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Paralisi subito dopo aver "capito" di sognare

Ultimo Aggiornamento: 12/02/2013 23:52
12/11/2012 09:28
 
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Ok, ho capito...be', si, sembra molto interessante la cosa anche se immagino lo spavento!Concordo con Maila, tienici aggiornati sulle tue esperienze... [SM=g27823]
12/11/2012 15:20
 
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Se mi ricapita cercherò di mettere da parte la paura [SM=g11279] [SM=g8185]
a presto...
12/11/2012 17:04
 
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Scusa Thompson, mi ostinerei a non credere cosa?










Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend

12/11/2012 21:01
 
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Re:
mistermoog, 12/11/2012 17:04:

Scusa Thompson, mi ostinerei a non credere cosa?



Allo stato di coscienza durante le paralisi
13/11/2012 10:32
 
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Sì, cioè, a quale stato di coscienza non crederei?










Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
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13/11/2012 14:45
 
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Re:
mistermoog, 13/11/2012 10:32:

Sì, cioè, a quale stato di coscienza non crederei?



cioè che siamo realmente svegli in paralisi, e non che stiamo sognando. Avevi detto questo mi sembra giusto?
24/11/2012 00:28
 
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Re:
Dim.Mak, 17/09/2012 19:36:

Ho notato che la paralisi avviene subito dopo aver capito di star sognando. (nel mio caso)

Capita anche a voi?



Anche a me succede e sto valutanto serimanete che quando ci accorgiamo di star sognado forse  e la voglia di lottare face tu face con le nostre eterne paure che solo nel sogno e sul piano astrale prendo e si sviluppano con più naturalezza
  [SM=x431224]
[Modificato da francescoMarangi 24/11/2012 00:29]
12/02/2013 17:21
 
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Discussione interessante, ma ho l'impressione che ci si perda nella semantica.

Cosa intendiamo per "sveglio"?
Perché, per conto mio, se sto sognando e me ne rendo conto(sogno lucido a dir si voglia) beh... allora sono sveglio.
Se a tale stato segue un tentativo di muovere il corpo fisico, generalmente si prende coscienza dello stato di paralisi.
Magari si riescono ad aprire gli occhi, ma niente di più.
Quindi sono sveglio, e paralizzato.

Ma non è così semplice. la sottile line che divide sonno da veglia porta con sé infinite trappole. Non tutte le paralisi, a mio avviso, sono reali. A gente come noi che si interessa di questi argomenti può benissimo capitare di sognare di essere paralizzato. Come di sognare le vibrazioni. O sognare di avere un'esperienza astrale, ma qui divago.
Personalmente mi capita spesso di sognare le vibrazioni, ma anche di sognare le paralisi. In quei casi vedevo il soffitto, l'attaccatura delle tende, e vari particolari della stanza, ma non erano reali. Una volta sveglio mi ritrovavo a constatare che, magari, la stanza non era così illuminata come mi sembrava, o che le tende erano piegate diversamente.

Mi è capitato di restare in uno stato di falsi risvegli+paralisi diverse ore(beneinteso, a me sono sembrate ore ma il tempo onirico come tutti credo sappiamo è dilatato, potevano essere anche minuti).
Mi sentivo inchiodato al letto, ogni tanto credevo di essere riuscito ad alzarmi e a muovermi per poi scoprire di averlo solo sognato.
Lucidità assoluta, sapevo persino che giorno era.
Un'esperienza tremendamente lunga in cui alla fine, si è fatta strada in me l'idea di essere morto o in coma. Sembrava l'ipotesi più ragionevole, ci ragionai parecchio(fra un falso risveglio e l'altro...).

La mia è stata un'esperienza limite, ma credo simile a molte altre.
In questo senso il dato determinante credo sia questo: prendere autocoscienza in fase onirica non significa essere sistematicamente capaci di rialzarsi dal letto, per quanto lo si desideri.
E ciò, come capirete, non è poi così bello.


[Modificato da 3g0 12/02/2013 17:23]
12/02/2013 18:02
 
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Re:
3g0, 12/02/2013 17:21:


Cosa intendiamo per "sveglio"?
Perché, per conto mio, se sto sognando e me ne rendo conto(sogno lucido a dir si voglia) beh... allora sono sveglio.
Se a tale stato segue un tentativo di muovere il corpo fisico, generalmente si prende coscienza dello stato di paralisi.
Magari si riescono ad aprire gli occhi, ma niente di più.
Quindi sono sveglio, e paralizzato.

In questo senso il dato determinante credo sia questo: prendere autocoscienza in fase onirica non significa essere sistematicamente capaci di rialzarsi dal letto, per quanto lo si desideri.
E ciò, come capirete, non è poi così bello.





Ciao 3g0!Quello che hai raccontato succede spessissimo anche a me, quando cerco per esempio di scappare da un brutto sogno o sono in ansia per qualcosa, insomma, quando la mia mente si sveglia e vuole svegliare anche il corpo, senza riuscirci (almeno credo che funzioni così).
E' una sensazione che detesto personalmente, credo di aprire realmente anche gli occhi delle volte, ma mi si incollano subito come calamite. Ciò che non capisco è perché, magari nel mio letto, nel tentativo di svegliarmi, io mi muovo, non nella realtà ovviamente, ma nel "sogno" si, vedo e mi bagno le dita di saliva per inumidire gli occhi e sperare di farli aprire. Forse proprio perché la mia mente è sveglia, ma il corpo che muovo qual è? [SM=x431223]
O è solo sogno? [SM=x431223]
Queste fasi sono per me piene di interrogativi, qualche volta si mescolano con il mondo onirico, altre volte lotto per il risveglio come perseguitata da qualcosa da cui voglio scappare. Veramente snervante [SM=g27820]

3g0, 12/02/2013 17:21:


Mi sentivo inchiodato al letto, ogni tanto credevo di essere riuscito ad alzarmi e a muovermi per poi scoprire di averlo solo sognato.





[SM=x431222]
[Modificato da Sisil88 12/02/2013 18:03]
12/02/2013 19:04
 
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Ciao anche a te Sisil, mi spiace per le tue brutte esperienze.
Ne ho collezionate parecchie di brutte anche io, ma non riesco a fare a meno di cercarle.
Se ripenso alle mie prime paralisi, pareva robetta di una decina di secondi, che passava rilassandosi un poco. Andando avanti nel tempo la situazione devo dire è peggiorata molto, e il perché mi è chiaro, indagare il mondo onirico porta queste e altre conseguenze sgradevoli a volte, anche se devo dire che nel ricordarle a posteriori le ritengo più un arricchimento che non un brutto ricordo da accantonare.

Ciò che ci tenevo a far capire è che secondo me avete dibattuto su un concetto non ben definito: l'essere sveglio.
Ammettiamo che io stia dormendo, sognando normalmente e, per motivi tutti da capire, a un dato momento prenda coscienza. Prendere coscienza significa, per me, sapere che sto sognando, ricordarmi come mi chiamo, avere una percezione totale di dove si trova il corpo fisico(sono disteso a letto, è venerdì mattina, ecc..)
Ecco, a quel punto io mi ritengo sveglio.
Tuttavia non sarei, solo per il fatto di dirmi sveglio, sistematicamente in grado di mettermi a sedere nel letto nel caso decidessi di farlo.
A quel punto (ammettendo quindi che tentiamo di muoverci e non ci riusciamo) stabilire se siamo paralizzati con gli occhi aperti o chiusi(ricreando dettagli della stanza plausibili), se stiamo biascicando parole o solo immaginando di farlo(giacché lo desideriamo) pare davvero un fatto secondario.
Secondo la mia esperienza possono verificarsi entrambi i casi, ma ripeto, è secondario.
Di fatto sto lì incollato al letto e non posso muovermi, quindi la paralisi in sé è un fatto.

D'altro canto: una volta che abbiamo provato alcune paralisi esse diventano un fatto della vita, come andare in bici, leggere, o qualsiasi altra cosa, e come tale ritengo o meglio sono certo che possono anche essere spesso semplicemente sognate.
In quel caso ovviamente la confusione al mattino è parecchia :P

[Modificato da 3g0 12/02/2013 19:16]
12/02/2013 19:31
 
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Si, sul concetto di sveglio sono abbastanza d'accordo allora, solo che secondo me è un risveglio parziale e ancora troppo influenzabile dai pensieri onirici. Ma è comunque abbastanza per definirsi svegli, in questo contesto...

3g0, 12/02/2013 19:04:

Andando avanti nel tempo la situazione devo dire è peggiorata molto, e il perché mi è chiaro, indagare il mondo onirico porta queste e altre conseguenze sgradevoli a volte, anche se devo dire che nel ricordarle a posteriori le ritengo più un arricchimento che non un brutto ricordo da accantonare.




[SM=g27823]

12/02/2013 21:04
 
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ciao 3g0, interessante tutto quello che dici...sarebbe anche carino se tu passassi di QUI per dirci qualcos'altro su di te e magari sul tuo percorso o su come sei arrivato qui sul forum! [SM=g27822]



Cassandra Cassie


"Learning is a constant process of discovery - a process without end." Bruce Lee
12/02/2013 23:52
 
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Io ho paralisi subito dopo il dormiveglia ( stato in cui, credo, sono tra sveglio ed addormentato, se mi addormento pensando e riesco a continuare a pensare rimango sveglio e percettivo, tuttavia non ho percezione giusta del tempo )



Perché la gente non riesce a capire che non c e miglior consigliere di se stessi? Forse dovrei chiederlo a qualcuno
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