Fermiamo questa strage di animali scuoiati VIVI !!!

alenis
00sabato 10 novembre 2007 16:09
Sconsiglio la visione di questo video a chi è troppo sensibile; e non so se ho fatto bene a mettere il link; ma sinceramente lo metterei sul mio cellulare e lo mostrerei a tutte quelle signore che vanno in giro con le pelliccie e si incavolano quando gli animalisti, se le incontrano, le sporcano con uova marce rovinando le stesse pelliccie. E magari descriverle con sarcasmo il filmato in termini tipo

"ecco gentile signora: questo all'inizio è il materiale ancora grezzo che deve essere lavorato; come può vedere qui c'è la lavorazione iniziale; notare la professionalità dei dipendenti e l'impegno e lo zelo per creare questo meraviglioso prodotto; ah qui può notare l'anello fondamentale della catena di montaggio prima del passaggio finale..." e così via...



http://www.petatv.com/tvpopup/Prefs.asp?video=fur_farm

Il video è durissimo: lo scuoiamento è praticato in
Cina sui cani vivi: sono considerati animali da
pelliccia e scuoiati
vivi.
Così non si devono spender soldi per pallottole o
altri mezzi di
soppressione. . La prassi è molto diffusa in Cina e
poco nota in
Occidente.

un modo per fermarlo è prendere questo che ho scritto qua sopra, copiarlo su un documento di testo aggiungere il proprio nome e nazionalità tipo :

001 - Giulio Rossi ( Italia )

inviarlo ai propri contatti invitandoli ad aggiungerli alla propria lista e invitandoli a aggiungere i propri nomi in fondo alla lista ( aggiungendo il numero sucecssivo; per esempio, ora c'è 001, il successivo dovrà essere 002 ) , e poi e reinviate il tutto ad altri contatti. Non usate la funzione 'inoltro', ma il 'taglia e incolla' per evitare le virgolette.
Giunti a 500 firme, inviare a

PETA2@peta.org .

mistermoog
00sabato 17 novembre 2007 17:04
rinfrescare...
Voglio rinfrescare questo thread dal momento che vedo soltanto 20 visite (Poi però ne creo uno io di cazzate e tutti giù a divertirci...).
Allora ragazzi, per tutti coloro che pensano al viaggio astrale come una cosa "FUORI DA", io credo che non si possa discutere, anzi, non si abbiano i numeri per discutere di qualsiasi forma di espansione della coscienza se non si dà il giusto sguardo sul "piano materiale". Non vorrei andare troppo oltre con i miei soliti pipponi. Non ci vogliono chissà quali orecchie per intendere... Leggete e non scappate (cazzo!)
andriaobe
00lunedì 19 novembre 2007 23:39
Ho visto il video su un altro forum, non lo riguardo perchè è davvero tremendo... terribile. Per produrre un bene di lusso si provocano sofferenze ingiustificabili. Non dico di non mangiare carne, ma almeno non compriamo le pellicce. E poi è brutto dirlo, ma c'è modo e modo di uccidere un animale... [SM=g27813] [SM=g27813] [SM=g27813]
raam
00martedì 20 novembre 2007 09:38
a me era già arrivato via mail da un 'amico...l'ho guardato per un secondo e poi ho spento...io non smetto di stare male se lo guardo tutto..cmq ho provveduto....certa gente mi fà schifo.....e se il amle esiste(e esiste) regna sovrano solo nella testa dell'essere umano ...o meglio in chi gli permette di essere.... [SM=x431249]
andrea997
00martedì 20 novembre 2007 12:31
l'avevo già visto e ho già firmato...
è una cosa terribile e non ho avuto il coraggio di vedere il filmato per più di 10secondi...
io lo farei a quel bastardo maledetto appendendolo per i testicoli...
Seeking
00martedì 20 novembre 2007 13:09
Mi associo, anche se l'avevo già visto in versione più corta...
E' terribile e non so davvero cosa dire.

Quoto mm sul lavoro nel piano materiale oltre al solo e asettico "uscire da"...
mondstrahl
00martedì 20 novembre 2007 13:17
Rilancio con la mia solita provocazione.
A qualcuno interessa fare qualcos'altro, oltre ad indignarsi?
Posso consigliarvi l'adesione alla mailing list di www.agireora.org?
Premesso che gli animalisti estremi sono come tutti gli estremisti, organizzano un sacco di ottime iniziative, tipo proteste via internet, petizioni, azioni concrete (volontariato in canili, smontaggio trappole di bracconieri, recupero uccelli feriti, volantinaggio, presidi contro pelliccerie e laboratori di vivisezione etc.), in base alla disponibilità che ognuno vuol dare.
In questo periodo, dotata di panza ormai strabordante, mi limito a qualche protesta via email, ma normalmente dò anche una mano per le iniziative di recupero volatili e protezione rospi (li raccogliamo durante la migrazione, per evitarne le stragi sulle strade).
E se non proprio agireora, ENPA, LAC (lega anticaccia), WWF... ce ne sono tante.
LAC e agireora sono particolarmente "estreme" (gestite da vegani... se mangiate carne non lo dite!), ma se non ci fossero loro si vedrebbero molti più filmati come quello che vi ha tanto fatto rabbrividire!
...aggiungo una chicca: quanto avete visto non è la cosa peggiore
che capita! E non solo in Cina.
Risale alla settimana scorsa la "pulizia" di un cantiere edile in cui 25 gatti sono stati "rimossi" dall'impresa edilizia, semplicemente buttandoli giù dalle finestre del palazzo da sgombrare. In Sicilia, Porto Empedocle.... non siamo molto meglio dei cinesi!
cassandra77
00lunedì 20 giugno 2011 20:05
UP

ritiro fuori questo topic per questo

STERMINIO DI MASSA

ma si può?????cioè ma l'essere "umano" sta davvero pazziando?????


Maila1
00martedì 21 giugno 2011 07:31
Ecco,
con questa discussione per ora mi beccate in un momento particolare;estremamente negativa,e ve ne chiedo scusa,e indignata.
Ringrazio chi ha linkato senza costringermi a vedere i vari link.
Io non li guarderò perchè sono eccessivamente sensibile.
Ma alla fine questa è la mia realtà.
Una volta vi dissi che curavo una decina di randagini,beh,ne sono rimasti 3.
Li hanno avvelenati quasi tutti.In zona riserva naturale.Erano innocui e non facevano male a nessuno.
Abituati alla presenza umana,curati e sfamati.Per nulla aggressivi.
Muoiono in preda a dolori fortissimi e la scena che mi si presenta agli occhi è agghiacciante.Sangue dovunque;naso bocca a volte occhi... una lenta agonia.
Le carcasse vengono lasciate lì,sulla strada a putrefarsi.
Sono tutti troppo impegnati per venire a rimuoverle.
Se cerchi di spostarle tu da solo,ti becchi una denuncia da quei bastardi del wwf,però.
Che schifo.
A che serve iscriversi ad associazioni varie?
A che serve fare denunce?
A chi servono queste discussioni?Sensibilizzare?Ma chi?Non si sensibilizza nessuno,che non sia sensibile di suo.
Ditemi che mi sbaglio,che invece serve e tempesterò internet con le foto di Leo,sanguinante,mentre muore in una lenta agonia...colpevole solo di essere nato senza una casa e di aver scelto la libertà,vivendo all'aria aperta,in un posto dove ci sono cartelli ovunque.Sopra c'è scritto:"QUI la natura è protetta!".





Platone84
00martedì 21 giugno 2011 11:49
Re:
Maila1, 21/06/2011 07.31:


Se cerchi di spostarle tu da solo,ti becchi una denuncia da quei bastardi del wwf,però.
Che schifo.



Perchè dovrebbero denunciarti? [SM=x431223]
Chiedo sul serio. Non riesco ad arrivarci?



A che serve iscriversi ad associazioni varie?
A che serve fare denunce?
A chi servono queste discussioni?Sensibilizzare?Ma chi?Non si sensibilizza nessuno,che non sia sensibile di suo.



Credo anche io che se uno non è "sensibile" di suo difficilmente verrà sensibilizzato. Ma nondimeno anche andare a sensibilizzare i sensibili non mi pare una perdita di tempo: si sviluppa un effetto a catene, dove se il numero di perosne che la pensa in quel modo o che si "indigna" per una determinata cosa aumenta notevolmente, contribuisce ad inserire quell'indignazione nella "morale comune"; alla fine ci si augura che anche chi di suo non è sensibile alla questione, condizionato dalla "cultura dominante" la riconosca come aberrante.
Siamo ad esempio proprio sicuri che tutti si indignano realmente, nel proprio intimo, per la schiavitù?? Eppure andatemelo a trovare uno che ammetta che la schiavitù andrebbe ripristinata...

Ieri sera, in 2^/3^ serata si La7 ho visto (distrattamente perchè stavo facendo altro) una trasmissione sulle forme di "fede""estreme". Tra le quattro storie riportate, c'era quella di un'animalista convinta, che partecipava ad un sacco di proteste.
DIceva che molti passavano a dritto, non l'ascoltavano, non erano neanche interessati.
Però quando distribuiva volantini sulle torture subite dai polli fuori dai fastfood, alcuni non vi entravano più.
O quando gridava il maltrattamento degli animali nei circhi, fuori da un circo, raccontava che alcune famiglie restituiva i biglietti.

Quindi.. bho... alla fine nonostante i comprensibili scoraggiamenti, credo che serva...






mistermoog
00martedì 21 giugno 2011 12:08
Plato, se vuoi ti spiego io perché il wwf "denuncia".
Il wwf è uno di quegli enti che preferisce gestirsi il suo bel giardinello di associazione con l'etichetta del "viva la natura" senza rotture di coglioni, perché altrimenti il vero lavoro, il vero scopo per cui sarebbe nato, significherebbe "problemi". Perché lottare? perché cercare di avviare una campagna di sensibilizzazione contro il randagismo? Perché provare ad integrare dei cani nel loro ambiente naturale (la natura) quando disturberebbero le altre specie grazie alle quali io (wwf) faccio soldi a palate tra contributi e donazioni del ricco e sensibile aristocratico o borghese che tira le cuoia? Perché far sì che la natura abbia il suo di equilibrio quando posso gestirlo io? Perché rompere i coglioni al pastore mafioso della zona che poi mi rende la vita difficile? E che sono un "idealista" io? Machissenefrega, c'ho il mio bello stipendio per distribuire un paio di volantini al mese o andare nelle scuole a insegnare quanto è bella la natura!

Ecco perché quando quel veleno se lo fotte accidentalmente il figlio del pastore o la fucilata se la becca il cognato del bracconiere, per citare l'altro topic, "risuona il mio barbarico yawp sopra i tetti del mondo". Non è vendetta, è pancia.
Platone84
00martedì 21 giugno 2011 12:26
Scusa, ma continuo a non capire. Il che non vuol dire che non sia così, ma solo che non capisco io.
Supponendo che ai vertici del wwf ci sia gente così (come tu hai descritto), non credo questo caratterizzi tutti gli iscritti, i volontari, i dipendenti eccetera.
Perchè quelli del wwf di palermo dovrebbero denunciare qualcuno per il fatto di rinuove dalla strada una carcassa?? e con quelle accusa?? bho... [SM=x431223]

mistermoog, 21/06/2011 12.08:

Perché lottare? perché cercare di avviare una campagna di sensibilizzazione contro il randagismo? Perché provare ad integrare dei cani nel loro ambiente naturale (la natura) quando disturberebbero le altre specie grazie alle quali io (wwf) faccio soldi a palate



Oltre al fatto che non capisco perchè i cani dovrebbero disturbare le altre specie, sei proprio sicuro che l'ambiente naturale dei cani sia la natura??
andrea997
00martedì 21 giugno 2011 14:19
Re:
Platone84, 21/06/2011 12.26:

S sei proprio sicuro che l'ambiente naturale dei cani sia la natura??




che vuoi che sia, la cuccia o l'appartamento?
mistermoog
00martedì 21 giugno 2011 14:27
Secondo le leggi attuali, se tu introduci un cane in una "riserva naturale" o ti adoperi nella rimozione di una carcassa, cosa che spetterebbe alle autorità competenti, sei perseguibile perché alteri l'equilibrio del sito.
E così rispondo all'altra tua domanda, "come i cani disturbano le altre specie". I cani sono diretti discendenti dei lupi e hanno ancora l'istinto della caccia, specialmente quando non vivono in quell'ambiente "non" naturale che sono le nostre mura domestiche. In questa condizione, per fame spesso il cane caccia altre specie (lepri, roditori vari..) o disturba la quiete di cinghiali, volpi, rapaci eccetera. E questo, visto che l'uomo (travestito da wwf ad esempio) ha istituito delle riserve naturali dove poter confinare quegli animali che potrebbero estinguersi grazie all'avanzata dell'uomo stesso, è un notevole elemento di disturbo dall'ottica della riserva.
Il problema è che l'uomo non tende ad integrare ma a separare. Le riserve, come quelle dei pellerossa, sono separazione, confinamento. La "fortuna" del canide a noi giunto oggi come cane è stata che si è adattato all'uomo, si è fatto addomesticare.
Ma ciò, secondo me, non vuol dire che esso non debba vivere in campagna all'aperto, appunto, in natura (almeno quella che abbiamo lasciato).
Maila1
00martedì 21 giugno 2011 15:36
Willy ci ha lasciato.
Dopo aver scritto il msg di cui sopra, trovo questo annuncio su un volantino,sparso per la piazza(Se ne è occupata l'associazione Pluto.)
Willy era un'istituzione.Un gran coccolone dispettoso che appena aprivo lo sportello della macchina saltava su.Quando ripartivo per finta e per rispondere allo scherzo,saltava giù dal finestrino,con gli occhi di uno che se la ride di gusto.Era diventato un gioco,ormai.
Era il cane della piazza.Lo amavano in tanti.Nonostante questo lo hanno investito di notte,lasciandolo morire sul ciglio di strada.La mattina,era già troppo tardi.Ho visto lacrime a destra e a manca davanti alle foto di Willy.Willy sotto una carezza,Willy che mangiava,Willy accucciato sotto il suo albero,Willy dentro una macchina a fare il suo solito scherzo a qualche passante.
Nessuna foto di Willy abbandonato alla sua agonia.
Pensate che serva?E io continuo a raccontarle.Una al giorno,se volete.
Forse anche due.Eccone un'altra:Canile incompiuto.
Plato,forse hai ragione quando dici :" alla fine ci si augura che anche chi di suo non è sensibile alla questione, condizionato dalla "cultura dominante" la riconosca come aberrante."Scoraggiamento a parte.
Per il resto ha già detto tutto Giovanni.
Platone84
00martedì 21 giugno 2011 16:07
Re: Re:

andrea997, 21/06/2011 14.19:



che vuoi che sia, la cuccia o l'appartamento?




mistermoog, 21/06/2011 14.27:

La "fortuna" del canide a noi giunto oggi come cane è stata che si è adattato all'uomo, si è fatto addomesticare.
Ma ciò, secondo me, non vuol dire che esso non debba vivere in campagna all'aperto, appunto, in natura (almeno quella che abbiamo lasciato).




Rispondendo ad andrea, lo so che può sembrare strano a dirsi, ma in un certo senso si.
O meglio (molto meglio), il loro ambiente naturale è l'uomo.
Ammetto di non avere fonti di informazione certe su questa cosa. E' una di quelle che si sanno è basta, non riuscendo a ricordare quando e dove si è appresa la nozione.
Io ho sempre saputo che i cani non "esistono in natura", ossia che la loro origine non si è avuta per selezione naturale, ma per selezione umana. Sono stati gli uomini che nei millenni hanno addomesticato i lupi selezionenado la progenei in base agli scopi (allevamento, caccia, compagni, traino, ecc). Sempre secondo quello che so, non esiste un ambiente naturale incontaminato (ossia prima della presenza dell'uomo) in cui ci siano i cani.
In quest'ottica l'adattamento all'uomo e l'addomesticazione non sono stete la fortuna dei cani, ma il risultato della loro "origine".
Correggetemi se sbaglio.


] o ti adoperi nella rimozione di una carcassa, cosa che spetterebbe alle autorità competenti



quindi basterebbe avvisare le autorità competenti e se la vedono loro con la carcassa; giusto?
cassandra77
00martedì 21 giugno 2011 16:33

ci tenevo a specificare (e non solo per Maila) che il link che ho messo sopra non è di un video, ma di un articolo su quello che stanno decidendo in Romania per la "gestione" dei cani randagi

QUESTO
è invece il link per la petizione, da firmare per chi lo volesse


mistermoog
00martedì 21 giugno 2011 18:05
Re: Re: Re:
Platone84, 21/06/2011 16.07:



quindi basterebbe avvisare le autorità competenti e se la vedono loro con la carcassa; giusto?



Giusto. Tranne quando se ne fottono.

daneconnie
00martedì 21 giugno 2011 21:12
Io odio l' essere umano. Giuro.
Una cosa che non capisco è: ma perché chi ha appena un po' di potere si rincitrullisce e deve mettere tutti a novanta?
Ma perché vogliamo sempre sfruttare le situazioni e guadagnarci?
Non mi stupisce che anche il wwf sia corrotto. Tsé, uomini (e donne).
Non ci torno più su questa terra.

Oggi mi sento proprio positiva...
Maila1
00martedì 21 giugno 2011 21:19
Plato,le tue informazioni non sono precise stando a quanto dice il libro sui cani in mio possesso e internet.
Il cane discende da un canide,solo che ci sono diversi pareri contrastanti su quale sia esattamente il canide da cui discende il Cane domestico.L'opinione degli studiosi è divisa fra Sciacallo e Lupo.Esiste un'altra teoria che sostiene che il Cane da pastore sia il capostipite.Questa indecisione dipende proprio dal fatto che i primi incroci avvennero in maniera del tutto naturale.Poi il cane fu addomesticato e l'uomo ci ha sperimentato su,giocando a fare il Creatore.
Ma se anche fosse come dici tu,sono comunque stati creati?
Sono stati messi al mondo,no?
Bene,allora,secondo me nascono col diritto di scegliersi il luogo in cui vivere in santa pace ma soprattutto di vivere.E l'uomo ha il dovere di accollarsi le responsabilità dei suoi "Gioco a fare Dio".Il fatto di essere stati creati in laboratorio o a seguito di una selezione di chissà quale specie dall'uomo,non fornisce a quest'ultimo il diritto di proprietà sulla loro vita.Cosa tollerata solo dove l'intelligenza e la presunta superiorità umana può intervenire in soccorso per tutelarne e garantirne la vita e il benessere.
Se riuscissi a produrre in laboratorio la creazione di un bambino, allora siccome non è frutto della natura,ma mio(dell'uomo)posso io decidere di impedirgli di stare a questo mondo?Avvelenarlo?o decidere che non può vivere in campagna ?
Bambino o Cane...cos'è che fa la differenza quando si parla di diritto alla vita?
Maila1
00martedì 21 giugno 2011 21:33
E se posso dire l'ultima a chiunque legga questa discussione(Plato non c'entri tu )....
"Echecazz e smettetela di comprare cani!SMETTETELA!ADOTTATELI!"
I mei cani non sono bellissimi,anzi...ho preso gli scarti degli altri.I più brutti in assoluto.

Argo,il mio rottweiler,è stato acquistato.
Era il più brutto di una cucciolata.Rischiava di essere elimintato perchè invenduto.E' il miglior cane che io abbia mai conosciuto.
Mai speso meglio i miei soldi.E alla facciazza dell'allevatore...adesso è bellissimo.
Platone84
00mercoledì 22 giugno 2011 00:04
Re:
Maila1, 21/06/2011 21.19:

Plato,le tue informazioni non sono precise stando a quanto dice il libro sui cani in mio possesso e internet.
Il cane discende da un canide,solo che ci sono diversi pareri contrastanti su quale sia esattamente il canide da cui discende il Cane domestico.L'opinione degli studiosi è divisa fra Sciacallo e Lupo.Esiste un'altra teoria che sostiene che il Cane da pastore sia il capostipite.Questa indecisione dipende proprio dal fatto che i primi incroci avvennero in maniera del tutto naturale.Poi il cane fu addomesticato e l'uomo ci ha sperimentato su,giocando a fare il Creatore.
Ma se anche fosse come dici tu,sono comunque stati creati?
Sono stati messi al mondo,no?
Bene,allora,secondo me nascono col diritto di scegliersi il luogo in cui vivere in santa pace ma soprattutto di vivere.E l'uomo ha il dovere di accollarsi le responsabilità dei suoi "Gioco a fare Dio".Il fatto di essere stati creati in laboratorio o a seguito di una selezione di chissà quale specie dall'uomo,non fornisce a quest'ultimo il diritto di proprietà sulla loro vita.Cosa tollerata solo dove l'intelligenza e la presunta superiorità umana può intervenire in soccorso per tutelarne e garantirne la vita e il benessere.
Se riuscissi a produrre in laboratorio la creazione di un bambino, allora siccome non è frutto della natura,ma mio(dell'uomo)posso io decidere di impedirgli di stare a questo mondo?Avvelenarlo?o decidere che non può vivere in campagna ?
Bambino o Cane...cos'è che fa la differenza quando si parla di diritto alla vita?



Hei, un attimo.
Io non volevo mica dire che possiamo fare dei cani quello che ic pare perchè li abbiamo "creati" noi!! Ma figuriamoci!!
Volevo semplicemente dire che forse non si possono inserire in natura come quando si riabilità ad esempio un leone o si libera un uccello nel bosco! Volevo cioè dire che oramai il cane non è più il cacciatore solitario come il lupo o lo sciacallo, e che forse ha "bisogno" di vivere con l'uomo. Il che non vuol dire assolutamente che l'uomo ne ha diritto di vita e di morte. o può maltrattarlo o farne quello che gli pare. Un po' come il bambino che ha bisogno della mamma, ma questo non significa che la madre può ucciderlo o picchiarlo, o non dargli da mangiare ecc.
Spero sia chiaro!!


Maila1
00mercoledì 22 giugno 2011 00:37
Si,Plato,conosco perfettamente il tuo punto di vista in merito.
Non avevo equivocato,figurati!
A parte questo pseudo equivoc,penso che i cani randagi,vivano benissimo allo stato brado,se non disturbati dalle pretese dell'uomo.Cacciano,si sleccazzano,si accoppiano e vivono bene anche senza di noi.Tutto il resto è legge della natura.Il debole soccombe.
Quindi,secondo me,sì,possono essere lasciati in pace in una riserva naturale come se fossero parte di fauna autoctona.Ammesso che non lo siano per diritto di nascita.

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