio 2005 11:08
Ciao, Stu.
Ho avuto qualche esperienza particolare (le puoi trovare elencate sul mio diario), ma ancora nessuna di viaggio astrale, e non credo che ne avrò a breve termine, almeno finchè non mi decido a mettere un po' d'ordine nella mia mente.
Ne parlo anche senza aver mai avuto esperienze dirette perchè comunque viaggio astrale o meditazione o fare ReiKi o bioenergetica o Sognare o qualsiasi altra cosa, si rifà sempre agli stessi principi e fattori energetici, che ho ampiamente sperimentato e confrontato con altre persone, nonchè letto sui libri (anche se non dò molta importanza a questi ultimi...).

Per quanto riguarda la tua domanda, puoi avvicinarti a questo tipo di esperienze solo quando sei positivo (e quindi quando ti senti un leone e ottimista...), perchè quando sei "scarico" non hai abbastanza energie.
E' come pretendere di correre quando sei troppo stanco anche per camminare.... Le nostre energie quotidiane ci sono necessarie per vivere (nel senso: affrontare la realtà concreta); per ampliare il nostro mondo ed entrare in realtà parallele serve un tot di energia in più, che non è sempre a disposizione (in teoria lo sarebbe, ma in pratica siamo incapaci di trovarla e di utilizzarla...).
Luna Noctiluca
00venerdì 15 luglio 2005 11:59
Ciao bella coniglietta [SM=g27824]

Devo dire che questa volta non condivido in pieno quello che dici.
Mi riferisco al fatto di essere carichi e sentirsi dei leoni:
può accadere esattamente il contrario.
A volte bisogna arrivare ad essere stremati e svuotati; in questo modo si allentano tensioni, idee preconcette e insconscie resistenze.
La stanchezza rende più plasmabili, spegne la mente logica e amplifica certe percezioni.

Io direi che è una questione puramente soggettiva.

bacini

Luna N.
mondstrahl
00venerdì 15 luglio 2005 12:15
Hai ragione, Luna,
stavolta sono stata troppo soggettiva e ho parlato per me...
Mi spiace!
Sono partita dal presupposto che, vista la domanda, Sturatappo avesse il mio stesso modo di porsi davanti alle esperienze "particolari", quindi gli ho risposto in modo soggettivo e personale, senza rendermi conto di aver comunque formulato una risposta generale.
Grazie per la precisazione!
Bacio
Luna Noctiluca
00venerdì 15 luglio 2005 20:04
Ciao Mond [SM=g27824]
E cosa c'è da dispiacersi? [SM=g27838]
Sturatappo ha fatto una domanda e tu hai dato una risposta: mi faceva piacere fornire a lui e a chi legge le discussioni, un'altra visione delle cose, un altra modalità che ho visto condividono alcune persone qui.

Le cose che dici sono sempre sensate e ponderate -tranne quando ti parte la ciavatta [SM=g27828] . Scherzo- ma io vorrei che fosse palese per tutti quante sfumature ci sono all'interno del forum e che non è incoerente se certe cose possono essere in un modo o in quello contrario, perchè questo è puramente strumentale.

Questo è un inno alle diversità che qui possono convivere.
Che siano sempre un mezzo di apprendimento e crescita per ognuno di noi.

Luna N.
stz
00venerdì 15 luglio 2005 20:58
Re:
buona sera a tutti sono nuovo del forum e sinceramente non ho ancora capito come funzionano i forum in generale [SM=g27820] cqm sono qui x un altro problema.
da quando ero piccolo mi capita una cosa stranissima. prima di addormentarmi il mio corpo rimane praticamente paralizzato, avvertendo una senzazione direi alqunto inquitante di vertiggini, come se entrassi in un vortice e cominciassi a girare ad una velocita' pazzesca creandomi credetemi (scusate il gioco di parole )uno stato di ansia e paura che non saprei descrivervi. ora la domanda e' questa: visto e considerato che ci convivo ormai da oltre 15 anni, e non o' alcuna intenzione di entrare in un circolo vizioso di cliniche e medici. potrebbero essere queste le famose vibrazioni di cui o sentito tanto parlare ? e se si come posso sfruttarle?
grazie a tutti [SM=g27828]
sturatappo
00domenica 17 luglio 2005 12:12
ciao luna, devo dire che per quanto riguarda i libri sono ancora d'accordo con mond, neanke io gli dò molta importanza, almeno quando si parla di esperienze di questo tipo e volevo mettere in relazione questa affermazione con la tua. Infatti la poca importanza data ai libri richiama l'estrema individualità di mettersi in contatto con un mondo diverso: ognuno ha un suo modo specifico, una sua strada da crearsi e percorrere! E' esattamente ciò che dici tu. Parlando sembrate 2 vecchie amiche: divertente!
Cmq ci tenevo a dire ciò perchè ho descritto ciò che mi è stato insegnato dalla "voce" (vedi sopra), ma non credo che se ha funzionato e funziona con me è detto che funzioni con altri!
Ciao!
sturatappo
00domenica 17 luglio 2005 12:17
ciao Stz,
secondo me "sfruttarle" è un parolone!! Io ne capisco davvero poco, ma date le mie esperienze ti conviene aspettare che succeda qualcos'altro! é successo anche a me ciò che tu haio descritto, anche se in modo diverso, prova a rilassarti un pò di più quando ti succede e aspetta che il tempo faccia accadere qualcos'altro, almeno è il consiglio di un ignorante sull'argomento quale sarei io!
sturatappo
00sabato 6 agosto 2005 21:07
Altre esperienze!!!
Salve a tutti, vorrei raccontarvi delle mie altre esperienze per poter sapere cosa ne pensate!!!
In realtà non riguardano espressamente i viaggi astrali, ma altro, o almeno credo!!!

Io sono una persona molto passionale, questo implica che, ogni volta che mi innamoro, creo un legame molto stretto, almeno sentimentalmente, con la ragazza in questione!!
Ora qualche mese fa mi lasciai con l'ultima ragazza e, questa, si mise con il mio migliore amico: la cosa sconvolgente non è tanto questo, quanto il fatto che la sera stessa in cui successe sta cosa, ed io non potevo assolutamente nè saperla nè immaginarla, io sognai nei minimi particolari ciò che stava succedendo.
La stessa identica cosa è accaduta con la precedente ragazza di cui mi innamorai e che mi lasciò!! Questo tipo di esperienze oniriche è come se mi preparassero a sapere cose che non potrei nè vorrei mai immaginare: a chi farebbe piacere sapere che il tuo amore se ne va con un tuo grande amico???
Scondo voi hanno a che fare con viaggi astrali, o si tratta di premonizioni o altro del genere???
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte!!!

Avrei anche altre esperienze da raccontare, ma per ora vorrei porvi queste, così mi faccio pian piano un'idea di ciò che accade intorno a me!
-Kenji87-
00sabato 6 agosto 2005 22:05
Re: Altre esperienze!!!

Scritto da: sturatappo 06/08/2005 21.07
Ora qualche mese fa mi lasciai con l'ultima ragazza e, questa, si mise con il mio migliore amico: la cosa sconvolgente non è tanto questo, quanto il fatto che la sera stessa in cui successe sta cosa, ed io non potevo assolutamente nè saperla nè immaginarla, io sognai nei minimi particolari ciò che stava succedendo.



Magari questo tradimento era un presentimento che in realtà avevi e covavi nel profondo ma cercavi di scacciarlo dalla tua mente, per questo l'hai sognato.
Luna Noctiluca
00sabato 6 agosto 2005 23:42
A me sembra che in realtà Sturatappo stia dicendo a Sturatappo:
"Molla quest'amico che ti frega le ragazze!!"[SM=g27828]

In parole povere: quando sarai più vecchio l'esperienza avrà affinato l'analisi e l'istinto, così da farti capire al volo molte cose; per ora l'istinto è parecchio avanti - forse perchè ancora non sei troppo coriaceo? - ed lui ad avvisarti, mediante i sogni.

Più che metterci a parlare di precognizioni io direi....non presentare le tue ragazze al tuo amico.
Oppure fa che sia lui a presentarti le sue! [SM=g27824]

baci

Luna N.

gregoriosurace
00lunedì 8 agosto 2005 16:40
La visione della Chiesa Cattolica

Scritto da: sturatappo 09/07/2005 2.50
2) Ma cosa ne pensa la chiesa cattolica di queste escursioni extracorporee (dato il fatto che ho un certo retaggio culturale di stampo cattolico e non ho intenzione di fare qualcosa di nocivo per la mia stessa persona)?


Nella religione Cristiana si parla molto di sdoppiamento dei Santi. In una lettera di San Paolo ai Corinzi si trova questo concetto: "Come vi è un corpo animale così vi è un corpo spirituale".
Eppure nella visione della Chiesa Cattolica esiste una indiscutibile dicotomia: corpo-anima. Non ci sono visioni intermedie. Tutte le manifestazioni che per altre scuole di pensiero parlano di doppi, viaggi astrali o altro sono soltanto frutto del diavolo.
Eppure ci sono stati vari esempi all'interno della Chiesa come papa Clemente o Celestino V e numerosissimi altri fino a finire a Padre Pio ed altri.
In quel caso la Chiesa parla di potere divino. O, soprattutto, dell'angelo. Ricorderete lo storico caso dell'allora ancora sacerdote Celestino, quando fu visto continuare dare messa e, contemporaneamente, consolare il papa morente al suo capezzale. Due posti distinti e lontani. La spiegazione della Chiesa è allora dell'angelo custode che si materiallizava per svolgere compiti affidati da Dio al Santo.
La chiesa etichetta come opere demoniache tutto ciò che esula dalla dicotomia corpo-anima.
Mi ricordo che quand'ero ragazzo scrissi un tema molto approfondito sulla psyche, il soffio della vita, di cui parlavano i greci e su questo corpo psykein, che deriva quindi dal verbo soffiare, molto simile a un vento nella sua consistenza e le critiche che mi urlò una conoscente, una suora, sulla demoniaca eresia che sostenevo, a suo dire, nel nominare e distinguere in vari corpi nell'essere umano. In particolare odiva che mi riferissi al corpo umano come corpo materiale. 'Il corpo' è uno, mi diceva e poi c'è l'anima! Basta!
Eppure nella genesi si dice che Dio insufflò, soffiò, nel corpo dell'uomo lo spirito della vita...
Greg
sturatappo
00mercoledì 10 agosto 2005 11:07
Grazie a tutti
Ragaz , vi ringrazio per la partecipazione alla mia discussione, effettivamente la spiegazione dell'istinto che prevalica la ragione è una buona idea; molto spesso non siamo così lucidi da voler ammettere a noi stessi ciò che sta succedendo ed è l'intuito che ce lo fa capire!
E' che molto spesso mi capita di vivere più nel mondo dei sogni che non in quello reale ed attribuisco ad essi più importanza di quanto, a volte, ne abbiano!
Ho sognato molte cose/persone strane e luoghi che ho poi rivisto nella realtà, quindi è naturale che confonda ciò che è solo istinto con ciò che non lo è!
Grazie Luna per il consiglio pratico, ma non preoccuparti non succederà una seconda volta.

Grazie Greg per la descrizione esaustiva sul pensiero della chiesa, ma ho capito che quelle paure sono una specie di muri che mi pongo davanti per non ritornare a "volare". Infatti, da quando guardo e semplicemente partecipo a questo forum, mi sento molto più tranquillo e di nuovo con la voglia e curiosità di provare quelle super sensazioni e di visitare mondi nuovi; ho ripreso a sentire le mie vibrazioni e tra un pò sarò di nuovo pronto ad uscire!

Vi farò sapere, intanto grazie a tutti!
sturatappo
00mercoledì 10 agosto 2005 11:11
P.S.
Luna guarda che non sono mica un bambino, diciamo che sono a volte troppo buono ed ingenuo da poter pensare male delle persone, soprattutto quelle accanto a me!
Comunque le tue parole mi hanno fatto sorridere: thx!
Luna Noctiluca
00giovedì 11 agosto 2005 12:25
[SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
hai ragione.
Sembrano le parole della zia zitella!

Lo so che non sei un bambino -occhio e croce direi che sei sui 45/47 [SM=g27827] - ma si vede che ho viston il fanciullino che è in te ed è scattato il mio istinto di protezione [SM=g27836]

(visto? invece adesso ho scritto una risposta come la cugina piccola di 14 anni, piena di faccette e cuoricini. Sono senza speranza!!)

un salutone

Luna N.
Werret
00mercoledì 17 agosto 2005 11:25
un'altra esperienza passata!
Ciao cuginetta, a dire il vero ho 28 anni, ma un buon bagaglio di esperienze ed una dizione semi-decente, ti 6 lasciata ingannare da questo forse![SM=g27819]
Vi racconto un'altra esperienza passata di non so qanti anni fa, forse 6 o 7!
Dormivo e d'un tratto apro gli occhi, mi guardo attorno, tutto era al suo posto: i vestiti buttati sulla sedia come è mio solito fare, la colonna di libri di storia sulla scrivania che non metto mai a posto, etc.
Mi giro a destra guardando la sveglia che tengo sempre sul comodino, erano le 4:29 di notte!
Subito dopo i piedi del letto io ho una porta che dà verso un bagno, da lì vedo provenire una luce! Così, preso da un pò di curiosità e paura, vado a vedere se avevo lasciato la luce accesa, non mi capita mai; apro la porta e..., no... non avevo lasciato la luce accesa, proveniva dallo specchio che, di fronte alla porta, sta sul lavandino! Assurdo: dall'altro lato dello specchio non c'ero io riflesso, c'era tutto il resto, ma non io!!! Al posto mio però c'era una figura di bambina tutta vestita di bianco, dalla pelle candida e dai capelli neri corvini e lunghi fino alla base del collo! Al momento mi sembrava potesse essere la Madonna o mia nonna, comunque benchè non dicesse o facesse niente, provai una sensazione di tremenda tristezza e piansi; con le lacrime agli occhi tornai pian piano al letto, mi sdraiai e chiusi gli occhi, ma... azz!! Non appena chiusi gli occhi li riaprii e vidi tutto esattamente come lo avevo visto prima: i vestiti, i libri, i dipinti della mia stanza; persino la sveglia segnava la stessa ora: le 4:29!
Che fa una persona coraggiosa, o cerca di esserlo, in questi casi? Si alza in piedi e và a vedere se c'è qualcuno in bagno[SM=g27820] ! E così feci, ma fortunatamente non c'era nessuno, altrimenti avrei rischiato un attacco cardiaco!!
Capii che fu tutto un sogno, benchè assurdamente realistico, al punto tale che pregai per una settimana intera per quella figura tanto rattristante! FINE
E' questo il cosiddetto sogno lucido??
Chi era sta bimbetta??
Comunque io ho vissuto questa esperienza in maniera del tutto diversa dalla prima che ho raccontato, là ero sveglio sul serio, che significa?
Thx e buone vacanze, per chi ci va[SM=g27817] !
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