@Amon sarei interessata anch'io all' ebook, più tardi ti mando una mail!
intanto vediamo di copiaincollare le cose serie venute fuori di la!
Amon
" ti consiglio assolutamente, e non voglio fare l'esperto ma darti un consiglio davvero spassionato, di fare meditazione.
Guarda, non è una roba pesante, prenditi all'inizio anche solamente 5 minuti al giorno, siediti a gambe incrociate, se hai male metti un cuscino duro o dei libri sotto il sedere, oppure stai comodo su una sedia. Chiudi gli occhi, stai nel silenzio più assoluto. Adoro musica new age e balle varie, ma qui non devi ascoltare nulla. Ascolta te stesso, ascolta i tuoi pensieri, o meglio, lasciali scorrere, osservali senza concentrarti in essi. Lasciali fluire. Focalizza l'attenzione sul terzo occhio, sulla ghiandola pineale, non mi dilungo, chiedi oppure cerca sul web. Porta l'attenzione in mezzo alla fronte, senza esagerare, non devi sentire dolore, devi solamente concentrarti. Perchè fare questo? A parte la meditazione in se per se, i suoi innumerevoli benefici ecc ecc, questo esercizio, serve tantissimo ai VA, serve a calmarti e a prepararti a entrare in quello stato di rilassamento totale, che si utilizza come metodo di pre viaggio astrale. E' allenamento ragazzo. E' come se volessi correre una maratona, il viaggio astrale, ed io ti stessi consigliando di percorrere un km scarso ogni giorno; quando arriverà la domenica della maratona, farai meno fatica, e ti verrà quasi naturale percorrerla. Il viaggio astrale, è fondamentalmente energia cosmica, l'energia che si libera da noi stessi, energia che entra in contatto con l'energia dell'universo, su un altro piano, quello astrale. Meditare, serve a questo. A riconoscere una realtà che ci appartiene, ma che non facciamo nostra, perchè non la pratichiamo. Bada, non sono ne religioso ne fanatico. Ho pratico yoga, e pratico boxe e sono uno sportivo. Faccio training autogeno. Ma, guarda caso, quando ho avuto le mie prime uscite parziali, e il mio primo viaggio astrale, descritto in un post che hai già letto, il giorno stesso,tutte le volte, avevo sempre meditato. Un quarto d'ora nulla di più. Non sono Siddartha e non lo voglio emulare, ne tantomeno voglio stare un'ora a meditare.
C'è da dire però che quando entri in stato meditativo, e mi è capitato qualche volta, il tempo vola. Davvero. Ho aperto gli occhi con un sorriso beato, una sensazione bellissima! Comunque ti dico, e ti chiedo, fallo per me per te per chi vuoi ma: prova. Tanto cosa potresti perdere? 15 minuti di una giornata?
POi mi dirai. IL cervello, la mente, lo spirito si abitua.
Hai presente Castaneda che ti dice di guardarti le mani per riconoscere la realtà durante il giorno, in modo che poi mentre dormi riconosci il sogno lucido ed entri in astrale?
Ora, pensa se inizi a conoscere te stesso, il tuo io, chiudendo gli occhi, escludendo il mondo che conosci, e se ci pensi...è esattamente un po come TUTTE le tecniche per entrare in astrale: escludere tutto, mantenendo la mente vigile.
Guarda caso, inventiamo tecniche quando la risposta più semplice l'abbiamo a portata di mano..........................spero di esserti stato utile. "
Lorenzo
"ciao... molto interessante. Vorrei farvi una domanda: se cerchi (in internet o in libreria) informazioni sulla mediatazione ti accorgi che c'è un mondo di informazioni meno quella base: come si fa?
anch'io credo di meditare, ma a volte mi chiedo se lo sto facendo bene. visto che siete "veterani" in materia potreste dare delle indicazioni pratiche su come meditare?
grazie mille!"
Amon
"come meditare
semplice:
chiudi di gli occhi, incroci le gambe all'orientale se non hai dolori, io ne ho ed uso uno zafu, un cuscino da meditazione, perchè appunto noi siamo occidentali non siamo abituati a questa seduta.
Oppure mediti in posizione detta del cocchiere.
Seduta su una sedia, col capo leggermente chino.
La cosa più importante in tutti i casi è CHE LA SCHIENA RESTI DRITTA.
Potrei fermarmi qui.
Tu parli con te stesso? Immagino di si, come tutti. Riusciresti a spiegarmi come farlo? Difficile a parole, ma semplice a farlo.
La cosa fondamentale nella meditazione è il non aspettarsi nulla, verrà da se, ci vorranno ore giorni mesi anni, tu comincia che sei a metà dell'opera, non cadere nella procrastinazione, parola bellissima che nasconde un sacco di cose in cui ricadevo continuamente.
Dicevo, chiudi gli occhi, se non sei avvezzo al rilassamento, ti verranno in mente magari molti pensieri, lasciali scorrere, concentrati sulla respirazione tanto per cominciare. Sulla tua inspirazione e sulla espirazione. Un altro pensiero si formerà al posto del precedente, lascialo perdere, osservalo in maniera passiva.
A un certo punto ti renderai conto che avrai esaurito i pensieri e sarai rimasto in un buio (figurato) totale, dove ci sei solo tu e uno spazio indefinito. Qui puoi scoprire tante cose su te stesso e su questo spazio, ma non posso dirti io cosa, penso che per ognuno sia diverso. E' un'emozione, un viaggio talmente intimo all'interno di noi stessi che è difficile condividerlo con qualcun altro, non per egoismo ma proprio perchè è troppo individuale.
Meditare, è conoscere se stessi. Tu prova.
COme ho consigliato a Cresh, non costa nulla. "
Lorenzo
"come meditare
Thanks.
Ora ti dico come medito io: sto cercando di capire se stiamo raggiungendo la stessa vetta per sentieri diversi o sono due cose diverse.
Io creo il vuoto mentale. L’assenza totale di pensieri e soprattutto di dialogo interiore. Nel momento che raggiungo questo stato (che è meraviglioso) divengo pura consapevolezza. Non sono assolutamente separato dal mondo, anzi, divengo perfettamente consapevole di tutto ciò che mi circonda ma senza pensieri.
Mi fondo nel momento presente nel qui e ora (anche questo è un concetto assai abusato..).
Per raggiungerlo ci ho messo anni e mi sono stati di aiuto: Castaneda per il concetto di “spegnere il discorso interiore”, Gurdijeff con l’idea del “ricordare se stessi” e naturalmente il meraviglioso e unico Tich Nath Nahn per la tecnica della meditazione camminata.
Quello su cui mi interesserebbe confrontarmi è un aspetto. Mi spiego: mentre tu mi parli di una fusione con il mondo interiore, cioè una sorta di direzione della coscienza verso l’interno, io mi sento più estroflesso verso l’esterno, una vera fusione con il tutto nel momento presente.
Ma come dicevo… forse stiamo osservando la stessa cosa da due punti di vista diversi. "
Amon
"ma allora lo fai già benissimo!
Anzi meglio di me!
Pensavo non ne sapevi nulla.....avevi chiesto come fare...
Anche io creo il vuoto, ho letto pochissimo, sono probabilmente predisposto, perchè praticamente non ho pensieri entro subito in stato meditativo.
Forse perchè avevo provato tempo fa la meditazione trascendentale, quella praticata da David Lynch? Il regista non so se hai presente.
Consiste nel ripetere dentro di se la sillaba segreta, e la mente si calma molto velocemente. Il tempo, mi pare facevo sessioni da 20 minuti, passava molto velocemente, e incredibilmente non mi annoiavo assolutamente.
Comunque si, entri in contatto con te stesso e prima e col resto dopo, o col resto prima e con te stesso dopo.
"
Lorenzo
"bene! dopo aver stabilito che intendiamo la stessa cosa per meditazione posso confermare che, così come dici tu, la meditazione è FONDAMENTALE. Basta meditare per pochi minuti prima di coricarsi e le vibrazioni sono assicurate, anche se come ti dicevo io sono sempre uscito direttamente dal sogno senza passare dalle vibrazioni (o se le ho avute non le ho mai percepite). Si conosco la meditazione di David Linch: l'ha spiegata una volta da Fazio. Ho trovato la cosa molto interessante. Mi sono informato come fare per trovare chi me la potesse insegnare e sono rimasto un po' perplesso dal costo e da come tutta la cosa sapesse di businness... però tu mi dici che l'hai fatta ed è valida.. chissà se hai voglia di dirci due parole in proposito?"
SaberZero
"Vorrei provare pure io questa meditazione, ma non ne ho la possibilità purtroppo, la mia casa è troppo caotica.
Riesco però a raggiungere uno stato di "meditazione" (ma non so se lo è in effetti) pure nel più casino assoluto pensando e pensando. In pratica mi concentro sul ragionamento fino a che esiste solo quello nella mia testa e dimentico tutto ciò che è esterno ad essa. Arrivo, in poco tempo, ad un punto che è come se la mente cominciasse a ragionare da sola e io la osservo in un angolo come se ne fossi separato e non appartenesse a me. L'unico modo che ho per farlo però è ragionare su un pensiero in particolare, ma mi provoca un forte senso di angoscia...
E' difficile da spiegare"
Amon
"Lorenzo, no devi fare i costosissimi corsi!!!
Quelli sono truffe pazzesche!
Basta leggere l'ebook.
L'ebook va letto, ti spiega bene cosa devi fare,
ma è estremamente ripetitivo, ti fa un po il lavaggio del cervello.
Dammi il tuo indirizzo email che te lo mando.
ah! si in due parole: devi ripetere dentro di te la sillaba segreta che ti spiega nel libro, continuamente. La mente si placa. Ed è impossibile avere pensieri. Provare per credere. E' un annullamento dei pensieri più o meno, non riesci a pensare a nulla fidati. Hai in testa solo la sillaba segreta. Comunque la mente si svuota e ti senti meglio."
ebook
questa è la mail di Amon per l'ebook daniele.tarantini@email.it
ora da qui si riparte!
Cassandra Cassie
"Learning is a constant process of discovery - a process without end." Bruce Lee