Vibrazioni!!!!

E dopo quasi 2 settimane di tentativi fallimentari, stamattina, appena prima del risveglio, ho provato cosa significano le vibrazioni. All'improvviso dal sonno più profondo mi sono trovato nella veglia che precede il risveglio...processo inverso dell'addormentarsi...ma in ogni caso è lo stato di veglia che permette tutto ciò. In questo stato mi ricordo che non ero lucido al 100% ma il primo pensiero è stato il desiderio di provare le vibrazioni.
Apro una parentesi in merito a ciò: personalmente devo dire che, con me, le tecniche proposte per ottenere questo stato non hanno funzionato, ma probabilmente varia da persona a persona... Penso sia fondamentale, prima delle tecniche, metabolizzare l'idea del viaggio astrale e farla propria, accettarla; questo penso sia il requisito minimo. Bisogna fare in modo che la mente accetti questa cosa e solo dopo ciò si avranno i primi risultati, quindi ci vuole del tempo.
Dunque, stavo dicendo, penso alle vibrazioni e immediatamente sopraggiungono...è una sensazione particolare e in effetti, a parole, risulta difficile rendere bene l'idea. In ogni caso ci si sente completamente pervasi da una sorta di energia, il paragone con la corrente elettrica ci sta ma, a mio parere non rende a pieno l'idea. È un qualcosa di più. Non è una sensazione né bella né brutta; per quanto mi riguarda forse più bella che brutta. Ad accompagnare questo stato ho sentito come un suono di una centrifuga, un suono di frequenza alta quasi un fischio sottile. Quello che adesso, a freddo, mi ricordo è la sensazione che questo stato vibrazionale sia l'inizio di un qualcosa (probabilmente la proiezione astrale). È come se si accendesse il motore di un'automobile rendendola pronta a partire...
Purtroppo, nonostante mi sia sforzato di pensare allo sdoppiamento, il risultato ottenuto è stato quello di svegliarmi.
In ogni caso, essendo stata la prima volta, non mi lamento; spero che sia un punto di partenza per le prossime volte e magari ottenere qualcosina di più.

Ciao Morpheeus!! Bravo! ben fatto! La tua antenna si è finalmente sintonizzata sulla stazione astrale! Ora che il tuo cervello le ha captate, queste benedette vibrazioni sono tue! Sono certissima che per te sarà sempre più facile riuscire a risintonizzartici. Ricorda che la prossima volta le vibrazioni potrebbero variare di intensità oppure essere identiche alla prima esperienza. Queste "onde" cambiano, possono essere anche spaventose a volte. Possono far paura, oppure cullarci. Purtroppo non ti so spiegare nè il perché né come replicare una vibrazione raggiunta in precedenza. Ho soltanto un'impressione legata a una cosa che avevo letto. Credo che ognuno di noi, senta la vibrazione che si merita, o che gli serve per lo scopo o per il livello spirituale che ha raggiunto.
Ti provo a dare un suggerimento. Te lo do in base alle mie sole due esperienze recenti di uscita dal corpo. La prossima volta che senti le vibrazioni, non pensare a nulla, non comandare la tua mente! Lasciati trasportare dalla vibrazione, senza forzare un'intenzione specifica. Lascia che la tua coscienza si faccia governare dalla vibrazione, proprio come se la vibrazione fosse un fiume che scorre e tu ti lasciassi trasportare dalla corrente, con fiducia in quel che accadrà. Recentemente mi sono avvicinata ad un mantra. Quando sento le vibrazioni, e ho voglia di assecondarle perchè la mia mente è pulita dalle paure e lucida, mentre sono in quello stato richiudo gli occhi (perchè in genere le vibrazioni mi sopraggiungono in stato di paralisi del sonno, quando mi sento paralizzata, mi viene di aprire gli occhi, e quindi per poter uscire dal corpo devo chiuderli)e recito a mente il Gayatri Mantra, che mi infonde fiducia, tranquillità e gioia. Il mantra in questione è potente perchè gli do io importanza, magari per te ci vuole qualcosa di differente, che ne so, prova a contare da 1 a 30,giusto per occupare la mente con qualcosa, mantenere la coscienza attiva e non sabotarti l'esperienza, oppure recita che ne so, il padre nostro. O una filastrocca qualsiasi... insomma l'intento è quello di mantenere lucidità, non pensare a nulla ed evitare di farti prendere dall'emozione... emozione che potrebbe impedirti di uscire.
Non penso a nulla se non al mantra che recito con la mente(ma quando sono in quello stato, sento il mantra con le orecchie, come se si fondesse con le vibrazioni e rieccheggiarre tra le pareti della mia stanza, questo credo che accada perchè quando siamo in quello stato di veglia abbimo il potere di rendere reali i nostri pensieri) e a quel punto mi trovo fuori.
Sono un'astronauta novella, quindi prendi con le pinze quello che ti dico anche perchè so che per ognuno di noi è diverso.

Pace, e facci sapere!!

Grazie per i consigli Saliceridente! Cercherò di tenerli a mente la prossima volta. ;)

Ringraziami solo se il consiglio ti avrà dato un risultato concreto...
il problema, credo sia qui :

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Purtroppo, nonostante mi sia sforzato di pensare allo sdoppiamento, il risultato ottenuto è stato quello di svegliarmi.

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Qui in questa frase hai dato l'elemento chiave del tuo errore, se così posso permettermi di chiamarlo. L'errore sta nello sforzo. La prima volta che ho avuto un'uscita, è stata due domeniche fa, e non ce l'ho fatta subito. Avrò provato almeno tre volte a uscire. Mi sentivo totalmente pervasa dalle vibrazioni. La maggior parte che mi capitano sono fortissime sembra sentire un terremoto; e le prime volte, cercavo di immaginarmi fuori, ma non accadeva, cercavo di immaginare di spiccare il volo ed elevarmi sopra il corpo! Una volta l'ho sognato ma mi sono accorta del tranello e mi sono subito svegliata. E le altre due continuavo a svegliarmi perchè avevo fretta di uscire, temendo che se non fossi riuscita farlo in breve tempo mi sarei bruciata l'occasione. Mi sono risvegliata per l'ennesima volta. Poi mi sono messa comoda, supina, con nessun arto in contatto con un'altra parte del mio corpo, per evitare qualsiasi sensazione fisica che potesse distrarmi. Ho preso coraggio e ho pensato di avere tutti gli strumenti per farcela. Ho richiamato le vibrazioni e mi sono rilassata, mentre le chiamavo le sentivo, e mentre le sentivo ho chiuso gli occhi e ho immaginato un'onda azzurra che mi ricopriva il piede sinistro(tecnica dell'onda azzura!!), poi quello destro, senza fretta poi la faccia, quando l'onda è arrivata al naso l'ho vista e a quel punto ho cominciato a recitare il gayatri. Ho tenuto gli occhi chiusi, mentre mi sentivo sollevare delicatamente sopra il corpo ed allontanare. Mentre mi allontanavo lentamente dal mio corpo sentivo così vividamente il mantra da non doverlo più evocare perchè era come se avessi attivato play sullo stereo e non mi servisse quindi pensarci per sentirlo. A quel punto ho desiderato di essere accompagnata in quella esperienza da una guida. Non volevo stare da sola, avevo bisogno di un sostegno. Uno spirito benevolo. Oppure la parte più saggia di me, materializzata ed in grado di comunicare. E questo era lì ai piedi del mio letto che mi aspettava. Il resto lo racconterò poi qui, sul forum. Due persone che ho conosciuto recentemente più innumerevoli siti e un libro che di recente ho letto sconsigliano di fare queste esperienze da soli. E' un po' come andare a fare un viaggio in un luogo sconosciuto, ti porti appresso la guida turistica. Lì in astrale sei sia dentro che fuori di te, è una sensazione molto particolare che, nel mio caso non so come mai ma mi ha richiamato una sensazione dell'infanzia... e questo qui del dentro e fuori di noi è un concetto che la nostra coscienza fatica a comprendere. Per capire cosa accade hai bisogno di qualcuno che ti protegga e ti spieghi quello che vedi e senti, ma anche chi sei tu, se hai veramente voglia di saperlo. La guida in questione è un'idea di protezione e di amore. Alcuni credono che siano gli angeli, altri spiriti veri e propri incaricati di aiutarti nella crescita spirituale, altri ancora la tua parte animica. Io amo pensare che si tratti della parte più profonda e saggia di noi. Tipo, la persona che eravamo prima di essere chi siamo oggi che ha ancora tutti i ricordi del passato e che con questi ti vuole illuminare su te stesso e su quello che stai vivendo nel presente.
Non credo ci debba essere sforzo in questa esperienza. Il grande sforzo l'hai già fatto, riuscendo a determinare lo stato vibrazionale. Cercandolo, pensandolo desiderandolo ardentemente fino a ritrovartici immerso con la coscienza lucida. Roba che, per chi come te non ci si ritrova casualmente, è già una bella prova di tenacia e di volontà! Il resto è in discesa, quando scendi dallo scivolo non punti i piedi per scendere, giusto? Altrimenti non scendi... Quando arrivi in cima, ti siedi comodo e ti godi il vento e i brividi senza pensieri. Ti lasci scivolare con gioia e FIDUCIA, perchè sai che lì sotto c'è la mamma che ti prende, prima di finire col culetto a terra.. Così credo che sia anche l'uscita dal corpo.
Attendo le considerazioni dei veterani perchè ripeto non sono un'esperta e poi, ogni persona ha le sue opinioni ed esperienze in merito!

Come al solito, ho scritto troppo!

Bellissime parole! Potrei chiederti una cosa? Ossia da quando hai provato per la prima volta le vibrazioni,le volte successive con quale frequenza le hai hai riprovate? (esempio tutti i giorni, una volta alla sett...)

ero una ragazzina. Avrò avuto 15 o 16 anni la prima volta. Allora, non mi rendevo conto di quello che mi stava succedendo. Me ne sono resa conto solo il mese scorso....(sì, sono un'imbecille!) ero molto spaventata. La mia mente cammuffava il rumore delle vibrazioni con delle canzoni. (da bambina invece ebbi un'uscita dal corpo involontaria perchè credevo che una zanzara mi stesse volando sulla testa, ora che ci ripenso forse non era una zanzara ma una vibrazione!) Lo so che sembra assurdo ma, io allora non sapevo nulla dei viaggi astrali, non capivo quello che mi succedeva. Ero arrivata a credere di essere posseduta! Ero terrorizzata dalla paralisi. Mi capitava di svegliarmi perchè sentivo un rumore assordante nelle orecchie e poi non riuscivo a muovermi. Ricordo che una volta sentivo "La Bomba" di Ricky Martin la sentivo in testa e in camera.... a tutto volume. E avevo paura! hahahahah Non mi piaceva nemmeno ricky ma si vede che al mio subconscio sì!
Si vede che la mia parte animica ha fatto una lotta spietata con la mia mente. Sembra che ora la mente stia perdendo, visto che sono finalmente riuscita ad uscire e a vivere vividamente le esperienze vibrazionali. Ad ogni modo, per rientrare IT ti rispondo che la storia delle mie vibrazioni non è lineare. Per anni le ho subite per periodi con frequenza mensile, altri settimanale. In questi ultimi tre giorni sono quotidiane. Ma, sono io a volerlo. O meglio. E' la mia anima a desiderare di entrare in contatto con quel mondo. Io cerco di essere sempre all'altezza della cosa ma, vacillo ogni tanto. Stanotte per esempio, dopo averti risposto, ero al pc che leggevo delle pagine in rete quando improvvisamente ho avuto una sensazione opprimente nel petto. Poi ho sentito come se qualcosa nella mia stanza non fosse al suo posto. A quel punto, così, per gioco. Ho deciso di assecondare quella sensazione, senza chiedermi se fosse reale oppure una mia suggestione. Ho pensato fortemente nella mia mente: "chiunque tu sia, se mi vuoi bene rimani, altrimenti vattene" e a quel punto, DA SVEGLIA ho avvertito le vibrazioni, in maniera fortissima! Era la prima volta che mi capitava di sentirle con la mente totalmente sveglia.
Visto che, come ti ho già accennato, sono una novella. Ho ancora tanto da imparare e devo ancora acquisire totalmente quel coraggio e convinzione del fatto che sono sicura e protetta e che nulla può nuocermi. Le vibrazioni da sveglia sono qualcosa di assolutamente incredibile. Se vuoi sapere come sono state le mie, beh, fortissime, terribili, pervasive violente! Ho visto camera mia tremare, era davvero come un terremoto. Fin lì era tutto ancora controllabile (so che la situazione non lo sembrava ma, finchè si trattava di vedere la camera tremare e sentire vibrare, ci sono abituata, in un certo senso). Poi però ho avvertito la mancanza della percezione del corpo e lì ho davvero sbottato, non è confortevole la sensazione di uscire mentre sei ancora sveglia e con gli occhi aperti.... c'è qualcosa che non riesci ad accettare, se non ne sei abituato. Non ce l'ho fatta a fidarmi. A seguire il flusso. Ero troppo stupita. O stupida... Mi sentivo in balia.

A volte sono ronzii, altre volte sono come un fischio sottile nelle orecchie. A volte, invece non le senti nemmeno! Per quella che è la mia esperienza, il volume forte non costituisce necessariamente un'esperienza del basso piano astrale o negativa. Anche perchè tutto dipende da quanto sono sviluppati e affinati i tuoi 'sensi astrali'. Io per esempio non sono una che vede tanto però mi capita spesso di sentire rumori e voci e musiche. Probabilmente sono una che sente bene e vede meno bene. So di chi invece non sente vibrare con le orecchie ma sente solo vibrare il corpo e il letto. C'è chi, sente più che una vibrazione un ronzio o un fischio. La vibrazione svanisce quando sei uscito dal corpo, non dura per tutto il tempo dell'esperienza. Quando sei uscito, allora si placano. Sono come un portale che devi varcare, a volte ti accorgi di averlo varcato perchè lo senti fuori e dentro di te. Altre volte invece esci dal corpo e non te ne sei quasi reso conto. Credo però che tu debba imparare dalle tue personali esperienze, tutto quanto. Io nn sono un paradigma. Tu hai il tuo percorso personale. Come tutti noi. Resta che se ci prendi la mano, diventa un'esperienza incredibile, soprattutto se hai modo di confrontarti con qualcuno quando sei fuori e poi, quando sei dentro. Per quanto ti preparerai, torverai sempre qualcosa di diverso dagli altri. Parti e stupisciti.

Pace (sempre più prolissa!!!)

ps: se le cerchi, le riavrai presto. Tu però non ti impuntare e se la prossima volta che vibri non esci, è normale. a me ci sono voluti un botto di anni prima di capire e di riuscire. Non si può pretendere tutto subito, nemmeno quando lo vogliamo tanto.