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Prima esperienza consapevole

Ultimo Aggiornamento: 01/08/2017 16:56
28/07/2017 15:25
 
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Consapevole , nel senso che è l'esperienza che mi ha portato ad indagare e capire che facevo viaggi astrali.

Per la prima volta mentre mi addormentavo ho sentito fortissime vibrazioni coorporee ma ero consapevole che stavo solo sognando e cosi non mi sono svegliata di soprassalto.
Il rumore che sentivo era forte semi metallico e scoppiettante tipo scossa elettrica e ho lasciato che queste vibrazioni continuassero così come il rumore fino a quando ad un certo punto le vibrazioni si fecero meno forti e il rumore anche se forte si trasformo più in un rumore di pioggia forte.
Dal nulla questa voce giovanile femminile dolcissima che chiama il mio nome (scrivo nome fasullo):
Silviiaaaaaaa pioooooveeeee ho avvertito questa voce come dolce e la sensazione che una mano mi sfiorasse il braccio (in tutto questo come non vedevo immagini solo buio) dubito dopo una voce giovanile maschile che scocciata sgridava la voce femminile " ma non lo puoi fare in questo modo"
Subito dopo vengo catapultata in una scena limpidissima. Sono in un Locale un enoteca probabilmente nel camminare nel locale con un mio amico intravedo andare giù per una scala di schiena una donna con carrozzina e un uomo con in braccio un neonato.
(Quell'uomo è l'uomo che io nella vita reale amo alla follia ma che non posso avere) nel locale quindi affranta per quanto visto mi siedo un angolo di spalle per non vedereli ma l'amico che mi accompagnava mi esorta a guardare invece dicendomi dai vieni.
Triste quasi in lacrime rimango seduta nel mio angolino.
Poco dopo sento una mano appoggiarsi dietro la nuca e questa mano emana un calore che mi rilassa e mi riempie di amore e serenità , e ero certa era la mano dell'amato uomo che mi rassicurava.

Mi sono svegliata di un sereno incredibile.


Beh dopo 3 settimane nella vita reale (che non senivo più da tanto tempo) riprende i contatti con me e una sera allunga la mano come una carezza dietro la mia nuca esattamente come visto nell'obe.


Opinioni?
29/07/2017 20:09
 
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Non voglio in alcun modo essere negativo e anzi ci vedo elementi molto positivi, ma non mi pare un viaggio astrale. L'inizio arriva dalla paralisi, che spesso garantisce dei sogni che sono delle vere e proprie esperienze, quindi è significativo, ed è importante, specialmente per il sentimento che lascia. Ci tengo inoltre a dire che è una mia interpretazione personale che non corrisponde ad alcun tentativo di dire 'è vero' o 'è andata così', io ci provo a interpretarlo.

Il fatto è che in astrale non dovresti vedere chi conosci in una scena onirica. È diverso, è profondo ma in un altro modo, si esce dal corpo, si vive un'esperienza lucida.
Sembra quasi più che altro che tu sia entrata nel sogno di quella persona, non so come sia possibile, non ho mai avuto un'esperienza del genere ma sinceramente oggi non sono più capace di escludere cose del genere.

La mano che tocca e rassicura (visto che probabilmente hai sentito il contatto fisico, proprio perché arriva da un'esperienza di paralisi, molto profonda) è importante. Non so se è veramente la stessa persona sognata, mi è difficile dirlo.
Il problema è che molti nemmeno ricordano i sogni che fanno, quindi anche a chiedere conferma lui potrebbe dire "no, non ricordo nulla", ma magari è un sogno condiviso.

Quindi la immagino così. Paralisi, vibrazioni, pensiero sull'uomo amato che si manifesta come "illusione" (perdona la parola, suona male), quindi vieni risucchiata all'interno del suo sogno, dove sta sognando questa vita da padre, con il neonato in carrozzella. Tu entri nel sogno e riesci a farlo accorgere di te, è significativo e bello.
Sono un veterano degli amori a senso unico, quindi so quanto possa lasciare un forte impatto.

Alla fine dei conti non lo chiamerei viaggio astrale, ma è comunque qualcosa di più profondo di un sogno. Non è un sogno lucido perché non era controllato, non è un sogno inconscio perché c'era il tocco e quindi la sensazione fisica. Era un 'viaggio' cosciente verso quella persona. Poi c'è pure un po' di premonizione, chissà che con quell'esperienza non hai influenzato anche la realtà arrivando ad ottenere una sensazione simile.
Bellissima esperienza!
[Modificato da cell in the hell 29/07/2017 20:12]
31/07/2017 08:29
 
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Urca.... allora tutte quelle esperienze che ho vissuto non sono viaggi astrali, ma ben si incursioni in sogni altrui ... aiuto non ci capisco più nulla...

bella però l'idea del viaggio verso quella persona.


31/07/2017 11:36
 
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Re:
Simplyfly, 31/07/2017 08.29:

Urca.... allora tutte quelle esperienze che ho vissuto non sono viaggi astrali, ma ben si incursioni in sogni altrui ... aiuto non ci capisco più nulla...

bella però l'idea del viaggio verso quella persona.






È solo un mio parere da praticante, non mi permetto di escludere nulla perché quando si parla di esperienze fuori dalla veglia ci possono essere molti significati e non una sola soluzione.
Lo stato di paralisi è importante perché permette quelle che vengono chiamate 'regressioni', si scava a fondo nella psiche.
Quindi anche se non fosse un viaggio astrale completo, sarebbe comunque un'esperienza di valore, non la piazzo di sicuro come 'meno importante' solo perché la forma con cui si presenta è diversa.
01/08/2017 09:56
 
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Ciao cell ieri sera ho cercato di rilassarmi il più possibile, intanto ormai ho capito quale è la mia posizione più adatta e che se tengo le mani congiunte ho modo di accorgermi che sto andando in viaggio, lo capisco perché sento le mie mani fluttuare anche se dentro di me so che sono una sull'altra.( mi serve per mettermi anche tranquilla perché so che se ne voglio uscire devo solo stringere le mani per non sentirmi smarrita).
Anche questa volta vibrazioni, ho notato che non sono più forti e tremende come l'ultima volta e anzi la cosa bella è che inziano piano e quindi mi dico "eccole che stanno arrivando", ieri nel mentre che le vibrazioni andavano ho visto (sogno lucido?) due miei amici uno che mi guardava e diceva ci penso io,(con gli occhi un po spiritati) si si ci penso io e l 'altro amico che diceva no no no noooo in quel momento ho sentito come un effetto montagne russe, una sensazione di sollevamento siccome ero sul fianco destro mi sembrava di essere penzolante a pancia in giu.... (nel mentre non vedevo immagini e nessun suono) mi sono detta ok prova ad alzare il gomito... e nel mentre in cui lo stavo facendo forse la paura mi ha riportata sul fianco e non più penzolante, la cosa strana è che mi sentivo come se avessi la bocca e la spalla schiacciate, come se avessi la bocca aperta e la spalla sul pavimento duro (quando ovviamente ero sul letto ) pensavo fosse finito, ma sentivo ancora le mani fluttuare , ho ritentato di concentrarmi dicendo sono pronta al viaggio astrale... entivo mini vibrazioni ma poche ma poi nulla mi sono svegliata....


Che ne pensi?
01/08/2017 11:25
 
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quale è la mia posizione più adatta


Giusto così, a volte leggo guide che quasi 'obbligano' a tenere certe posizioni, ma uno deve rilassarsi come preferisce. Non è una pratica religiosa, è un metodo di rilassamento. Ognuno ha le proprie posizioni più comode per chiudere gli occhi e stare calmi.


vibrazioni, ho notato che non sono più forti e tremende come l'ultima volta e anzi la cosa bella è che inziano piano e quindi mi dico "eccole che stanno arrivando"


Non ne ho la certezza, ma visto che a tante persone è successo qualcosa di simile, mi viene da pensare che le vibrazioni cambiano di tono. Le prime volte il nostro corpo non è abituato a percepirle, ne ha una paura inconscia e si ricorda di rumori orrendi, spesso metallici. I profeti antichi che non conoscevano di certo il suono del metallo, parlavano di una condizione simile alla morte prima di quelle visioni mistiche fatte di luoghi paradisiaci/luce (alto astrale).


sogno lucido?


Il sogno lucido prevede un totale controllo di tutte le immagini presenti. Scegliere chi è presente, cosa fa, si gestisce e si interpreta il copione. Regista e attore principale. Il sogno semi-lucido invece ha scenari che possono variare da soli. A volte viene chiamato sogno cosciente proprio perché si ha coscienza che è un sogno, ma non si controlla completamente quello che succede. Penso che sia questo.


come un effetto montagne russe, una sensazione di sollevamento siccome ero sul fianco destro mi sembrava di essere penzolante a pancia in giu....


Questa è proprio una sensazione ideale di uscita, come se tutto girasse attorno a te. Tutto si muove. Cambia da persona a persona, ma è come sprofondare dal letto o essere lanciati avanti (stessa cosa per me stanotte, slanciato dal petto o dalla testa in avanti visto che ero di fianco).
Qui non ci sono dubbi, è la condizione precedente all'uscita in astrale.


ok prova ad alzare il gomito... e nel mentre in cui lo stavo facendo forse la paura mi ha riportata sul fianco e non più penzolante, la cosa strana è che mi sentivo come se avessi la bocca e la spalla schiacciate, come se avessi la bocca aperta e la spalla sul pavimento duro (quando ovviamente ero sul letto ) pensavo fosse finito, ma sentivo ancora le mani fluttuare , ho ritentato di concentrarmi dicendo sono pronta al viaggio astrale...


Sono due corpi differenti. La peggiore disinformazione che ho letto (non in questo luogo) è quando si dice che 'si esce dal corpo'. In realtà è un termine che uso anch'io ma non significa che il corpo fisico viene abbandonato. Semplicemente si usano due corpi e la difficoltà sta nel concentrarsi sul corpo energetico. Capita di avere queste sensazioni di uscita a metà... e le sensazioni del corpo energetico sono reali al 100%, è la grande differenza dal sogno lucido. Forse è la ragione principale per cui tanti cerchiamo il viaggio astrale, perché lo si vive e non lo si vede, e in ogni caso anche se il corpo dovesse distruggersi (mi è successo una volta perché mi sono scaraventato contro un muro ad alta velocità pensando di passarci attraverso) non succederebbe nulla di male. Il corpo fisico non subirà alcun danno.

Morale della storia: stavolta è DAVVERO un'uscita parziale in astrale. Rileggendo il tuo post dell'avventura precedente noterai le differenze. Due dimensioni diverse, una è quella dei sogni che ogni persona conosce bene nella sua vita, l'altra è quella astrale (suppongo il basso astrale, territorio di prova, ma anch'io sono sempre stato lì, che poi non è una singola dimensione, magari sono dimensioni infinite).
La paura riporta nel corpo fisico, è un meccanismo di protezione, sinceramente è meglio così, se basta così poco a rientrare vuol dire che non c'è il rischio di perdersi.

Alla prossima uscita, per prendere coscienza, consiglio di esplorare la stanza, provare a interagire con gli oggetti (potrebbe non essere facile), toccare il muro e sapere che il 'muro non esiste', è una proiezione della mente. Siamo abituati alla struttura della veglia. È anche interessante provare a spostare un oggetto e vedere al risveglio se ha avuto effetto, sono sicuro al 99.99% che non sarà così e non ci sarà stato alcun effetto, ma è comunque una di quelle prove tipiche per abituarsi all'idea delle multidimensioni.
In ogni caso complimenti, l'impegno e gli sforzi vengono ripagati, è molto più facile arrendersi appena prima di ottenere la ricompensa, invece a forza di provarci si ottiene tutto.
[Modificato da cell in the hell 01/08/2017 11:27]
01/08/2017 16:25
 
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In ogni caso complimenti, l'impegno e gli sforzi vengono ripagati, è molto più facile arrendersi appena prima di ottenere la ricompensa, invece a forza di provarci si ottiene tutto.

Ok ora sto capendo un po di più insomma diciamo che i miei sogni lucidi fatti fino ad oggi erano portoni per poi passare volendo al viaggio astrale.
Molto bene ora ho capito la differenza.
Unica cosa mi parli di due corpi differenti in effetti quando mi sono detta provo ad alzare il gomito intendevo il gomito del corpo fluttuante diciamo cosi....e in effetti di un pelino sono riuscita (ma si vede che l'emozione e la paura hanno preso la meglio perché subito dopo ero tornata normale.
La cosa strana e che voi continuate a dire o leggo così che vedete delle cose... io no io non riesco a vedere nulla solo buio , ok forse essendo voltata a pancia in giu vedevo il contenuto del materasso... ma come fare ho come l'impressione che anche solo per muovere il gomito ci volesse una forza enorme.....
01/08/2017 16:29
 
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Comunque a questo punto continuerò a provare la curiosità è tanta e forse un passettino alla volta sto riuscendo a mettere via un po le paure.
Temo forse ancora il non ritorno o i brutti incontri (remore dei bruttisimi incubi o sogni lucidi terrificanti)
Uff

Anche lo sguardo spiritato del mio amico nel sogno lucido di eri sera mi dava un po da fare, e poi mi fisso a cercare di capire il perché del dialogo tra i due amici uno che sembrava dire gleilo faccio fare io il viaggio e l l'altro che dice no quasi disperato... bah che messaggio è
01/08/2017 16:56
 
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Ci sono delle formule perché con il pensiero si ottiene tutto. Cito William Buhlman perché ho imparato da lui, ma ci sono Monroe, Castaneda e tanti altri solo per citare quelli occidentali.
"Chiarezza ora" -> porta a un miglioramento della vista. Dire "voglio vedere" può spingerti agli occhi e quindi dentro il corpo fisico, a me è successo ed era il mio errore più frequente.
"Consapevolezza ora" -> porta a far abbassare la confusione che si prova, quella sensazione di trovarsi spaesati. Porta alla lucidità.

Per entrambe le richieste serve un forte intento, devi credere che funzioneranno, e ci vorranno diversi secondi perché devono 'manifestarsi'.

Se si ha paura e non si sa come scacciarla, ci si può proteggere, io consiglio una bolla di protezione che tenga tutto a distanza. La crei dopo l'uscita, puoi darle la forma che vuoi. Il fatto è che come in un sogno lucido con il pensiero si può fare qualsiasi cosa. La protezione è un fattore mentale. In realtà funziona meglio di un effetto placebo perché nulla può avvicinarsi a chi si sente protetto.

Il non ritorno è una paura normale all'inizio, bisogna solo comprendere che si è sempre dentro al proprio corpo, che quella che esce è energia e qualunque cosa succeda a quell'energia non andrà a bloccare il funzionamento del corpo fisico. Al massimo ci si sentirà stanchi (parecchio più stanchi se non torna indietro, non lo nego) e si dovrà dormire per qualche ora.

Purtroppo una persona deve vincere da sola le proprie paure, ed è importante prima di esplorare a grandi distanze perché visto che una paura è un pensiero, allora si può manifestare. Non consiglio viaggi astrali da spaventati, ma le prime esperienze aiutano proprio a scacciarle.
Non voglio spaventare nessuno, ne parlo per completezza e anzi penso che sia giusto conoscere. Non credo inoltre in una sola Verità, è un mondo così vasto che ci sono dimensioni isolate e altre dove si fanno incontri. Dipende anche dall'apertura mentale, magari per protezione si potrebbe stare in un astrale senza altre presenze.

Ci sono altri viaggiatori in astrale, o residenti del luogo, questo non lo so ancora dire, magari sono tutti di passaggio, magari qualcuno vive in quella dimensione. Io nella mia casa e addirittura nella mia stanza avevo qualcosa presente, una specie di vapore circolare abbastanza pesante che mi schiacciava in paralisi, di solito sulle gambe (perché se fosse il petto potrei capire se fosse una materializzazione della sensazione che si prova in paralisi). E compariva spesso, quando ho imparato a proteggermi se ne è andata.
C'era anche una larvetta che ciucciava energia ma quelle sono talmente deboli che si scacciano alla svelta, basta toccarle con il braccio energetico. Da me si era sciolta in energia, ma non l'ho uccisa, semplicemente ha cambiato posto e non è mai più tornata.

I sogni lucidi sono delle ottime porte, anche se ogni tanto fa piacere averne e goderseli così per sentirsi capaci di controllare un sogno. Non li vedo come 'inferiori' in alcun modo, anche se il viaggio astrale è un viaggio interiore e molto profondo.
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